| inviato il 30 Settembre 2025 ore 12:01
Ciao juzini! È un po' che non passo qui, da quanto frequentavo il sito per costruire la mia attrezzatura nel mercatino, spero di trovare tutti bene. Sono passato l'altro giorno da un evento Fujifilm a Lisbona, dove c'erano parecchi professionisti della street, Billy Dihn, Jonatan Bertin, Kevin Wolf, devo dire una bellissima atmosfera, tutti molto disponibili a chiacchierare. Mi aveva incuriosito notare che nonostante fosse un evento Fuji, ognuno di loro usava la fotocamera che preferiva senza farne mistero. Un paio di loro mi han mostrato la loro Leica o Nikon Z, spiegandomi come quando hanno iniziato ad usarle per loro sia "cambiato tutto", elogiandone le proprietà di uso e tecniche. Io, un totale amatore, non penso però di aver colto quale potesse essere il fattore X di queste camere, magari anche per la barriera linguistica. Uso ancora una X-T2 con il 35mm da cui ancora prendo grandi soddisfazioni, e anche lasciandomele maneggiare (!) mentre ne decantavano le lodi, non credo di aver capito quale sia il vantaggio di Nikon ma soprattutto Leica su Fujifilm. Leggo online che siano più professionali (?), che abbiano un autofocus migliore (non ho dubbi su questo), ma forse la questione che spicca maggiormente è la qualità delle lenti. È qui il non-segreto? Qualcuno di voi ha fatto il passaggio da Fuji ad altri sistemi per queste differenze? Io le mie foto migliori le ho fatte con dei tostapane anni 80, quindi già ora mi sento ben soddisfatto, sono solo curioso. |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 13:04
Fotografo da oltre 60 anni, ma non mi considero un fotografo professionista e da molto tempo la fotografia per me è solo un Hobby. Io invece ho fatto il passaggio inverso, ovvero da Nikon a fuji e la qualità non è diminuita, ma anzi aumentata e non di poco, al punto tale da farmi abbandonare definitivamente Nikon, votata solo allo sport, a mio modo di vedere. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 9:46
Prima di rispondere bisognerebbe definire cosa si intende per “qualità” e per “foto migliori”. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 10:02
Tanti professionisti usano Fuji. Se ti fa stare meglio pensa a ciò |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 10:03
Credo ogni fotocamera abbia qualcosa in più e qualcosa in meno rispetto alle altre. La qualità del file è probabilmente l'unica cosa che rimane quasi invariata, salvo grossi salti di formato o alti iso, ovviamente. Esempio: Sony ha l'AF migliore e il parco ottiche più grande, Fuji ha i comandi manuali e le simulazioni, Ricoh è piccola, ecc. Poi ogni modello ha caratteristiche diverse pure all'interno dello stesso brand. Ancora devo conoscerlo quello che riconosce il brand dalla foto, figuriamoci il modello della fotocamera. Io ho fatto il "passaggio" da Canon a Olympus a Sony a Ricoh a Fuji (le ho ancora tutte a parte canon). Ma non perché avessi immagini migliori, semplicemente perché mi serviva qualcosa che solo un altro brand offriva in quel momento (dimensioni, esposizioni multiple, peso, iso, ecc). Fuji e Ricoh hanno un AF vergognoso rispetto a Sony (immagino anche rispetto a nikon e canon di fascia alta), ma se fai street non è così importante. Non ho mai avuto Leica né Nikon ma sono sicuro al 100% che non sarei in grado di fare foto migliori né che sarei in grado di dire "ah questa è la nikon perché...". Secondo me il vantaggio di un brand o l'altro sta in questi fattori: - Condivisione/comprensione del modo di "pensare" della macchina: dove trovare cosa. Esempio: tutti parlano male di Sony ma Fuji è, per me, il peggior brand che ho provato. - Ergonomia: forma, peso, ingombi, estetica, ecc - Scelte dettate dallo stile fotografico: lenti disponibili, tropicalizzazione, AF, raffica, modalità, iso, connessioni, ecc - Mercato: semplicità del comprare e vendere usato |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 10:12
Dipende da quale fujifilm, da quale Nikon, Leica ha prodotti costruiti in maniera migliore rispetto a Fujifilm, cura di più anche accessori e packaging, gli obiettivi spesso sono il riferimento per qualità ottica e costruttiva. Nikon produce più fasce di prezzo, una professionale nikon è costruita benissimo, spesso ha l'af ai vertici, Fuji per il rapporto qualità/prezzo è messa benissimo, non ha il miglior af, gli obiettivi sono eccellenti ed è l'unica ad avere un parco ottiche aps-c dedicato. Se poi paragonassimo la gfx100ii con la nikon z50 non avrebbe un granché senso, ecco perché dipende dal modello e non dal brand |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 10:27
“ Prima di rispondere bisognerebbe definire cosa si intende per “qualità” e per “foto migliori”. „ infatti. Se si parla di foto migliori nel senso tecnico/tecnologico, il FF è ancora avanti, nonostante qualcuno pensi il contrario, leggi GD e resa alti iso, non tanto per la quantità di rumore, ma per la resa colorimetrica. Se si parla di foto migliori in senso "artistico", va benissimo tutto, polaroid, pellicola, rumente russe, ottiche invertite, cellulari di ieri e di oggi......tutto, purchè soddisfi il nostro modo di fotografare. Il senso "artistico", il racconto, la documentazione di un evento, la parte "buona" insomma, di un' attimo racchiuso in una sola immagine, non migliora cambiando brand o formato. Cambiare brand o formato o anche macchina, prendendone una che esteticamente soddisfi il nostro ego non migliora la nostra fotografia, magari ci sentiamo soddisfatti nell' usareil modello A piuttosto che il modello B, ma nulla cambia a livello creativo. Ho preso per 2 volte una bellissima X-E4, ma era solo bellissima, nella sua ergonomia ed essenzialità, per me valeva pochissimo, quando l' ho usata non ha peggiorato ne migliorato il mio modo di fotografare, era solo poco pratica e poco ergonomica e le sue prestazioni "velocistiche" non mi consentivano di soddisfare appieno le mie esigenze. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 12:03
“Fuji e Ricoh hanno un AF vergognoso rispetto a Sony (immagino anche rispetto a nikon e canon di fascia alta), ma se fai street non è così importante.” ****************** Ricoh ha lo snap focus , che aiuta non poco se impiegato per ciò per cui è stata pensata la macchina. “Cambiare brand o formato o anche macchina, prendendone una che esteticamente soddisfi il nostro ego non migliora la nostra fotografia, magari ci sentiamo soddisfatti nell' usareil modello A piuttosto che il modello B, ma nulla cambia a livello creativo. Ho preso per 2 volte una bellissima X-E4, ma era solo bellissima, nella sua ergonomia ed essenzialità, per me valeva pochissimo, quando l' ho usata non ha peggiorato ne migliorato il mio modo di fotografare, era solo poco pratica e poco ergonomica e le sue prestazioni "velocistiche" non mi consentivano di soddisfare appieno le mie esigenze.“ ************* Perfettamente d'accordo , a meno che non si cerchino aspetti molto specialistici che possano essere soddisfatti solo da alcuni requisiti del mezzo tecnico |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 14:37
Bè io ho una Pentax che ha un af molto simile a quello della d500nikon, ne ho un'altra con af più lento ma con sensore full frame, poi ho una Fuji xt50, quest'ultima con gli obiettivi giusti ha un af reattivo e non sbaglia mai, con i vecchi obiettivi o con quelli di terze parti va in crisi, ma non è colpa della fotocamera. Per la tenuta ad alti iso dipende dal sensore, dalla tecnologia, stranamente la fotocamera con il sensore più grande che ho avuto, la Pentax 645D era molto rumorosa. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 15:07
Boh, io ho solo il 16-80 per la xt5 e già la A7C con qualsiasi lente sony se lo mangia vivo, letteralmente |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 15:20
Infatti il 16-80 non è uno degli obiettivi che Fuji consiglia, i migliori sono quelli con motori lineari sigla (LM) detto questo ovviamente ci sono fotocamere con af-c e AI migliori. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 15:48
Come ho scritto spesso, sono assolutamente convinto che continuerei a produrre il medesimo livello qualitativo con qualsiasi brand (tra i più noti) mi trovassi a scattare. Con l'ulteriore precisazione che i sorpassi tecnologici, tra un marchio e l'altro, si succedono e, l'eventuale vantaggio ODIERNE su una specifica caratteristica o prestazione tecnologica, potrebbe invertirsi DOMANI mattina. Per quanto mi concerne, il "nodo" anzi, i nodi, sui quali opererei una scelta, qualora dovessi "ricominciare" sono due: 1) assistenza tecnica MENO PEGGIO disponibile in Italia; 2) consistenza del mercato dell'usato per eventuali futuri acquisti, o rivendite di materiale. Punti di vista, eh! GL |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 16:00
Le macchine sono buone tutte mentre non si può dire lo stesso riguardo alle ottiche, in ogni caso però il loro maggior limite va cercato, e trovato, negli utilizzatori. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 16:08
Bah io tutta sta differenza tra una macchina e l'altra in termine di qi giuro che non la riesco a notare. Per me una differenza deve essere macroscopica altrimenti può definirsi trascurabile. A ripensarci le differenze le vedo forse con le vecchie entry level (tipo Canon 1100d) oppure le medio formato Fuji da 100 Mpx. Tutto il resto boh mi sembra trascurabile...idem per le ottiche. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 16:53
“ Tutto il resto boh mi sembra trascurabile...idem per le ottiche. „ La questione "trascurabile" è soggettiva, non oggettiva, le differenze ci sono, oggi uso due formati, e tolte le situazioni "buone" per il formato più piccolo, la "prestanza" del formato maggiore si nota. “ ..... poi ho una Fuji xt50, quest'ultima con gli obiettivi giusti ha un af reattivo e non sbaglia mai, con i vecchi obiettivi o con quelli di terze parti va in crisi, ma non è colpa della fotocamera. „ L' AF Fuji mi ha deluso, nonostante non fossero reflex, le macchine che ho avuto, in più occasioni a TA e con ottiche originali, sbagliavano anche in af-s (X-H1, X-T30, X-E4). “ Per la tenuta ad alti iso dipende dal sensore, dalla tecnologia, stranamente la fotocamera con il sensore più grande che ho avuto, la Pentax 645D era molto rumorosa. „ Se avevi la 40Mpixel è normale una resa "non buona" ad alti iso, visto che la macchina aveva un sensore CCD |
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