| inviato il 14 Ottobre 2025 ore 21:18
Mi è appena arrivato il recente miniflash Godox IT30 Pro. Non so se ne farò una recensione, in rete si trovano molti video (alcuni ben fatti) dove questo flash viene illusIrato. Il mio è nella versione /O cioè per Olympus/Panasonic. So che la versione /S (Sony) può avere una velocità di sincronizzazione strepitosa (per via del Global Shutter) e la versione /C (Canon) presenta anch'essa qualche diversità. Per chi non conoscesse questo nuovo prodotto, elenco una serie di caratteristiche che lo contrddistinguono: - Numero guida: 15 (per comparazione, l'Olympus FL-lm3 (quello che veniva dato a corredo della Pen F e di altre fotocamere Olympus) ha NG 9 - stiamo parlando di miniflash) - Dotato di modalità TTL, HSS e Multi! - Incorpora un trigger (trasmettitore) con schermo "touch" a colori (simile a quello del trigger Godox X3) - Come trigger wireless ha una portata fino a 100 m. - Incorpora batteria al litio ricaricabile via USB-C (attraverso la stessa, sarà possibile aggiornare il firmware) - E' dotato di sensore ottico (modi S1 e S2) - La "parabola" ha due posizioni: Normal e Wide. Note: Ho letto (ma non verificato) che può funzionare con tutte le marche, però in questo caso lavorerebbe soltanto in modalità M. NON è provvisto di snodi (come nei flash "cobra"), per cui non si potrebbe fare il "bounce flash". In realtà, è disponibile a parte uno zoccolo specifico (TR/versione della fotocamera) il quale innalza di circa 3 cm il flash in modo da permetterne l'impiego con ottiche voluminose ed è dotato di snodo verticale (che cioè non ruota lateralmente). Per adesso, il manuale d'istruzioni è soltanto in cinese/inglese ed è piuttosto esiguo. Dalla rete, è scaricabile una versione più leggibile (sempre in inglese). Il flash è addirittura disponibile in due colorazioni (argento e nera). Non è un prodigio di design industriale, ma contiene veramente molta roba, date le sue dimensioni. Come trigger wireless, data la sua quasi somiglianza con il trigger X3, può sembrare un'aggiunta strepitosa. Tuttavia, non è completo come un vero trigger, per esempio gli manca il comando ON/OFF e la regolazione della potenza della lampada di modellazione (degli eventuali flash esterni). Le funzioni principali (assegnazione dei Modi, regolazione della potenza di emissione, definizione dei Gruppi, perfino l'assegnazione del numero ID) sono tutte presenti e utilizzabili da un amatore evoluto. Un "Pro" evidentemente userà un trigger completo, ma non è ai professionisti che questo flash è dedicato. Spero di aver solleticato la vostra curiosità e che questo flash venga recensito più a fondo su Juzaphoto. |
| inviato il 15 Ottobre 2025 ore 18:23
....non interessa? Strano, perchè di miniflash con TTL, HSS, ecc. e un trigger incorporato non ne conoscevo. Credevo che i super esperti si precipitassero a recensirlo. |
| inviato il 15 Ottobre 2025 ore 19:25
L'ho comprato ma non ancora usato |
| inviato il 15 Ottobre 2025 ore 19:27
Personalmente mi incuriosisce, però ancora non ho modo di trovare una recensione accurata. |
| inviato il 15 Ottobre 2025 ore 20:20
Vorrei comprarlo anche io per la Om5 soprattutto, stavo per scrivere un post, mi avete anticipato. Io lo userei per macro, anche se non credo potrò usarlo per focus stacking, ma almeno chiudere ad f16 senza timori. |
| inviato il 16 Ottobre 2025 ore 7:16
Anche io vorrei prenderlo oltretutto hanno fatto un accessorio il TR che alza il flash e lo fa inclinare a 30 60 90 gradi e non produce ombre con gli obiettivi grandi |
| inviato il 16 Ottobre 2025 ore 19:55
@Wolfyr: lo zoccoletto (TR/O nel caso di fotocamere Olympus/Panasonic) l'avevo già menzionato io nelle Note. Forse ti è sfuggito. E' abbastanza pratico ma, ripeto, non ruota lateralmente (cioè non si può far rimbalzare il flash da una parete laterale, nel caso, per es. di un soffitto colorato o scuro). In questi giorni lo sto provando, è molto più potente dell'Olympus FL-lm3 (quello fornito con Pen F, EM-1 Mk 2, ecc.). Lo IT30 Pro è più voluminoso e pesante dello FL-lm3, ma è dotato di propria batteria al litio (ricaricabile via USB-C), mentre lo FL-lm3 "ciuccia" dalla batteria della fotocamera. Finora l'unica critica che mi sento di fare è il manualetto di istruzioni, solo in inglese (e cinese!) e stampato troppo in piccolo. Credo che farò come ho fatto per i miei altri flash: lo tradurrò in italiano e me lo stamperò in formato A4, con i caratteri belli grandi, così anche i vetusti come me lo potranno leggere più comodamente. Sotto, ragazzi, proviamolo a fondo e pubblichiamo le nostre osservazioni! |
| inviato il 24 Novembre 2025 ore 3:39
Preso (versione Canon) e lo trovo fantastico! E' piccolissimo. Sostituisce anche buona parte delle funzioni dei trigger come l'XPro e X1, avendo però anche la funzione di flash che i trigger non hanno. E' anche più piccolo e robusto dei due menzionati trigger. Poichè è veramente piccolo e quindi risulta basso rispetto alla posizione classica della parabola de flash a slitta, la luce sbatte sull'obiettivo o sul suo paraluce se sono un po' lunghi (es.: con il 28-70 2.8). Per questo ho preso anche l'estensione TR: un pezzetto di plastica che lo alza a sufficienza per non far sbattere la luce, ma non è indispensabile con lenti corte. Da portare in giro è veramente comodo e leggero. Ovviamente non fa la luce di un AD 200, ma per molti utilizzi, anche solo per avere una catch light, o un po' di fill è ottimo. Peccato che lo zoccolo non ruoti, ma capisco che hanno privilegiato la robustezza Il TR, oltre ad alzarlo, permette anche di inclinarlo, ma non di ruotarlo. Una combinazione perfetta è di montarlo su un cavo di quelli a spirale (off camera show cord): con una mano si tiene la fotocamera e con l'altra si mette il flash distante per dare un po' di forma alla luce. L'ho provato anche in wifi come slave e come trigger: non sbaglia un colpo. Come trigger, pilota un AD200 mk1 senza problemi. Non sono un amante degli schermi touch screen, ma una volta capite le gesture per passare dai vari menù è molto comodo. Quando è sulla slitta (non wifi), ha la funzione TMC: passando da TTL a manuale, setta la potenza allo stesso livello usato per lo scatto in TTL precedente. E' una funziona utile per avere un punto di partenza iniziale per il settaggio in manuale. Con la fotocamera in TTL, è anche immediato regolare la FEC usando una delle ghiere della fotocamera, senza neanche guardare la configurazione sul display del flash. Ho altri test in programma: : 1) provare vecchi speedlight canon che ho, montati su un ricevitore X1R-C; 2) mettere il nuovo firmaware sulla R6mkII perchè mi pare di aver letto che faccia il preview dell'esposizione. Ora, invece, se la fotocamera sente il flash accesso, non fa la fa. Sto anche aspettando l'IT32 perchè trovo questa linea di flash piccoli molto interessante. Più che avere bazooka unico da 600w/s e faticare a portarlo in giro (AD200 è meglio, ma non è leggero), mi attira l'idea di avere 3-4 di questi "cubetti" in scena, facili da pilotare e soprattutto sempre a portata di mano anche se sono in giro. Aggiornamento: funziona benissimo per pilotare anche vecchi flash canon (420ex, 430ex e 580ex), montati su X1R-C. |
| inviato il 30 Novembre 2025 ore 18:00
Premesso che non me ne intendo di flash chiedo un paio di info: . A me interesserebbe capire se va bene anche per Panasonic S5 full frame. . L'alta velocità di sincronizzazione mi permetterebbe di scattare con tempi veloci ovvero 1/800 oppure 1/1000 ? Grazie |
| inviato il 30 Novembre 2025 ore 19:21
@Luca_f: Premesso che non uso Panasonic, dalle dichiarazioni della Godox sul suo manuale di istruzioni che ho quasi finito di tradurre, la versione /O dovrebbe funzionare anche con le Panasonic. Se per alta velocità di sincronizzazione intendi la modalità HSS (High Speed Synchro) la risposta è affermativa, in teoria fino al tempo più rapido dell'otturatore a tendina (intorno a 1/8000 su quasi tutte le fotocamere). Attenzione però: nel modo HSS il flash spara lampi attraverso le tendine in modo quasi continuo, per cui è limitato in potenza. Ti consiglio di seguire qualche video propedeutico su Youtube (Tealdi o altri) e di esaminare anche la tecnica che impiega, col flash, un filtro ND (che non ho ancora avuto modo di provare ma che reputo interessante). Dalle prove che ho fatto finora con l'iT30, si tratta di un accessorio molto ben fatto e performante, ma la Godox ha sorpreso un po' tutti sfornando lo iT32 (da usare con l'intermediario magnetico X5). Vallo a vedere, è trattato anche qui su Juza. |
| inviato il 30 Novembre 2025 ore 20:13
Provato in negozio, è carino ma non va bene per lenti sopra i 50mm a meno che non aggiungi l'accessorio TR. |
| inviato il 30 Novembre 2025 ore 20:47
Carino, ordinato Silver con il TR per Nikon intanto, mi pare anche un'ottima soluzione da usare in manuale su corpi piccoli come le mie Leica M |
| inviato il 01 Dicembre 2025 ore 7:17
“ da usare in manuale su corpi piccoli come le mie Leica M „ Da quello che so lavora solo in TTL. |
| inviato il 01 Dicembre 2025 ore 7:23
Forse è meglio del trigger, almeno si ha anche una piccola luce di schiarita frontale se si utilizza con un secondo flash puntato verso il soffitto, un po' come funziona il Godox V100. |
| inviato il 01 Dicembre 2025 ore 8:21
L'ho acquistato di recente ma lo devo testare. Appena innestato mi andava la macchina in pesante sottoesposizione, non avevo pensato a disabilitare l'anteprima costante, quindi devo provarlo per bene. |
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