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inviato il 19 Settembre 2024 ore 16:07
Ho l'impressione che i madrelingua intendano per “ Fine Art” nient'altro che un buon lavoro artigianale. Un falegname fa un bel tavolo e lo chiama “ Fine Art ”.
E così in fotografia significa “ben esposto” e “nitido”, niente di più. |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 19:22
Che significa "fine art"?
All'atto pratico poco o nulla. |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 19:51
Il termine inglese "fine art" si traduce in italiano con "belle arti". Indica in genere le arti visive come pittura, scultura, disegno e altre forme d'arte visiva. |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 19:53
è vero che non c'è uno standard internazionale ma nella stampa fotografica il fine art ha requisiti ben precisi e le varie aziende, tipo epson certificano gli stampatori che usano le loro macchine |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 21:11
“ tipo epson certificano gli stampatori che usano le loro macchine „
Ciò significa che tutto ciò che viene stampato con questa stampante è “ Fine Art ”? Allora chiunque possieda una stampante di questo tipo sarebbe automaticamente un artista.  |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 21:16
Ciò significa che tutto ciò che viene stampato con questa stampante è “ Fine Art ”? Allora chiunque possieda una stampante di questo tipo sarebbe automaticamente un artista.
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Infatti è così!
Per questo ho detto che all'atto pratico serve a poco o nulla... perché se la foto è un cesso che sia fine art o meno sempre un cesso resta  |
user96437
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 21:17
Da noi sarebbe Finemente Cesellato. |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 21:24
Da noi sarebbe Finemente Cesellato.
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Una variazione sul tema  perché alla fine fra un Uovo Fabergé, finemente cesellato quanto vuoi e pure tempestato di pietre preziose, e un comune e per certi versi anche abbastanza squallido lingotto di Platino da 25 kg, tu quale preferiresti? |
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inviato il 19 Settembre 2024 ore 21:35
è il processo ad essere certificato, poi se lo usi x stampare delle schifezze è un altro discorso
ma nn confonderei i due piani |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 6:20
ma nn confonderei i due piani
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Il problema è che per la quasi totalità delle persone, e non parlo solo dei fotografi, la confenzione conta più del contenuto... |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 6:37
Io sto frequentando un corso di nail art.
Poi vi dirò… |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 6:57
Ovviamente, la fotografia è stata dimenticata nell'elenco di ciò che appartiene alle “belle arti”:
it.wikipedia.org/wiki/Belle_arti
E Epson scrive ( qui: www.epson.it/it_IT/verticals/business-solutions-for-professional-graph )
I nuovi orizzonti dell'arte
Digigraphie® by Epson garantisce gli standard più elevati nella produzione digitale di stampe fine art certificate. Grazie a Digigraphie il mondo dell'Arte può avvalersi dei progressi della tecnologia digitale garantendo qualità e durata eccezionali alle opere da collezione così prodotte. |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 7:23
Considero il termine fine art qualcosa di indicativo del risultato finale materico, conclusione di un processo creativo volto ad ottenere quel risultato.
Di per sé ha un significato assai svuotato dall'abuso di marketing |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 7:52
Il marketing la fa sempre da padrone, oggi tutto deve essere certificato, perché se non è così non conta nulla , se la foto stampata e certificata fine art perché stampata da una determinata stampante da come il marketing te la racconta è una foto splendida , se poi la foto è inguardabile per esposizione sbagliata, contenuto banale , mossa ecc… dovrebbe passare in secondo piano |
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inviato il 20 Settembre 2024 ore 7:52
C'e' una ricca letteratura filosofica su cosa siano le "arti belle", dibattito iniziato nel XVIii secolo dall'abate Batteaux e poi seguito, tra gli altri da Nietzsche e Spengler. Eviterei pero' di arrischiarmi in tanto elevato argomento. In linea di massima la fotografia fine art e' quella finalizzata a superare la mera rappresentazione di una cosa "come e''" per suscitare intenzionalmente nello spettatore suggestioni mentali, emozioni e sentimenti secondo le intenzioni dell'autore. La foglia di cavolo di Weston non e' solo la documentazione asettica di un vegetale ne' lui l'ha intesa come tale. Ho pero' scoperto che voler fare una foto "artistica" non significa obbligatoriamente il riuscirci, purtroppo. |
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