| inviato il 14 Ottobre 2016 ore 16:40
“ Leggo solo ora, Antonio e' verissimo quello che scrivi, secondo me pero' anche le dimensioni sono fondamentali. Per prima cosa riduce enormemente l'ingombro del bagaglio e poi anche se il guadagno di peso non devesse essere enorme avere una lente piu' corta concentra le masse riducendo l'effetto leva cosa che facilita enormemente il brandeggio. Avere la massa piu' vicino al punto di appoggio del corpo permette di allungare i tempi di utilizzo anche a parita' di peso. Se ci dovesse essere un risparmio la differenza si sentira' di sicuro. Ora bisognera' valutare se il gioco vale la candela anche in funzione del prezzo e della qualita' d'immagine. „ Mettendomi per un attimo nei panni di chi vorrebbe un 600mm f4 senza problemi di budget a parità di prezzo prenderei probabilmente il DO (ovviamente deve andare bene come al 600 f4 ISII sotto ogni punto di vista). Considerando che con un pò di fortuna i 600mm f4 ISII si trovano usati (non è semplice ma nemmeno impossibile) ne farei una questione di prezzo. E' vero che sto facendo uno strano ragionamento nuovo contro usato ma sappiamo benissimo che chi vende certi tele di solito li usa coi "guanti" soprattutto noi amatori. Quindi è usato "tanto per dire" ma ad un prezzo che tendenzialmente è ovviamente più basso di un nuovo. Poi ancora parliamo del sesso degli Angeli visto che sappiamo ancora pochissimo riguardo il nuovo gioiellino. Se fossi stato più vicino ti prestavo il mio 600 ma ti saresti dovuto accontentare di 3910 grammi |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 9:04
Il 400 f:4 DO pesa meno del 300 2.8 isII. Nel caso del 600 4 DO dovremmo passare dai circa 4 kg del 600 attuale a circa 3kg. Questo facilitera' molto l'uso a mano libera. Questo, mi sembra, sara' il vantaggio reale del 600 DO. Dal punto di vista ottico l'attuale 600 con lente in fluorite restera' insuperato. |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 10:18
“ Nel caso del 600 4 DO dovremmo passare dai circa 4 kg del 600 attuale a meno di 3kg „ Scusa Claudio, hai un riferimento certo di questo dato? Se fosse vero sarebbe meraviglioso |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 11:24
Guarda Leone e' molto semplice: l'indice di rifrazione della prima lente con tecnologia DO e' maggiore di quello della fluorite o dei vetri ottici ED. Percio' il 600 DO sara' piu' corto e quindi piu' leggero dell'attuale 600 isII. Direi un 20% di peso in meno: pesera' come il 500 isII o forse qualche etto in meno cioe' 3 kg. |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 13:27
Ho avuto per parecchio il 400 DO, ed aveva dei limiti ottici. Per questo, per migliorarne la resa, il 400 DOII è addirittura aumentato di peso, circa 160g che non sono pochi a questi livelli. Pertanto non sono così ottimista. Non penso che il 600DO possa avere una riduzione di peso paragonabile a quella che si è avuta dal modello IS all'ISII. Una riduzione di peso così importante, mi sembra molto difficile. Il diametro della lente frontale dovrà rimanere invariato, ovviamente. Lo accorceranno un po', magari. Infine si dovrebbe avere un 600mm sotto i 40cm, sotto ai 4kg, af molto rapido, qualità immagine molto elevata, costo... immagino nettamente superiore all'attuale. Insomma, per guadagnare qualche centimetro e qualche etto, uno che ha il 600is2 dovrebbe sborsare migliaia di euro? Non mi convince. Sicuramente lo venderebbero, ma per causare la migrazione che c'è stata tra l'IS e l'ISII ci vuole altro. La qualità globale dei supertele attuali, incluse le caratteristiche geometriche e statiche, sono molto elevate e molto soddisfacenti. Sono tutte ottiche che ormai si usano a mano libera tranquillamente. Certo, lo facessero da 35cm, 3.2kg, moltiplicatore incorporato, messa a fuoco minima a 3m, stabilizzatore galattico, paraluce incorporato (come un tempo i Nikon che avevo, o il Pentax www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1626425, che ne ha due telescopici funzionalissimi ed eccellenti), allora un pensiero magari ce lo farei |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 14:18
Scusate se mi intrometto ma nel 400 DO IS2 non è la lente frontale quella DO ma è un'altra interna (la terza mi pare). Nella prima versione invece era quella frontale. Fare una lente da 150 mm do penso sarebbe improponibile per Canon. Sarebbe un costo enorme, probabilmente dovuto anche alla bassa resa di produzione. Secondo me se questo 600DO entrerà in commercio seguirà la linea dell'attuale 400 DO IS2 in cui è una lente interna, più piccola di 150 mm, quella difrattiva. Verosimilmente comunque i pesi si possono un po' ridurre ma non è detto che si ottenga il -25% auspicato. |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 14:46
Quest'anno Nikon ha introdotto la fluorite nei suoi supertele che pesano come i corrispettivi Canon. Mi aspetterei da Canon una nuova generazione isIII con lenti DO nello schema ottico e una riduzione di peso che rendera' piu' possibile l'uso a mano libera anche del 600 e dell'800. Il fatto che Canon abbia registrato da qualche mese il brevetto di un 600 f:4 DO lo considero una conferma verso questa possibilita'. Non e' sicuro, ma e' probabile. Quanto a qualita' le foto pubblicate da Usvardi e altri col nuovo 400 isII DO rassicurano su risultati praticamente sovrapponibili ai tele attuali con fluorite. |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 15:11
Francesco Sestili: in casa Canon il trattamento anti flare e la nuova tecnologia di produzione delle lenti diffrattive utilizzate nel 400 DO isII, hanno alzato le curve MTF al livello dei supertele L con fluorite. Nikon da 30 anni a questa parte insegue. Nei supertele la lepre e' sempre Canon, Nikon continua a inseguire. |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 15:16
Sarà Claudio ma qualche giorno fa ho provato il 400 2.8 F di Nikon e la differenza con il mio 300 2.8 VR II l'ho vista bene . |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 15:25
|
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 16:03
Ho avuto il 600 liscio e l'is. Lenti eccelse al passo coi tempi e all'avanguardia per molto tempo rispetto ai concorrenti. Non troppo, ma un po' perdevano coi moltiplicatori, e poi erano pesantissimi, usai a mano libera l'is solo qualche volta per un tempo limitato. Per questo, quando uscì l'800mm, quasi 1kg più leggero e soprattutto molto più maneggevole, mi entusiasmai molto, diedi via l'is e lo presi. E' un obiettivo che mi ha dato enormi soddisfazioni e che uso a mano libera per foto in volo quasi sempre liscio, non per il peso, ma perchè per il tipo di foto che amo di più fare, grandi rapaci, è molto difficile centrare i soggetti e soprattutto tenerli centrati col solo punto centrale. Essendo poi spesso scuri e uniformi, non è detto che centrandoli l'af a f8 li metta a fuoco. Anche perchè, se è vero che i grandi rapaci si muovono tutto sommato lentamente, le foto migliori si fanno ovviamente a distanza ravvicinata e/o quando compiono evoluzioni www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2026590&l=it e in tal caso il punto centrale da solo non aiuta. Questo per dire che il passaggio da un'ottica a un'altra, soprattutto a questi livelli di costo, necessita di effettive e sensibili migliorie, altrimenti è solo un rincorrere l'ultimo modello. I supertele is2 e l'800 (che non è is2 perchè non c'è mai stato l'is, ma anticipa la notevole riduzione di peso, la maf minima ridotta, il nuovo af, l'is 4 stop e l'incremento di qualità ottica, dunque va considerato come un is2), hanno un tale livello di qualità e tali caratteristiche innovative, da non spingermi a desiderare un aggiornamento (a meno di quello che ho ipotizzato prima sul 600/4 DO). |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 17:57
“ Il 400 DO Canon è stato sempre penalizzato dagli mtf della prima edizione (primi anni '90 mi sembra); „ global.canon/en/c-museum/product/ef366.html “ Nikon da 30 anni a questa parte insegue. La lepre e' sempre Canon, Nikon continua a inseguire. „ Già... |
| inviato il 15 Ottobre 2016 ore 20:10
A me in genere bastano focali piu' corte, me la cavo bene con il 300 e al limite uso i miltiplicatori. Scatto quasi sempre all'estero e viaggiare con lenti grandi e pesanti e' sempre piu' complicato a causa delle restrizioni sui voli aerei. Il prossimo anno ho in programma un viaggio di circa 1 mese in una zona dell'Africa ricchissima di avifauna. Il 600 sarebbe la lente ideale , certo che se mantenesse le stesse qualita' ottiche e fosse anche solo piu' corto sarebbe gia' di per se interessante per un viaggio cosi'. Come ha scritto Antonio stiamo parlando del sesso degli angeli visto che non si sa niente, l'uscita del prossimo anno e' ancora un CR2, qui di poco piu' di un'illazione. Certo spendere quei soldi per poi vedermi uscire un 600 nuovo dopo pochi mesi mi darebbe un certo fastidio. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |