| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 18:54
Si Centauro, questo lo so, infatti quella che si sta lentamente spegnendo sopra alla mia scrivania è una brother 9120  . Il mio discorso era volto a cercare una soluzione alternativa. Visto che comunque di documenti non è che stampo molti, non faccio volumi da piccolo ufficio, i costi di stamparli con InkJet non sarebbero poi così elevati. Per questo pensavo ad una "tappabuchi" di qualità adesso, in attesa di prendere quella più grossa. Che ne so, la XP-960, multifunzione a 6 colori, o la sorellina che si ferma all'A4, potrebbero restituire foto perlomeno decenti e soprattutto sono sufficienti a testare carte e stili di stampa così da imparare qualcosa di pratico in più nel frattempo?
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| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 18:57
Io non comprerei nulla. Aspetta e compra una volta sola quello che ti serve. Valuta un acquisto condiviso se qualche tuo amico fotografo intende stampare.
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| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 19:03
Ho brutte esperienze con stampe sporadiche con inkjet multifunzione, sia A4 che A3+. Se le usi di rado e non sei assiduo nel controllo testine, fanno una brutta fine. Inoltre i costi di stampa, anche con bassi volumi sono più alti a meno di non ricorrere ad inchiostri non originali ed il problema evidenziato si aggrava. Tantissime stampanti ink jet finiscono inutilizzate non appena si realizza che un set di inchiostri costa una grossa fetta se con quanto la stampante. Una piccola laser multifunzione costa oggi poco ed il tener pure (e qui pupi tranquillamente rivolgerti ai compatibili, tra l'altro le case stesse abbandonano i ricambi dopo qualche anno). Se ti devi fare una fotografica fattela anche A4 ma fattela come si deve. |
| inviato il 19 Dicembre 2015 ore 19:50
Si, sono esattamente le mie paure, motivo per cui cercavo conferme o smentite. |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 19:15
Fabio, anche io sono stato combatutto per un pò, solo che io venivo già dall'esperienza di stampa casalinga con la R1900 , costi abnormi, abbandonata in soffitta dopo qualche tempo.
A distanza di anni mi è rivenuta voglia, ho fatto il matto e ho preso la P600, ovviamente sono subito partite centinaia di euro in carte A3+ fine art.
La soluzione ideale per me è raccoglierle in buste apposite di plastica fatta per quello con intermezzo in cartoncino nero,
www.fotomatica.it/contents/it/d106_valigette_svar_anelli.html
soluzione oltre che abbastanza economica sopratutto evita ditate dei parenti o familiari.
Che dire nell'arco di pochi giorni ho già riempito un album con 50 stampe A3+.
Per gli inchiostri è una bella spesa ma considera che dopo 50 stampe a3+ e almeno 20 A4 ho cambiato 4 cartucce di quelle iniziali che sono meno piene (il light magenta e light cyan vanno via veloci) ma devo ancora cambiare i neri , il ciano e il magenta.
Lo spettacolo di avere stampe A3+ da sfogliare è impagabile (nel senso che non riesco a pagarmelo.....) però vale la pena.
Ho scelto la P600 perchè non stampo per lavoro e non in quantità tale da beneficiare dalle cartucce più grandi , e poi già i fogli A3+ costano 120 € x 25, per gli A2 si accende un mutuo, oltre a non avere raccoglitori ad anelli come quelli che uso . |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 19:26
ho preso una Canon Pixma Pro 1 a 640 €, nuova naturalmente, 12 inchiostri a pigmenti. Adesso dovrò imparare veramente a stampare :fsmile (fino a adesso avevo stampato solo in a4 con multifunzione epson a 4 colori). Essendo una passione, il costo/stampa secondo me non è la prima considerazione. naturalmente non stamperò qualsiasi cosa, ma le foto che sceglierò di stampare saranno quelle che per me hanno un significato. |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 19:38
Una curiosità, al momento non esiste nessuna stampante laser che da risultati dignitosi in bianco e nero o a colori?
Dovrei prendere una stampante laser per diversi motivi ma se esiste un buon modello che stampa A3 o A3+ con qualità accettabile mi oriento su quello,
Dovendo tra un anno trasferirmi preferisca evitare di comprare due stampanti |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 19:52
non ho mai sentito di stampe fotografiche decenti con stampanti laser. credo che sia anche un problema di driver. l'uso delle laser è tipicamente per presentazioni business. |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 20:36
Io a lavoro ho una konica minolta A3. La qualita di stampa e ottima per essere una laser ma inferiore alla Canon pro10 |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 21:15
Ci sono, ci sono, unico problema il prezzo e la dimensione, non sono stampanti da scrivania, la qualità è quasi fotografica, "quasi". |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 21:26
Eru a conti fatti una stampa A3+ saranno circa 5 euro carta + 3 euro inchiostro, quindi arrotondato diciamo 10 euro...concordi? Quindi un bell'album da 20 stampe sono 200 euro che se ne vanno... approposito che carta usi? |
| inviato il 21 Dicembre 2015 ore 23:38
“ Fabio, anche io sono stato combatutto per un pò, solo che io venivo già dall'esperienza di stampa casalinga con la R1900 , costi abnormi, abbandonata in soffitta dopo qualche tempo. A distanza di anni mi è rivenuta voglia, ho fatto il matto e ho preso la P600, ovviamente sono subito partite centinaia di euro in carte A3+ fine art. La soluzione ideale per me è raccoglierle in buste apposite di plastica fatta per quello con intermezzo in cartoncino nero, www.fotomatica.it/contents/it/d106_valigette_svar_anelli.html soluzione oltre che abbastanza economica sopratutto evita ditate dei parenti o familiari. Che dire nell'arco di pochi giorni ho già riempito un album con 50 stampe A3+. Per gli inchiostri è una bella spesa ma considera che dopo 50 stampe a3+ e almeno 20 A4 ho cambiato 4 cartucce di quelle iniziali che sono meno piene (il light magenta e light cyan vanno via veloci) ma devo ancora cambiare i neri , il ciano e il magenta. Lo spettacolo di avere stampe A3+ da sfogliare è impagabile (nel senso che non riesco a pagarmelo.....) però vale la pena. Ho scelto la P600 perchè non stampo per lavoro e non in quantità tale da beneficiare dalle cartucce più grandi , e poi già i fogli A3+ costano 120 € x 25, per gli A2 si accende un mutuo, oltre a non avere raccoglitori ad anelli come quelli che uso . „
Molto interessante la soluzione che hai adottato
al momento sono parecchio indeciso se prendere la P600 o la P800, anche se al 90% direi di andare sulla P800, a conti fatti, è vero che spenderei di più inizialmente, ma alla fine le stampe verranno a costare un po meno per via delle cartuccie grandi, ma soprattutto, più avanti avrei intenzione di allestire una piccola mostra, e mi piacerebbe stamparmi le foto in A2....per il resto, le stampe da archivio, saranno o in A3 o A3+ |
| inviato il 22 Dicembre 2015 ore 0:24
molto seri ed efficienti quelli di Fotomatica e ottimi i loro prodotti che ho utilizzato per il passato. Pensare di stampare in pochi giorni 50 stampe in A3+ fa un po' spavento per l'impegno economico iniziale, ma poi, a regime, si stampa molto meno e solo, man mano che si scatta, le foto che meritano. E suppongo che non siano poi tantissime al mese |
| inviato il 22 Dicembre 2015 ore 5:36
certamente , in futuro cercherò di diluirle un paio a settimana in media. Ci sono dei periodi dell'anno in cui viaggio 15/22 gg , so che le ultime generazioni Epson se lasciate accese fanno cicli di pulizia automatici e tendono ad intasarsi meno che era il principale mio pensiero. Il problema della stampa A3+ è che dopo che l'hai vista non ti viene più di stampare in A4...hai la sensazione di buttare inchiostri. |
| inviato il 22 Dicembre 2015 ore 11:03
Eru, sono sempre contento quando qualcuno inizia a stampare: negli ultimi anni mi sono spesso sentito una specie in via di estinzione. Hai ragione, la sensazione data dal tenere in mano un A3+ ( a dire il vero anche un più economico A3) è particolarissima. Penso che le stampanti siano molto migliorate negli ultimi anni al riguardo del problema degli inchiostri che intasavano condotti e testine. Qualche anno fa possedevo una Epson R2400 che qualche problema, a utilizzarla poco, lo dava, anche se in maniera incomprensibile: a volte alla riaccensione dopo l'estate, pur essendo rimasta ferma per oltre un mese, stampava perfettamente, altre, dopo 10-15 giorni di inattività, bisognava iniziare più operazioni di pulizia che facevano sprecare molto inchiostro: me le sogno ancora le...righe! Però devo ammettere che ho degli A3+ da oltre otto anni incorniciati in una veranda perennemente alla luce e che non hanno subito nemmeno una minima variazione cromatica o sbiadimento. Riguardo agli A4, non sono così drastico come te, Eru. Ma se mi parti facendo 50 A3+...è chiaro che non riesci a tornare dietro: è come comprare come prima auto una Mercedes! Dopo...L'A4 è, però, un formato maneggevole e che amo abbastanza: io sono solito, come ho più volte scritto su questo argomento, inserire i miei A4 in album con pagine nere, tipo cerimonia (120 facciate in formato 35x35cm) divisi per temi: in genere procedo quasi sempre per argomenti e questo mi consente di avere quasi dei libri fotografici, ogni album monotematico. Poi, ogni tanto, faccio degli A3. Ho visto i raccoglitori della Fotomatica con le buste...certo un po' costosetti: quante buste trasparenti per quei prezzi indicati?
Un saluto e auguri a tutti .
Claudio |
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