| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:04
Caterina come funziona ad esempio per i siti di stock? Voglio dire se io compro una tua foto li ad ipotesi un euro poi la posso pubblicare sulla mia pagina Facebook senza mettere il tuo nome in didascalia? |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:06
Ma chi è quel pazzo che si scarica una foto di un matrimonio di un altro Le foto dei dettagli (bouquet ecc) di un matrimonio prima dello stock avevano un buon mercato commerciale, adesso si vendono a poco ma comunque anche il poco si conta ma questo è il meno sono frequenti scaricamenti e altri usi in rete da parte di parenti e amici, in questo caso la firma è un buon mezzo pubblicitario. |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:06
Assolutamente Filiberto, anzi se ho offeso qualcuno chiedo venia ci mancherebbe. Non volevo ne essere polemico ne offensivo tanto meno con Caterina della quale ne stimo al 100% il lavoro |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:08
Urca anche i dettagli del bouquet! Qui siamo a livelli di cleptomania. Che razza di accattoni però. |
user39791 | inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:08
Non era rivolto a te Luca e a nessuno in particolare, era solo un "incentivo" a farci due risate su questo argomento. Conoscendo un po Caterina credo che condivida il mio pensiero e che non si senta offesa da nessuno!! |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:11
Non sono molto informata sullo stock perchè lo evito, credo che dipenda dal tipo di licenza con cui è venduta. |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:11
Oh finalmente qualcuno, Caterina, dice che su Facebook ci sono foto e fotografi di livello!! A me piacerebbe sapere chi ce l'ha con Facebook, se almeno ha provato a vederne i contenuti fotografici. Lo so è un altro discorso e meriterebbe un topic a parte, ma sta cosa dell 'odio a prescindere verso Facebook mi è sempre stata qua... |
user55929 | inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:13
Caterina ha semplicemente ragione. Per alcune categorie di professionisti non è un problema estetico o di moda, è un problema prettamente giuridico. Pertanto se le regole dettate dalla legge sono quelle elencate nelle norme, diventano il vangelo per chiunque intenda avvalersene in senso positivo e in senso negativo. Per fare un esempio...quando posto le foto su Juza io non metto nulla. Viceversa, se dovessi vendere una mia immagine, a garanzia del compratore e a garanzia della mia serietà di venditore, mi atterrei esclusivamente a quanto stabilito dalle norme e cioè a quanto Caterina sta cercando di spiegare. Del resto questo avviene in tutti i settori dove le transazioni hanno per scopo principale il cd. in cambio di un corrispettivo in denaro definito prezzo (contratto)...cari saluti a tutti |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:14
Fefo su Fb c'è di tutto anche ad esempio Lui www.facebook.com/stevemccurrystudios le foto non le firma ma credo che abbia un ufficio legale capace di portare i processi nei paesi con la legislazione opportuna sempre e comunque |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:18
Filberto, certo che condivido il pensiero sul senso di fastidio per chi ama la fotografia davanti a certe firme quello che mi preme è mettere le cose nella giusta prospettiva, m sembra incredibile ad esempio che dopo 6 anni che lo ripeto su questo forum il messaggio che tagliare una firma non evita l'abuso ma lo raddoppia non sia ancora passato. |
user39791 | inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:20
|
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:21
Adesso mi morderete ma è quello che penso... Spesso vedo foto più interessanti, paesaggio naturale, street, ritratto, più belle ed interessanti su Facebook che qui, ci sono un sacco di fotografi professionisti e non di tutto il mondo che mettono i loro lavori sia sulla loro pagina che nei vari gruppi tematici, e molti oltre a caricare foto rispondono alle domande e richieste degli altri, recensisco attrezzatura, parlano delle location, di stampa.. Quindi non direi che è un luogo così malvagio Facebook, bisogna navigare certamente anche tra una marea di oscenità, quello un po' ovunque... |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:26
fb è uno strumento, e come tale la sua utilità o inutilità dipende da come viene utilizzato. le prese di posizione contro uno strumento sono indice di scarsa capacità di utilizzo dello strumento. farei notare che la stessa cosa succede, tornando nel nostro ambito, all'utilizzo del flash. tornando alla firma, riesprimo il mio pensiero in breve: - si in primis per gli aspetti legali, quindi per foto che do al soggetto e potrebbe utilizzare a suo piacimento (social network) e a quel punto da "fotografo della domenica", mi fa piacere che i miei scatti siano a me riconducibili, chiamatela pubblicità, vanità, ego, ma il mio tempo/impegno io lo rispetto, anche se i risultati sono quelli che sono. - no per le foto che restano sul mio pc, o quando sono io a pubblicarle. Faccio il mea culpa perchè spesso utilizzo lo stesso jpeg che invio per le foto caricate qui e quindi la firma c'è comunque. |
user61069 | inviato il 09 Gennaio 2016 ore 19:57
per lo stock nel momento che si accettano le condizioni del sito(agenzia) si perde ogni diritto sulla foto, tranne che sulla percentuale sul venduto, poi è interesse del compratore e del sito e del fotografo fare in modo che il compratore non renda la foto per cui ha pagato accessibile a tutti. per quanto riguarda FB, quando io dicevo che un professionista non pubblica le foto sui social non vuol dire che non pubblica nulla, ma rispetto al dilettante che si atteggia a professionista sa cosa può pubblicare e cosa no, e non solo per una questione legale, ma anche commerciale. esempio, è stato citato mccurry. se lui pubblica su fb la foto della profuga afgana lo fa per accrescere la sua popolarità e quindi aumentare la sua quotazione, consapevole che nessuno si sognerebbe di rubare tale foto a mccurry per scopi pubblici (sicuramente qualcuno che lo fa lo stesso ci sarà sicuro) sia perchè sa che rischia legislalmente (si può dire?) e sa che dall'altra parte c'è un pool di avvocati che non aspetta altro, inoltre la suddetta foto non ha più mercato, è stata già sfruttata e per ora non ci sono stampe in giro, in quanto per quella foto mccurry ha chiuso la produzione. ma steve mccurry si guarda bene dal postare foto del suo archivio che hanno ancora mercato, che deve ancora vendere, e delle qualli è pieno di stampe (carta) ancora da vendere. inoltre sempre mccurry si guarda bene anche dal postare foto oggettivamente brutte, che lo penalizzerebbero nella quotazione. ecco che per lui la questione della firma è un inerzia (anche perchè le sue foto sono famose e tutti sanno che sono le sue) mentre per il dilettante ha un valore se si pensa di aver fatto un capolavoro e lo si vuol proteggere,ma allora perchè pubblicarlo? e quando non è un capolavoro si fa la figura dello sborone mettendola. |
| inviato il 09 Gennaio 2016 ore 20:21
Dunque dopo un veloce ripasso per il microstock le immagini vengono cedute senza limiti di utilizzo ma con possibili limitazioni a seconda del prezzo di dimensioni e campi d'uso, l'autore se non concede l'esclusiva può comuque continuare ad usarle come vuole. Per la pubblicazioned elle foto su FB tutti gli studi commerciali dicono che un professionista se vuole attirare interesse deve condividere non solo il proprio lavoro ma partecipare pienamente all'attività del social, la gente è perseguitata tutto il giorno ovunque dalla pubblicità va li per rilassarsi e se percepisce che tu vuoi solo rifilargliene altra giustamente ti ignora, quindi se assieme alle foto di lavoro metti quella della torta che hai appena preparato o del tuo cane che gioca magari fatte col cell fai solo bene, ovviamente con le opportune presentazioni a seconda dei casi |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |