| inviato il 13 Giugno 2025 ore 8:33
Sto valutando di (ri)entrare nel mondo dell'analogico, ma questa volta dalla porta principale, cioè col medio formato.
Sarei interessato a prendere una Hasselblad 500CM però conosco veramente poco questo mondo.
Partendo dal presupposto che la userei sostanzialmente per fare paesaggio B/N, chiedo consigli su come muoversi per l'acquisto, come controllare se una macchina è valida etc.
Inoltro volevo capire cosa è necessario avere, oltre alla macchina, per poterla utilizzare, tipo esposimetri, etc.
Già che ci siamo chiedo consigli anche per le pellicole. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 8:41
Seguo |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 8:42
ti serve esposimetro ed una buona cinghia per tracolla. e' fondamentale per evitare il mosso.
per quanto riguarda la camera, verifica che i vellutini della ghigliottina di schermo pellicola tengano la luce. Si possono cambiare ma ci vuole tempo.
Osserva le baionette di aggancio del dorso quanto son consumate e quanto gioco resta tra dorso e corpo.
osserva il pressapellicola che sia integro e con le molle efficaci.
Prova a caricare l'otturatore trascinando il dorso.
Si sente subito la differenza tra un meccanismo senza giochi ed uno con migliaia di scatti. il secondo di solito e' lasco e gira troppo facilmente. nvece deve girare ma deve sentirsi che e' leggermete frenato dal meccanismo senza giochi.
insoma osserva tutto vetrino smerigliato, tendine, specchio.. non devono esserci giochi e deve esserci una certa frizione (leggera,non un impuntamento) in ogni movimento.
Anche i pulsanti di sgancio devono essere saldi ma non duri. gli accoppiamenti solidi e sicuri ma non forzati.
Per l'obiettivo serve un'altra puntata.  |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 8:53
Si tratta di una macchina importante, di gran qualità e ben costruita. Naturalmente gli anni passano anche per le "regine", quindi bisogna stare attenti.
Se riesci ad acquistarla non da un privato, è meglio perché una organizzazione commerciale ti dovrà fornire una garanzia, che, data l'età, e l'onerosità di eventuali riparazioni, può essere importante.
Valuta che comunque, anche se in genere non era in mano agli "scattini" dei fiammiferi ai matrimoni, comunque finiva in mano quasi sempre a professionisti che tendevano ad usarla tutti i giorni o quasi.
Oltre al corpo macchina e l'ottica standard, direi che per il paesaggio ti serve un buon esposimetro ed un grandangolo.
Potrebbe tornare utile un secondo magazzino, anche se, dato il tipo di foto tranquillo, puoi perdere tempo a ricaricare la pellicola, visto che i paesaggi non scappano.
Naturalmente tutta l'operazione ha senso se poi effettui la post produzione (camera oscura) e non pensi di ficcare i negativi in uno scanner, IMHO. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:19
“ Naturalmente tutta l'operazione ha senso se poi effettui la post produzione (camera oscura) e non pensi di ficcare i negativi in uno scanner, IMHO. „
No penso al procedimento totalmente analogico.
Non escludo la scansione, ma solo in casi eccezionali.
Il mio obiettivo è la stampa cartacea. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:20
“ Se riesci ad acquistarla non da un privato, è meglio perché una organizzazione commerciale ti dovrà fornire una garanzia, che, data l'età, e l'onerosità di eventuali riparazioni, può essere importante. „
Qualche punto di riferimento? |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:24
“Qualche punto di riferimento?”
————-
Mio modesto parere mi affiderei a New Old Camera (NOC) a Milano |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:42
Per revisioni e riparazioni Sandro Presta (Laboratorio Fotografico Ligure) |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:44
Verifica che la tendina superiore dell'otturatore ausiliario (cioè quello sul corpo macchina) si sollevi completamente e non resti a penzoloni (anche di pochi millimetri), perché ti oscurerebbe parte del fotogramma (è un difetto tipico in corpi molto vecchi non manutenuti).
Verifica all'interno, guardando da dietro, che le vitine e chiavette sul davanti, che assicurano i collegamenti con l'obiettivo, non siano graffiate(sbeccate), indice di frequenti (e maldestri) interventi per sbloccare corpo-obiettivo a seguito di problemi o errati utilizzi.
Verifica che la baionetta di attacco obiettivo e le zone circostanti non presenti graffi, segno di utilizzi maldestri e cambi ottica veloci (tipici di professionisti, tipo i matrimonialisti).
Stessa cosa sulla parte posteriore, dove si attacca il dorso, e sulle tendine dell'otturatore ausiliario: verifica che non vi siano graffi, anche in questo caso sintomo di utilizzo maldestro. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 9:53
Confermo, almeno a Milano new old camera è un riferimento serio, corretto, autorevole e ... simpatico.
Per quanto riguarda Hasselblad, ovviamente benissimo, ma se non pensi di usare il cavalletto, ovviamente nei paesaggi, non te la consiglierei molto, perchè le vibrazioni indotte da uno specchio assai più grande di quello delle slr formato Leica rischiano di compromettere le eccellenti doti degli obiettivi. Credo che le Hasselblad 6x6 non siano l'ideale per scattare a mano libera, insomma: poi tutto si può fare, ma specie per il paesaggio il cavalletto è d'obbligo o quasi. In questo senso, pur con i limiti della non intercambiabilità dell'ottica, penso che per l'uso a mano libera la Rolleiflex sia molto più indicata tra le 6x6, così come un'eventuale Fuji a telemetro, 6x7 o addirittura 6x9, le quali ultime, tuttavia, pagano lo scotto di peso ed ingombro assai maggiore della Rolleiflex. Senza voler pensare al fascino... |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 10:06
Ma pensa te, io non lo sapevo e ho sempre scattato a mano libera.
Se scatti con la cinghia al collo tesa hai più stabilità.
Se poi hai paura delle vibrazioni dello specchio, inquadri, alzi lo specchio, scatti.
Esposimetro mai usato, ma ho con me smarthphone e app, oppure una qualsiasi digitalina. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 10:15
Comunque per me il cavalletto non è un problema. Le "megapizzate" (ex A7r3, ex Z7II, Z8) tendenzialmente le uso quasi esclusivamente su cavalletto.
Due domande stupide stupide:
Come calcolo il crop (inverso) delle ottiche tanto per capire a che ottica equivalente corrisponde su 35mm? Per dire, l'80mm di cui si sta parlando, a che focale corrisponde su 35mm?
Si trovano online le pellicole? Come si scelgono, intendo come si compra il formato giusto?
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| inviato il 13 Giugno 2025 ore 10:24
l'80mm è un 50, pressapoco (il rapporto del fotogramma è diverso, quindi appunto pressapoco).
Ti serve la macchina con obbiettivo e almeno un magazzino. Uno degli accessori più ricercati è il vetro acute-matte, ma costa come un obbiettivo e francamente è bellissimo ma non so se lo comprerei.
Cerca di comprare un kit intero: spesso sui pezzi separati fanno dei prezzi assurdi.
È utile un secondo magazzino, vedi cosa trovi. Non comprarlo da 24 pose, non ci sono pellicole. (e nemmeno 6x4,5, perché hai comunque solo 12 fotogrammi e non ha senso)
Serve un esposimetro o se preferisci il cellulare (orrore, orrore!) e direi basta.
Se nemmeno sai dove prendere le pellicole ti serve anche tutta l'attrezzatura di sviluppo, che costa poco, e stampa, che può costare poco meno che la macchina, ma c'è da scriverci dei trattati sopra.
Le pellicole comunque si trovano sia nei negozi fisici che online (fotomatica, fotoimpex, arsimago, macodirect sono quelli più storici, poi ne nascono mille ogni giorno con disponibilità varie)
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| inviato il 13 Giugno 2025 ore 10:31
Per le pellicole il formato da chiedere è il "120" (non millimetri come dice qualcuno , 120 e basta).
“ (e nemmeno 6x4,5, perché hai comunque solo 12 fotogrammi e non ha senso) „
No, col magazzino 6x4,5 ottieni 16 fotogrammi. La scomodità è che per utilizzarlo in formato verticale ti serve il pentaprisma, con il pozzetto è un delirio. |
| inviato il 13 Giugno 2025 ore 10:31
“ Ma pensa te, io non lo sapevo e ho sempre scattato a mano libera. „
Bravo. Ho scritto in base alla mia esperienza personale, non sapendo se chi vuole impiegare l'Hasselblad nel paesaggio abbia mani d'acciaio come le tue oppure sia una persona normale come me.
Credo che nel 2025 acquistare una medioformato analogica abbia senso per sfruttarne appieno la qualità. Siccome costicchia, mi sono permesso di suggerire l'uso del cavalletto, supponendo che fosse un consiglio apprezzabile, almeno per i comuni mortali. |
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