user259808
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 14:28
Il titolo è un po' criptico, ma il mio dubbio è questo:
sto valutando di prendere un obiettivo da ritratto, e la mia scelta cadrebbe sul Canon RF 85mm f/2, che mi sembra un buon compromesso.
Tuttavia per fare ritratti avrei già a disposizione un 24-105 f4 (a 105mm con f4 dovrei già ottenere un buon bokeh, però dovrei stare più lontano), il 50mm 1.8 (che potrei usare croppato come un 80mm; il bokeh equivalente che otterrei sarebbe + o - un 2.8), e un 100 2.8 (che però è un macro).
Data questa attrezzatura che ho a disposizione, voi prendereste anche un 85mm f/2? Ha senso? |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 14:43
Io che di base faccio macrofotografia naturalistica quando mi serve un medio-tele per ritratto tendo ad usare il 100 macro (anche perché ce l'avevo sempre dietro) e secondo me non va male (ovviamente se ti basta l'f/2.8, che comunque secondo me sfuoca già abbastanza anche a figura intera, con inquadrature più vicine sfuoca molto). |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 14:51
Ogni obbiettivo ha il suo scopo e look fotografico . Se ti accontenti , va bene anche un grandangolo , senno' prendi uno specifico per cui è stato creato. |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 15:19
Per me dipende da quanto usi la focale 85mm
Io uso sia il 24RF che il 50RF povery, sia con che senza crop, e sto molto bene così
Ho preso anche un 100 f2 EF perché è una focale che uso poco ma che in certi casi mi fa molto comodo, sia liscia che croppata.
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 15:21
Al tuo posto farei delle prove con quello che ho a disposizione.
Se non fossi soddisfatto dei risultati, procederei con l'acquisto di altro. |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 15:22
Li ho entrambi e fanno due "mestieri" diversi, decisamente. Preferisco di gran lunga l'85mm come focale, poi otticamente è un vero e proprio serie L, senza se e senza ma. |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 15:49
Tempo fa io avevo l'EF 100mm F/2.8 IS L macro, e devo essere uno dei pochi che ha fatto il "downgrade" passando all'RF 85mm F/2 STM.
Pro e contro: 15mm in meno, uno stop di luminosità in più, meno ingombro e peso, meno robustezza rispetto ad un serie L (almeno sulla carta: in realtà l'RF 85mm F2 è fatto molto bene anche lui), lente che si estende in modalità close-up e effetto macro "dimezzato".
Ma io non aggiungerei l'RF 85mm all'EF 100mm; semmai lo sostituirei.
E non ritaglierei l'immagine del 50mm per farlo "diventare" un 85mm perché, al di là della perdita di megapixel, va detto che
- l'85mm va benissimo a tutta apertura
- a quanto mi ricordo, se occorrono nitidezza e contrasto, il 50mm F/1.8 invece va chiuso a F/2.8
- se usi un 50mm a 2.8 e poi lo "ritagli" a 85mm, hai una perdita di profondità di campo che lo fa assomigliare ad un 85mm chiuso a F4 o F5... quindi nel tuo caso tanto, secondo me, vale la pena usare il 24-105 F/4 a tutta apertura.
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 15:55
dipende dai risultati che vuoi ottenere,
mi pare che vuoi più sfocato se chiedi dell'85 f2.
Per me se vuoi un risultato molto differente da quello che hai devi andare su un 85 f1.4 |
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 16:09
“ se vuoi un risultato molto differente da quello che hai devi andare su un 85 f1.4 „
Questa può essere una buona idea: il Sigma Art 85mm Art F1.4 usato ha dei prezzi non tanto lontani dall'RF 85mm F2 nuovo. Uno stop di luce in più, distanza minima di messa a fuoco superiore., assenza di stabilizzazione.. anche qui pro e contro.
E in più, in modo completamente gratuito, il Sigma 85mm 1.4 Art potenzia la muscolatura: pesa 1.130 grammi + adattatore contro i 500 grammi dell'RF 85mm F/2.  |
user259808
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inviato il 04 Ottobre 2024 ore 18:11
“ - se usi un 50mm a 2.8 e poi lo "ritagli" a 85mm, hai una perdita di profondità di campo che lo fa assomigliare ad un 85mm chiuso a F4 o F5... quindi nel tuo caso tanto, secondo me, vale la pena usare il 24-105 F/4 a tutta apertura. „
In realtà essendo il fattore di crop 1.6, il 50mm 1.8 croppato (lo si può impostare così direttamente in macchina così si vede subito il risultato finale) dovrebbe darti una pdc equivalente a 1.8 x 1.6 = 2.88, con un'inquadratura equivalente a 80mm. Questo è un fattore che mi frena: ha senso spendere 600 euro quando in pratica ho già un 80mm 2.8 (perdendo un po' di risoluzione e qualità)? |
user259808
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inviato il 05 Ottobre 2024 ore 12:06
Altro dubbio: supponiamo che io voglia fare un ritratto facendo un close-up del viso o anche un mezzobusto. Scattando con i fissi do per scontato di potermi muovere liberamente avanti e indietro.
Se scatto col 50mm a f/2 stando ad una certa distanza avrò un certo bokeh.
Con l'85mm il bokeh dovrebbe essere maggiore perché la focale è più lunga, però per avere la stessa inquadratura (a me interessa il risultato finale della foto, non i dati tecnici degli obiettivi) dovrò allontanarmi dal soggetto e questo aumenta la pdc.
Insomma, a conti fatti non sono sicuro che ci sia davvero un'esigenza di un 85mm se posso scattare a 50mm avvicinandomi come voglio al soggetto.
Ho scritto una castroneria? |
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inviato il 05 Ottobre 2024 ore 12:41
l'85 pittosto che il 50 si prendono proprio per quanto hai descritto sopra.
considerando che vuoi fare sempre il mezzobusto, deciderai se preferisci farlo con una prospettiva più forte (50) o una prospettiva più attenuata (85) distanziandoti maggiormente.
Per prospettiva più forte intendo che tra pdr nano è orecchie, c'è una rapporto più accentuato per il 50 a causa della minore distanza.
metto simboli per capirci al volo dove n è naso e o sono orecchie:
50mm PDR.........................n.o
85mm PDR.........................................n.o |
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inviato il 05 Ottobre 2024 ore 13:06
“ Con l'85mm il bokeh dovrebbe essere maggiore perché la focale è più lunga, però per avere la stessa inquadratura (a me interessa il risultato finale della foto, non i dati tecnici degli obiettivi) dovrò allontanarmi dal soggetto e questo aumenta la pdc. „
Secondo me hai mischiato due aspetti (PDC e sfocato) che sono correlati ma non proprio direttamente, è meglio separare le cose.
La PDC, a parità di inquadratura, dipende solamente dal diaframma usato, puoi escludere il fattore distanza e focale (questo è valido se si è lontani dalla distanza iperfocale, ma mi sembra sia il tuo caso in quanto ti interessano i ritratti).
L'entità dello sfocato dietro il soggetto (entità dello sfocato è un brutto termine, si può sostituire con la dimensione di un punto luminoso fuori fuoco), se lo sfondo è molto lontano, dipende solo dalla dimensione fisica del diaframma; quindi un 100mm f/2 fa un cerchio doppio di un 50mm f/2 ma uguale ad un 50mm f/1.
In mezzo a questi casi estremi (fra considerare solo la PDC, quindi senza valutazioni sulla quantità di sfocato, e solo lo sfocato dello sfondo ad infinito), ci sono le situazioni intermedie, cioè lo sfocato degli oggetti dietro la PDC ma non così lontani da ricadere nello sfondo ad infinito.
Considerando i due estremi si può capire che poco dietro alla PDC è predominante il diaframma nominale, non fisico (quindi un 50mm f/1 sfoca di più di un 100mm f/2); più l'oggetto sfocato dietro al soggetto è distante, più conta l'apertura fisica (quindi un 50mm f/1 sfoca uguale ad un 100mm f/2).
Quindi in un ritratto scattato con un 50mm f/1 ed un 100mm f/2 (sempre con la stessa inquadratura), l'orecchio sarà molto più sfocato con il 50mm, un oggetto un metro dietro al soggetto sarà ancora un po' più sfocato con il 50mm, ma l'infinito sarà sfocato allo stesso modo.
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