| inviato il 20 Luglio 2025 ore 15:16
Ciao a tutti, tra meno di un mese parteciperò a un'uscita in mare aperto per fotografare cetacei. Portero' con me sicuramente il 70 300 L IS Canon ma non so se utilizzare la Canon 6D o la Canon 7D. Se dovessi tenere presente solo la qualità dei files e la resa ad alti iso non avrei dubbi: sceglierei la 6D che tra l'altro mi verrebbe comoda se gli animali fossero abbastanza vicini all'imbarcazione, non essendoci il fattore di crop. Tenendo invece presente anche l'autofocus (che penso sia più performante della 6d) sceglierei la 7D. Nel caso di animali più lontani il sensore APSC mi darebbe inoltre una mano ad avvicinare di più. Voi cosa mi consigliate? Mi piacerebbe avere anche dei pareri su come impostare la reflex: meglio usare la Maf one shot, ai focus o ai servo tenendo conto dei soggetti che fotograferò? Grazie mille a chiunque mi risponderà Sergio |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 20:36
Io porterei aps c, tanto non le fotograferai di notte e se dovessi stare su con gli ISO sarà comunque con buona luce e non avrei grandi problemi di rumore. Per le impostazioni af non saprei, non conosco Canon |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 20:48
Dipende dall'orario e dal meteo... Se capita scuro... Però questo lo sai tu che hai il programma del tour! Se ci sarà luce sufficiente assolutamente APSC per sfruttare il crop. Io terrei oneshot, non sono soggetti veloci. Meglio una piccola raffica appena li vedi, con fuoco sul quadrato o sul punto singolo. |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 20:51
In bocca al lupo... non perché non li vedrai, ma perché se si tratta di capodogli, l'unica foto che riuscirai a fare sarà la coda mentre si inabissano e nulla più in sostanza: il capodoglio ondeggia per respirare in prossimità della superficie poi si inabissa per andare a caccia. Solo in quel momento mette fuori la coda (e niente altro) ottica: in genere 70-300 anche APS-C in AF e raffica a sangue per beccare almeno una 'coda bella' gli altri cetacei non li conosco |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 21:37
Grazie mille delle risposte ragazzi! Avrei deciso di usare la 7D (APS C). L'unico dubbio che ho e' che probabilmente per il fattore di crop se trovassi delle stenelle striate (specie simili ai delfini) anche abbastanza vicine all'imbarcazione con i 112mm equivalenti alla focale più corta sarei un po' lungo. Per ciò che riguarda l'af ho letto che questi animali sono molto veloci e imprevedibili e fanno salti repentini, quindi forse e' meglio utilizzare la modalità ai servo, o meglio mantenere one shot (con il quale ho maggiore dimestichezza) ? |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 22:03
Di delfini sotto barca in nuova Zelanda ne ho fotografati molti su FF con 24-120 in AF e raffica. Risultati: molto scarsi. Il problema è che non saltavano, giocavano a precedere la barca e nulla più Sono mobilissimi ed imprevedibili, vai con il massimo degli automatismi e la raffica più veloce che hai Per dire: mia moglie con la sony rx100-6 ha fatto foto migliori di me con la D850 e lei aveva la macchina impostata a prova di scimmia con la raffica a circa 10 fps |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 22:27
Ok grazie ancora, ho deciso per la 7D. Pensavo di impostarla in M a 1/2500 f8 e iso automatici. Non ho scattato mai foto di questo tipo, secondo te sono le impostazioni migliori? Scusa ma cosa intendi per "macchina impostata a prova di scimmia" ? |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 22:35
Con quelle impostazioni gli ISO salgono che è una bellezza. Io terrei tempi più lenti,non occorre 1/2500 per fermare l'animale in movimento. Comunque le impostazioni sono da valutare in base alla luce del momento,inutile parlarne qui ora |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 22:36
Ovviamente 1/2500 solo per le stenelle |
| inviato il 20 Luglio 2025 ore 22:59
Allora porta anche la FF con un obiettivo più corto e le stenelle le fai con quella (e comunque secondo me 1/1000 basta, mica sono tennisti al servizio di cui congelare la racchetta nel momento dell'impatto con la palla). Il secondo corpo ti darà anche la certezza di avere un backup se qualcosa andasse storto con una delle due. |
| inviato il 21 Luglio 2025 ore 0:09
Fatte con 1d3 e sigma 400 apo macro - ti servono poche cose, visto che principalmente saranno velocissime Stenelle ...se sarai fortunato cetacei più grandi e lenti - in primis la postazione sulla barca ( se riesci a piazzarti in alto avrai angolo di campo + ampio ....non sai da dove spuntano) - poi riflessi pronti - velocità di raffica e reattività Af ... direi che 7d e' la candidata migliore - e spera che il mare sia calmo - io alla seconda uscita ho avuto fortuna, mare un po' agitato e sono rimasto solo a scattare ... gli altri passeggeri erano quasi tutti occupati in altro .... |
| inviato il 21 Luglio 2025 ore 0:13
...PS: valuta anche che potresti trovarti se non con spruzzi, ma con vento salmastro - tieni a portata di mano un sacchetto di plastica o qualunque cosa da tenere sopra la macchina nei tempi morti - deve essere pronta all'uso in tempi brevissimi, ma restare inutilizzata x parecchio... |
| inviato il 21 Luglio 2025 ore 7:29
I tempi: come ti suggerivano, basta 1/1000 Si tratta di un genere di foto d'azione molto dinamico, ti occorre una raffica molto veloce ed un AF molto efficiente (se fanno salti), se giocano sotto la barca lo AF diventa secondario. 'A prova di scimmia' significa automatismo P, AFc, raffica veloce circa 10 fps. Nonostante lei non sia abituata a fotografare, aveva una posizione un po' più fortunata della mia (perché conta molto anche il fattore 'C'), ed i risultati furono migliori. La questione è che, se sono sotto la barca, di foto belle ne fai proprio poco o nulla, se sei fortunato riesci a beccare l'occhio mentre si girano a pelo d'acqua ed ecco che la raffica diventa fondamentale, perché per quanto tu possa essere veloce, con una raffica lenta diventa difficile beccare l'attimo. |
| inviato il 21 Luglio 2025 ore 9:20
Grazie ancora. Ho scelto la 7D, non credo che porterò due fotocamere, sarebbe molto scomodo. Poi se quando sono sotto la barca non vengono belle foto sarebbe anche inutile. Allora ok 1/1000 per le stenelle e tempi più lenti per altri cetacei, sperando nel fattore 'C' ! Grazie anche per il suggerimento del sacchetto di plastica. |
| inviato il 21 Luglio 2025 ore 11:27
Se non usi il sacchetto perché non hai schizzi di acqua di mare, una volta arrivato a casa ti consiglio di pulire l'attrezzatura che hai usato con un panno bagnato di acqua dolce (ben strizzato ovviamente). Così togli la salsedine che comunque è nel vento |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 253000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |