| inviato il 30 Agosto 2025 ore 13:34
Oggi sono entrato in una delle stazioni dell'arte della Metropolitana di Napoli avendo al collo la mia Panasonic S5D. Sono stato fermato dalla guardia giurata che sorvegliava la stazione che mi ha avvisato che con la reflex non si poteva fotografare l'interno. Sono stato tentato di fotografare lo stesso (la mia fotocamera è una mirrorless , e quindi tecnicamente non soggetta a quanto mi era stato detto), ma ho lasciato perdere perché non ne valeva la pena. Ho frequentato posti in cui c'è il divieto di fotografia ed in quei casi anche il telefonino va lasciato rigorosamente fuori, questa distinzione tra fotocamere e telefonini in luoghi che non sono sensibili onestamente mi lascia abbastanza perplesso. |
| inviato il 30 Agosto 2025 ore 17:59
Nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti e nelle strutture militari dal secolo scorso è vietato fotografare. Che poi l'addetto alla sicurezza abbia un proprio catalogo personale sui vari tipi di fotocamere è un altro discorso. Detto questo alcuni mesi fa sono entrato con la reflex all'interno della basilica di San Petronio a Bologna e l'addetto alla sicurezza mi ha fatto presente che per fotografare con la reflex dovevo pagare 2 euro. Paese che vai usanze che trovi  |
| inviato il 01 Settembre 2025 ore 21:42
“ all'interno della basilica di San Petronio a Bologna e l'addetto alla sicurezza mi ha fatto presente che per fotografare con la reflex dovevo pagare 2 euro. „ Commovente............. |
| inviato il 01 Settembre 2025 ore 22:22
“ Detto questo alcuni mesi fa sono entrato con la reflex all'interno della basilica di San Petronio a Bologna e l'addetto alla sicurezza mi ha fatto presente che per fotografare con la reflex dovevo pagare 2 euro. „ Somma che ovviamente si intascava lui e fuori dalla Basilica ci sarà stato suo cuggggino che ne chiedeva 10 per parcheggiare la macchina. |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 11:16
“ all'interno della basilica di San Petronio a Bologna e l'addetto alla sicurezza mi ha fatto presente che per fotografare con la reflex dovevo pagare 2 euro. „ Ci sono vari luoghi turistici in Italia o estero dove non puoi fotografare o per farlo ti chiedono un extra. Cappella Sistina vietato Basilica di Assisi vietato Mummie di Ferentillo (TR) vietato (si può chiedere permesso al parroco) Al British (ingresso gratuito) alcune parti non si possono fotografare (gioielli) Un museo in Olanda, non ricordo quale, si pagava extra. Etc Quello che mi da fastidio è che a volte quando è vietato lo scopri sul posto e non prima, magari dal sito ufficiale. Invece quando è a pagamento almeno lo indicano e ti regoli di conseguenza se vuoi. |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 15:18
MetroArt ANM Questo è il link di Metro Art, da quanto e come lo dicono, si può interpretare che sono soggetti a richiesta preventiva di autorizzazione solo chi deve utilizzare le immagini per gli scopi citati. Non citano i privati cittadini e non prevedono una dichiarazione di lecito utilizzo. Non so se sono esposti dei cartelli che informano del divieto... Chi è interessato può chiedere lumi ai soggetti citati alla sezione "Contatti" metroart.anm.it/info-ita/contatti.html Home stazioni dell'arte Tour info contatti Contatti Ufficio stampa e comunicazione istituzionale: ufficiostampa@anm.it Educational, studio e ricerca: infoarte@anm.it Attività commerciali: valorizzazionepatrimonio@anm.it RIPRESE FOTO/VIDEO NELLE STAZIONI Per fotografie e riprese TV nelle stazioni i giornalisti possono contattare: ufficiostampa@anm.it. Per Enti, Istituzioni e Associazioni, la richiesta di riprese video nelle stazioni devono essere preventivamente autorizzate a seguito di specifica richiesta da indirizzare a comunicazione@anm.it. Per finalità di natura culturale e/o di studio la richiesta deve essere indirizzata a infoarte@anm.it. Per finalità di natura commerciale la richiesta deve essere indirizzata a valorizzazionepatrimonio@anm.it In tutti i casi le attività devono essere eseguite con le dovute cautele per evitare danni agli impianti e alle persone, rispettando l'assoluto divieto, per la sicurezza della circolazione dei treni, di utilizzo di flash in banchina. Le richieste di autorizzazione devono essere inoltrate almeno cinque giorni prima della data prevista per le riprese. |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 19:57
“ Cappella Sistina vietato Basilica di Assisi vietato Mummie di Ferentillo (TR) vietato (si può chiedere permesso al parroco) „ Il Codice dei Beni culturali è una legge dello Stato e dice chiaramente che la riproduzione (anche la fotografia quindi) di un bene culturale per scopi personali è libera. Gli abusi sono numerosissimi e vanno segnalati ai Carabinieri (che hanno competenza sui beni culturali). |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 20:35
Le chiese penso che siano un discorso a parte. Qui a Milano qualche anno fa se si voleva fotografare dentro al Duomo bisognava pagare due euro, ora non so se la cosa è ancora in vigore |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 20:44
Con gli smartphone alla Cappella Sistina sono piu' tolleranti. |
| inviato il 02 Settembre 2025 ore 23:17
“ Le chiese penso che siano un discorso a parte „ In realtà no. Nel senso che sono "beni culturali" non solo beni pubblici, ma anche beni privati ma riconosciuti dallo Stato come beni culturali. I nostri monumenti famosi lo sono tutti. Anni fa avevo un amico a Fiesole che aveva un affresco importante dentro casa. Se qualcuno suonava alla porta e chiedeva di vederlo, lui non poteva opporsi… |
| inviato il 03 Settembre 2025 ore 9:54
Se volete sentirvi fotografi professionisti, dovete recarvi al castello di Miramare a Trieste con Reflex e treppiede, mi raccomando il treppiede, è fondamentale. I solerti impiegati del castello vedendovi nel parco con reflex montata su treppiede intenti a scattare una lunga esposizione al mare e comunque non al castello, vi chiameranno e vi diranno "fotografo professionista? Deve chiedere l'autorizzazione all'ente del castello!" e quindi passati i 5 secondi di gloria, basterà smontare il treppiede per ritornare ad essere un fotografo dilettante con reflex e poter tranquillamente continuare a scattare le foto ricordo di rito. |
| inviato il 03 Settembre 2025 ore 10:51
Anche parco di bomarzo con cavalletto è vietato mi sembra. Tendenzialmente anche su un marciapiede non è che puoi ingombrare come vuoi e per quanto tempo vuoi con un cavalletto, specialmente in luoghi turistici. “ Il Codice dei Beni culturali è una legge dello Stato e dice chiaramente che la riproduzione (anche la fotografia quindi) di un bene culturale per scopi personali è libera. Gli abusi sono numerosissimi e vanno segnalati ai Carabinieri (che hanno competenza sui beni culturali). „ Se lo hanno fatto (e non è che sono due chiesette di periferia) evidentemente è possibile, se non altro per motivi di rispetto di un luogo di culto o per protezione delle opere da flash (la gente non sa scattare senza flash sul cellulare). Ci sarà una postilla o un codice da qualche parte che mette la protezione delle opere davanti alla nostra possibilità di fotografare l'opera. C'è anche da considerare la sicurezza da attentati o decenza in chiesa, magari uno si presenta con un 600mm e dentro c'è un razzo o infastidisce gli altri... Poi, le luci... a volte sono protette le opere di illuminazione di qualcosa, metti la cappella sistina potrebbe (sono tanti anni che non vado) essere stata illuminata da uno studio internazionale che ha protetto la loro tecnologia e tipologia di illuminazione per risaltare i colori, le texture, etc dell'affresco. La torre eiffel è vietata la fotografia commerciale di notte perchè i loro giochi di luce sono coperti da copyright. Etc, etc |
| inviato il 03 Settembre 2025 ore 10:57
“ Ci sarà una postilla o un codice da qualche parte che mette la protezione delle opere davanti alla nostra possibilità di fotografare l'opera. „ La "postilla" è il desiderio di fare cassa, fidandosi della poca conoscenza che i cittadini hanno dei propri diritti. Il flash può essere vietato per ragioni legate alla salvaguardia del bene. Il Codice dice anche questo… Ma perché invece di fare ipotesi, non si legge il Codice dei beni culturali? Semplicemente… |
| inviato il 03 Settembre 2025 ore 11:08
“ La "postilla" è il desiderio di fare cassa, fidandosi della poca conoscenza che i cittadini hanno dei propri diritti. „ Mi fido di te ma giusto per capire la mia ignoranza... Quindi quando vai in una chiesa famosa, mettiamo S. Pietro, ti metti a declamare il Codice dei beni culturali, prima ai volontari che ti chiedono per favore di non fare foto perchè vietato. Poi dopo poco, vista la tua insistenza gentile, anche ai carabinieri allertati dai volontari e dalla pacifica confusione creata. Comunque al netto di tutto a S. Pietro e sulla cupola si possono fare foto senza flash: www.basilicasanpietro.va/it/help/la-basilica Nei musei vaticani si ma non nella cappella sistina, neanche col cellulare: www.cappellasistinaroma.it/consigli-per-la-visita?utm_ref=google |
| inviato il 03 Settembre 2025 ore 11:21
A San Pietro, se intendi quella a Roma, non sei in Italia ma in un altro stato. |
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