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Il primo mi sembra il meno azzeccato... troppo spazio sopra e sotto... Il secondo è come lo avrei fatto io per i miei gusti e modo di vedere... Il terzo che lascia un po' più di spazio i basso (rispetto alla seconda) potrebbe dare un maggiore senso di distanza del soggetto e di profondità della scena...
La mia preferenza: 2,3,1 Il ritaglio è sicuramente una parte integrante e rilevante della composizione. Io, per una mia deformazione mentale, cerco sempre di restare nel formato nativo dello scatto. Ma mi rendo ben conto che, a volte, un formato più panoramico o persino quadrato rendono l'immagine più compiuta. Quindi ne apprezzo la scelta.
Secondo me, data la composizione geometrica, la perfetta simmetria, la linee convergenti accentuate che rendono bene l'idea della profondità, correggere l'inclinazione delle linee verticali per dare ancor più rigore geometrico potrebbe migliorarla ulteriormente.
Ma la prima cosa che correggerei assolutamente è il titolo. Quanto è difficile dare il giusto titolo a una foto, che non sia banale, fuorviante, o che ci costringa a vedere quello che ci ha visto l'autore.
Anche io avrei raddrizzato le linee verticali. Avrei poi anche centrato perfettamente l'immagine verticalmente facendo sì da avere lo stesso spazio illeggibile (nero) sia sopra che sotto le “ali di gabbiano” Taglio quadrato invece non ce lo vedo. A mio personalissimo parere il 3:2 è il più indicato per questo soggetto.
Va detto che il taglio dipende molto anche da dove va sposta la foto. 4:3 o 1:1 magari può sembrare buono se lo si guarda sul cell messo in verticale (cosa che non andrebbe mai fatta ma ahimè…. La modernità). Però può aver senso anche un taglio molto più wide se decido di fare una stampa 3 mt x 1 da esporre in un ufficio. Dipende… non bisognerebbe mai farsi vincolare da regole studiate. Importante è studiarle per saperle forzare a scopo comunicativo… o estetico. Non me ne vogliano gli street photographers ma la fotografia è anche estetica e non solo comunicazione
Titolo: su certi tipi di foto secondo me non andrebbe dato. Poi magari lo danno gli osservatori. Ammetto che spesso do un titolo strano anche alle foto di paesaggio ma questo lo faccio nel forum e a volte è più una battuta o uno scambio di idee. Per libri e mostre mai messo titoli… ognuno veda quello che gli pare.
Secondo me, a partire dal formato di taglio scelto, è importante anche come decidiamo di tagliarla...
A vederle così sicuramente la seconda "suona" meglio, anche per il taglio televisivo/monitor che ha; fosse una stampa, personalmente mi piace il 2:3 su tutti e terrei quel formato, in questo caso con un taglio che mi valorizzi di più le linee verso il centro.
“ Le linee verticali in primo piano non possono essere raddrizzate perché inclineresti la linea verticale in fondo „
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