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Non so se ci avete fatto caso: sia venerdì sia domenica scorsa prima degli incontri di tennis nella squadra italiana c'è stato un nostro tennista che durante l'inno nazionale non si è tolto il cappellino dello sponsor, cosa che invece hanno fatto gli olandesi. Domanda: possibile che il capitano non giocatore non ci abbia fatto caso? Oppure se ne è accorto ma è stato lo sponsor che l'ha messo a tacere?
“ In tutti i casi quel tennista va redarguito, con multa, per comportamento non etico nei confronti del Paese che rappresenta. „
Non credo che sia rimasto qualcosa di rapportabile all'etica nello sport professionistico. Certo che si però..Deve essere redarguito.Anche se del Paese che dovrebbe rappresentare frega un .....
Nel motociclismo l'etica è ancora sentita Valentino Rossi e adesso Francesco Bagnaia quando iniziano a sentire le prime note dell'inno nazionale la prima cosa che fanno smettono di scherzare e si tolgono il cappellino.
Già.Valentino Rossi. Eviterei discutibili accostamenti. Smise di scherzare anche quando finì sotto la lente dell'Agenzia delle Entrate. Ora,libero lui e altri di trasferire la proprio residenza dove la legge permette ma,forse,scomodare valori etici di appartenenza stride assai.
“ Anche un campione della racchetta sembra che abbia la residenza nel principato di Monaco. Però la legge lo permette quindi sono in regola. „
Infatti.Come ho affermato testé.Personalmente non provo idiosincrasia niuna per questi trasferimenti.Tutto legale.Ciò che non è concessa è l'evasione fiscale.E non parliamo di bruscolini. Preferisco un campione che si tiene il berretto all'esecuzione dell'inno nazionale ad uno che se lo toglie.Asseme a preziose risorse per il "suo" Paese. Certo,le due cose dovrebbero andare di pari passo.Ma non sempre è così.Comunque a me Valentino Rossi sta simpatico. Chiuso.Non ricominciamo con la stucchevole querelle sull'evasione fiscale.Non è il tema.
Francamente non lo so.Durante la cerimonia di premiazione mostravano tutti la loro bella capa provvista di quelle appendici filiformi che al sottoscritto mancano dalla giovinezza. E tutti cantavano l'inno.
Mi ricollego a questo vecchio post dedicato al tennis e alla cerimonia al Quirinale dove il nostro tennista di punta ha fatto una figura tutt'altro che edificante disertando la cerimonia adducendo un problema di natura fisica per poi farsi beccare due giorni dopo sui campi da sci della sua regione. Possibile che i giovani d'oggi non abbiano più alcun senso patriottico?
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