| inviato il 21 Agosto 2025 ore 18:56
Ciao a tutte/i, Apro questa discussione per raccontarvi la mia esperienza con questa Fuji X100VI dopo 10 giorni di viaggio in Cina. Parto dicendo che negli anni ho utilizzato reflex Canon 650D, 70D, 5dmkiii, poi sono passato a mirrorless Sony a7iii e circa un anno fa a Lumix s5ii con 20-60 e Sigma Art 35mm 1.4. Con la Lumix mi trovo davvero bene perché non le manca niente (lavoro con foto e video a supporto dei miei progetti grafici), ho la sensazione di aver speso bene i soldi e non ha aspetti “castrati” come succede in altri brand. Con mia moglie condivido la passione (che è più uno stile di vita) per il viaggio, ma da quando circa 10 anni fa la famiglia si è allargata ho dovuto rinunicare alle golden hour e blue hour varie. Viaggiamo sempre tanto (mia figlia ha preso il suo primo volo intercontinentale a 2 anni) però il peso del corredo è diventato un problema. I nostri viaggi sono sempre belli impegantivi, niente resort o permanenze stabili in luoghi per il riposo fisico . Tanti spostamenti, treni e voli interni, temperature spesso impegnative, chilometri e chilometri a piedi. Negli anni sono passato dal viaggiare con camera digitale più ottiche, nikon fm, filtri e cavalletto ad aver voglia di lasciare tutto a casa. E ora vengo al punto. Circa un mese fa ho realizzato che “il peso” della mia attrezzatura (che uso con estrema soddisfazione per lavorare) mi stava ammazzando la passione per la fotografia al punto di voler partire solo con l'iphone, che è un'altra cagata. Ho studiato il mercato, preso coraggio, e acquistato la Fujifilm x100vi con l'opzione di rivenderla se non ne fossi rimasto convinto. Ecco le mie impressioni dopo questi 10 intensi giorni in Cina. ERGONOMIA Tanta tanta roba. La tengo con una tracolla sulla “panza” o sotto al braccio. È quasi come non averla. I comandi fisici sono facili da memorizzare e da raggiungere. Il menù è bello tosto, ma non impossibile da capire e configurare. Ho aggiunto un grip SmallRig per il pollice, filtro UV per completare la tropicalizzazione e il paraluce sempre in metallo che permette di utilizzare il tappo solo quando la metto via. Si accende in meno di un secondo. OTTICA/SENSORE La resa è molto buona, considerando il sensore apsc e l'apertura massima f2 è possibile staccare un pochino anche i soggetti non proprio vicini. I colori sono molto belli, bilanciamento del bianco quasi sempre perfetto (S5ii va comunque un po' meglio). L'autofocus è rumoroso e non sempre preciso se non si imposta correttamente sul tipo di soggetto, ma in compenso l'otturatore è inudibile. Ho iniziato ad usare i profili pellicola e ridotto la post ai soli scatti esposti male o in situazioni impossibili. La gamma dinamica è da panico (con DR400). Qui c'è sempre il cielo bianco (non per lo smog che è assente, piove), ma le alte luci non le clippa mai e dico mai. I 40mpx sono veri, il livello di dettaglio molto alto e la possibilità di crop sopperisce un po' in quelle situazioni dove qualche mm in più di focale è necessaria. La stabilizzazione funziona molto molto bene. Ho Impostato 1/100 come tempo di scatto minimo e non ho trovato una sola foto mossa. AUTONOMIA Non scatto a caso ma carico sempre la sera rientrati in albergo. Ho preso una seconda batteria (SmallRig che si carica con type c, tanta roba anche lei) che alterno all'originale e credo che 200-300 foto siano fattibili senza problemi. CONNETTIVITÀ Non ho presenza sui social però mi piace sistemare le foto strada facendo per tenere un diario di viaggio e perché sono diventato quasi allergico alla post (e con la Lumix vado alla grande perché sforna raw a mio avviso perfetti). L'app funziona benissimo e con wifi a 5GHz il trasferimento è velocissimo. Viene visualizzato un simbolo su quelle già scaricate così non si rischia di scaricare due volte le stesse foto. Promossa. Cosa mi è mancato e conclusioni. In qualche situazione un po' di grandangolo. Gli heic (il nuovo formato che soppianterà jpeg) con simulazione pellicola a volte sono un po' scarichi e mi viene da “spingerli” un po' in post (all'occorrenza uso il raw). Per il resto, ha un peso così innocuo che non mi viene mai da cercare la pausa per il collo (quando la tengo nello zaino) o per il braccio (la Lumix la tengo al polso con laccio Peak Design) e quindi lasciarla in albergo. L'iPhone l'ho usato pochissimo e solo quando 35mm erano tanti o pochi. Cosa importantissima, è più veloce la x100 ad accendersi della fotocamera del iPhone 16 Pro e penso di aver detto tutto. Provo una sensazione strana, sono felice perché mi è volato via dalle spalle il peso del non voler più fotografare e soprattutto perché posso godermi il viaggio senza pensare che questa mia passione rappresenti un pensiero fisso anche in situazioni dove vorrei pensare solo a quello che sto facendo. Zero sbattimenti del togli e metti nello zaino (che ora è uno zainetto ). Per fare un esempio, la sera esco con la macchina al collo, la Lumix l'avrei lasciata in albergo oppure avrei dovuto portare lo zaino. Sulla carta ho perso 2Kg ma è come se fossero 10. Chiedo venia per questo post infinito, ma avevo bisogno di vuotare il sacco e condividere questo mio stato euforico con qualcuno che forse sta passando da quel punto lì e con chi ci è già passato. Un caro saluto. |
| inviato il 21 Agosto 2025 ore 21:54
Ciao e grazie per aver condiviso le tue opinioni. L'euforia quando prendi una x100 é giustificata dal rapporto prezzo peso. Per me si tratta della terza x100 che prendo, prima la x100 t, poi la v ora la vi e sono contento in toto, soprattutto per i ibis che effettivamente mancava. Se ti trovi stretto esiste aggiuntivo wcl Ed arrivi a 28mm, se sei corto si può sfruttare il crop in camera, che comunque rimane un raf più piccolo. Per me l'unico neo è il lato af, che in azioni dinamiche non ce la fa, anche con una macchina da rally che ti viene incontro ai 50 orari, ma io sono abituato con la sony a9. E per il prezzo pagato per me è una pecca enorme. Ottimo il riconoscimento dei soggetti ma va bene solo per foto statiche. Ottimo il focus bracketing e otturatore elettronico iper veloce L'impugnatura che usavo con la x100v non si può montare perché hanno messo il foro per il treppiede più indietro. Ti consiglio una custodia dedicata in neoprene che calza come un guanto e previene sverniciature. Con app a dire il vero non mi trovo molto bene ma la devo ancora provare meglio. Passando dal liveview alla galleria si disconnettere e bisogna ricominciare da capo |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 10:00
Ciao Mauri e grazie per la partecipazione. Devo ammettere che anche io ci sono rimasto male quando l'ho sentita focheggiare la prima volta. Poi ho pensato che che comunque è un ottica ingegnerizzata per la 100v e lo spessore è davvero bassissimo. Tu hai notate problemi con il tracking in af-c? Io la ripongo sempre in una borsa in similpelle ma la utilizzo nuda. Prenderò in considerazione la custodia aderente. Per l'app sono partito direttamente con XApp e firmware 1.31 che ha cambiato qualche aspetto di sicurezza sul pairing. Hai provato questa accoppiata? |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 10:22
La x100 è una macchina favolosa (non priva di difetti certo!) e chi ne parla male è perché non l'ha mai avuta in mano. Usarla è un vero piacere! Per il grandangolo, ti consiglio di prendere un WCL che porta la focale a 28mm senza perdita di QI. Ci vuole un attimo per avvitarlo alla lente (sviti il supporto del filtro e avviti il WCL) e lo tieni in tasca quando non ti serve |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 11:30
Grazie a entrambi per il consiglio. Butto un occhio al WCL. ?? |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 11:34
Il wcl è ottimo e compatto, consiglio vivamente. Non si notano cali di resa Ultimante Artralab fa degli aggiuntivi: ho preso il 16 ma è scarso, neanche lontano parente degli originali |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 13:08
Benvenuto nel mondo dei "malati" Fuji che hanno ritrovato la passione assopita :D Per l'af in contesti come i tuoi puoi provare ad usare grandang/tracciat. Usi il joistick per puntare e poi ti segue il soggetto o quello che gli dici tu. In contesti dinamici non è male. Ma il sistema migliore ed infallibile è quello tradizionale. Punto singolo in C o S impostato piccolo e via di joistick. Per evitare toppi punti di passaggio da una parte all'altra basta ridurre i punti di messa a fuoco. |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 14:54
Malati fuji mi piace e mi ci ritrovo... La x100vi va apprezzata per quello che è, non nasce per foto di sport, poco tempo fa sono andato a trovare i nipotastri e sapendo che davanti casa loro passava un rally mi sono detto: sfruttiamo la portabilità, lasciamo a casa attrezzatura pesante (Sony a9 e 70 200) godiamoci la giornata, e così è stato. Le foto dei nipoti sono venute bene e tutte a fuoco, ma appena ho incominciato a fotografare il rally l'amara sorpresa, afc, riconoscimento automobili, scatto a raffica e su un centinaio di foto, fatte a 5 auto, a fuoco ne ho avute 10. Con la a9 le avrei avute quasi tutte a fuoco. Ma con ingombri e pesi superiori, ma non mi sarei goduto né i nipoti né il rally. Con questo non voglio paragonare i due sistemi, solo segnalare cosa mi capita. Magari devo ancora capire il sistema, spero più che altro. Avrei potuto chiudere il diaframma e lavorare in iperfocale, ma volevo testare il sistema af. Sono d'accordo con il fatto che ci siano tanti critici della domenica che non hanno neanche provato la macchina. Per quanto riguarda l'app il mio cellulare non è supportato e l'ho provata su un vecchio ipad pro quindi potrebbe essere colpa sua. |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 14:56
Quando le percentuali di foto riuscite sono così basse, non dipende dalla macchina |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 15:13
La X100VI crea dipendenza, soprattutto per questi fattori (elencati non in ordine d'importanza): 1) portabilità; 2) estetica; 3) QI; 4) mirino ibrido; 5) otturatore centrale (silenziosità e flash con tutti i tempi meccanici). Io me ne sono innamorato. La logica mi consiglierebbe di cambiarla con la X-E5, per poter sfruttare l'intercambiabilità delle ottiche in combinazione con la mia X-T5, l'avevo messa anche in vendita proprio con questo scopo, ma poi il cuore mi ha impedito di concretizzare il cambio e l'ho segnata come venduta pur possedendola ancora. |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 15:15
“ Punto singolo in C o S impostato piccolo „ Quanto piccolo? Ho X-T30 e X-T5, e non so quale possa essere la migliore dimensione del punto af per un utilizzo generico (se ricordo bene ci sono 5 o 6 grandezze del quadrato af). |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 16:17
“ Quanto piccolo? Ho X-T30 e X-T5, e non so quale possa essere la migliore dimensione del punto af per un utilizzo generico (se ricordo bene ci sono 5 o 6 grandezze del quadrato af). „ Dipende dalle dimensioni della parte che devi mettere a fuoco e dalla precisione che ti serve (maggiore, ad es, se utilizzi un diaframma molto aperto). |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 16:54
Mi trovo bene utilizzando il tastino vicino al tasto di scatto per attivare o disattivare il riconoscimento occhio/persona, sempre il tracking attivo così posso ricomporre o se è un soggetto che si sposta lo tengo agganciato. Utilizzo un punto medio (direi 3x3 a naso) che sposto all'occorrenza di solito nei terzi o clicco il joystick e lo riporto in centro se ho scene tutte a fuoco. Ho utilizzato qualche volta anche la ghiera diaframmi (cosa che non ho mai fatto con altre mirrorless) e trovo che il feeling sia soddisfacente. Avevo pensato anch'io alla x-e5 + 23mm per iniziare ma è solo 2.8 e comunque avrei perso la portabilità massima che è la cosa che apprezzo più di tutte. Il 98% delle foto le ho scattate con il mirino digitale. Invecchiando sono diventato sguercio e la livella è l'unica via di salvezza per sopperire a questo handicap (sarà la cervicale che mi da noie?). Quello ottico non funziona con la livella attiva purtroppo. |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 17:52
Ciao, ho letto con interesse le tue impressioni anche perché ho una s5II e quindi abbiamo un termine di paragone simile. La tua recensione mi ha incuriosito al punto che ho voluto vedere le tue gallerie. Non vorrei sembrare spocchioso ma quel genere di foto le avresti potute fare con qualsiasi macchia e probabilmente anche con un iphone. Bada bene, non dico che siano brutte o di scarsa qualità (non si può capire da un file postato sul web) ma solamente che, a mio modesto parere, vuoi per la focale fissa, vuoi perché hai precisato che non puoi più dedicarti alle foto nei momenti giusti (precedenza giustamente al viaggio e alla famiglia), le foto sono abbastanza piatte da non rendere giustizia ad un mezzo che sicuramente ha molto da dire. Questo mio ragionamento tralascia ovviamente il piacere di utilizzo di un determinato oggetto. QUello è soggettivo e se a te da soddisfazione allora hai fatto centro. Ciao e buona luce! |
| inviato il 22 Agosto 2025 ore 17:58
Con rispetto tutte le foto le puoi fare con tutto, dalla d700 ad oggi non è cambiato un Kaiser. |
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