| inviato il 02 Luglio 2025 ore 20:19
Buonasera , ho chiesto info a vari negozi ma mi hanno dato pareri differenti e qualcuno anche si è astenuto . Devo comprare un caricabatterie e preferisco di marca ufficiale. Ho uno smartphone che carica a 33w , se uso un caricabatterie da 68w con le stesse caratteristiche di volt , carica veloce , si rompe qualcosa?... Si surriscalda troppo ?... |
| inviato il 03 Luglio 2025 ore 23:31
Uso spesso l'alimentatore dello Xiaomi 11T Pro da 120W con uno Xiaomi 14 che richiede una potenza di "soli" 90W. Mai avuto problemi, è il telefono che dopo il cosiddetto "handshake" comunica al caricabatterie quanto e come erogare. |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 9:07
Ciao, assolutamente no! Un caricabatterie in grado di erogare una potenza maggiore non ti darebbe alcun problema! Il problema lo avresti al contrario. Io tempo fa ho comprato questo: E' un caricabatterie con porta USB C da 65W al Nitruro di Gallio. Non riscalda ed in uno spazio molto piccolo è in grado di erogare una potenza sufficiente a tanti apparecchi. Lo uso per lo smartphone, MacBook Air, cuffie, ecc. Proprio perchè risulta molto piccolo lo porto con me quando sono in viaggio, lasciando a casa gli originali! https://www.amazon.it/dp/B094QJNYY2?ref=ppx_yo2ov_dt_b_fed_asin_title& |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 13:59
Se ha gli stessi volt significa che ha più amperaggio. Io starei sull'amperaggio di serie o più basso, non più alto |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 14:15
Un amperaggio più alto a parità di tensione singnifica possibilità di erogare più potenza! Ma il caricabatterie NON fornirà mai più corrente se non è richiesta dall'apparecchio. Viceversa se lo smartphone richiede più corrente, ma il caricabatterie non è in grado di erogarla lo surriscaldi, potresti danneggiarlo (il caricabatterie) se non ha sistemi di protezione e caricheresti lo smartphone in tempi biblici. Quindi, a mio parere, se lo compri in grado di fornire più potenza te lo ritrovi per poter caricare anche altro Ciao. |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 15:09
I caricabatterie moderni possono variare voltaggio, amperaggio e quindi potenza in ragione della richiesta dell'utilizzatore. Ben diversi dagli antidiluviani 5V-2A (10W "fissi"). |
| inviato il 04 Luglio 2025 ore 16:10
+1 per Einar Paul almeno di cose scadenti si autoregolano. per far durare le batterie se uno ha tempo usa la carica lenta, sul mio samsung alterno |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 0:07
Grazie a tutti. Vi ho letto in ritardo. Comunque ho trovato e ordinato l' originale Motorola 33w sul sito Lenovo a 20€ spedito. Spero che arrivi presto... Ignazio ha ragione, perché con quello di mia moglie, un Motorola da 20w si surriscalda parecchio, infatti lo carico di poco , giusto per non restare a piedi. |
| inviato il 06 Luglio 2025 ore 23:59
Ti faccio fare un ragionamento. In casa hai il contatore da 3kW. Ecco, assorbi costantemente quella potenza, o è la massima che puoi prelevare (oltre scatta il contatore, ovviamente)? Ecco, un alimentatore (un caricabatterie, nel caso), funziona con lo stesso concetto. Puoi prendere anche un caricabatterie da 1000w e usarlo per caricare un telefono da 10w che non succede nulla (a patto che la tensione in uscita sia compatibile), solo si scalderà meno perché tutto lavora più "tranquillo" |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 8:29
I moderni smartphone hanno sistemi di Power delivery Quando attacchi al caricabatteria il telefono negozia voltaggio e corrente di ricarica . Stai tranquillo che non bruci nulla. Unica cosa è che alla lunga fare cariche alla massima potenza fa stressare di più la batteria rispetto a cariche lente, Ma anche lì i telefoni moderni hanno algoritmi adattativi della carica in base alle tue abitudini (vedi gli ultimi Google pixel) |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 9:06
“ I moderni smartphone hanno sistemi di Power delivery „ Vero ma per chiudere il cerchio devi usare anche caricabatterie Power delivery! |
| inviato il 07 Luglio 2025 ore 10:07
Se non ha il PD ... Va a 5V e basta, carica lenta |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 16:32
“ Unica cosa è che alla lunga fare cariche alla massima potenza fa stressare di più la batteria rispetto a cariche lente, Ma anche lì i telefoni moderni hanno algoritmi adattativi della carica in base alle tue abitudini (vedi gli ultimi Google pixel) „ Mi ricollego a questa discussione in quanto ho acquistato da poco un Motorola Edge 60 pro che supporta carica turbo Power da 90w ma venduto senza caricatore. Al momento sto usando un caricatore gan 45w gan pd questo: https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0B9S47VXK?psc=1&ref=ppx_pop_mob_b_asin_ Mi chiedo se, il fatto che sia sottodimensionato rispetto alla carica massima supportata, a lungo andare deteriori la batteria per surriscaldamento (io non l' ho notato in realtà). Il telefono è dotato di questa protezione da carica eccessiva che la ferma all' 80% ma una volta a settimana circa la spinge fino al 100% (funzione che uso al momento) Inoltre ha un'altra funzione chiamata "carica ottimizzata" basata su IA incompatibile però con la prima e consigliata se si ricarica regolarmente di notte ad esempio, cosa che non faccio abitualmente La cosa si è fatta troppo complicata per me e mi chiedo se per preservare più a lungo l' efficienza della batteria: 1) sia preferibile la prima o la seconda opzione di ricarica 2) se vada già bene il caricatore da 45w che ho o sia preferibile acquistarne uno gan ad es 120w pd tipo questo: https://www.amazon.it/s?k=caricatore+120w+gan+pd&i=electronics&s=revie Oppure questo che sembra buono a.aliexpress.com/_ExkDlY0 |
| inviato il 13 Dicembre 2025 ore 17:17
Le batterie degli smartphone attuali negoziano la potenza con il "caricabatterie", prelevando quella che meglio si adatta allo stato di carica, alla temperatura, ai cicli già eseguiti. Qualsiasi "caricabatterie" moderno, con potenza superiore ai 40W va bene. |
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