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inquinamento pesante non considerato?


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avatarsupporter
inviato il 13 Luglio 2024 ore 10:20

si parla dell'inquinamento delle acque, degli autoveicoli a combustione (tranne il trasporto pesante, chissa' perche') ma vi riporto un articolo che riguarda anche il territorio dove abito:

L 'Unione Comitati dell'Alta Valle del Ticino (Comitato “Vivere a Coarezza”, Comitato
“Vivere a Golasecca”, Comitato dei Cittadini diVarallo Pombia-Aeroportodi Malpensa , ComitatoTerritoriale Malpensa consede a Lonate Pozzolo) ha diffuso una nota con la
quale chiede la"sospensione della riduzione della turbolenzadi scia ", la revisione dello
scarico di carburante e l'attivazione di quattro investigazioni. Questo, in seguito all 'episodio verificatosi nei giorni scorsi, quando un boeing 777-320 della compagnia
Latam, partito da Milano Malpensa e diretto in Brasile, ha dovuto scaricare carburante nel
Vercellese per poi rientrare allo scalo della brughiera in seguito ad un inconveniente
avvenuto in fase di decollo. Nella nota si legge: "Si sollecita il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a: - sospendere, come misura precauzionale, tale procedura operativa che
intensifica i flussi e le sequenze di volo sulle piste di Malpensa, in attesa di una specifica
investigazione ANSV. - sospendere la cosiddetta “sperimentazione “di nuove rotte in corso; In relazione alle seguenti evidenze: - L 'Agenzia ANSV non avrebbe ancora deliberato l'invio di un investigatore, probabilmente per non aver catalogato come ncidente/inconveniente grave tale evento incidentale; - Ogni ciclo LTO (Landing Take OffAtterraggio decollo) della flotta heavy categoria E e F scarica circa 10 tonnellate di CO2 nello spazio di 6,5km per una altezza di circa 1000 metri; - Il Boeing 777-320, con un
peso massimo al decollo di circa 340mila/kg e di un peso massimo all'atterraggio di circa
250mila/kg, potrebbe aver scaricato circa 90 tonnellate di kerosene nelle risaie del vercellese;
- Il Boeing 777-320, dopo una circuitazione iniziale che implicava un atterraggio diretto in
emergenza, ha circuitato senza aver dichiarato tale situazione e ha iniziato la procedura “fuel dumpingscarico carburante” per almeno 60 minuti; - Il Boeing non aveva
problematiche di manovrabilità operativa;

- Dopo aver raggiunto la quota di 5000 piedi ha mantenuto quota di holding circuitazione per il dumping fuel di solo 6000 piedi; - Tale quota è inferiore a quella minima utilizzata
(10-15.000 piedi) necessaria ad agevolare l' evaporazione e dispersione in atmosfera;

- Tale scarico carburante è avvenuto sul Piemonte piuttosto che sul golfo di Genova e, probabilmente in una zona di risaie; - Tale scarico potrebbe essere iniziato già prima
dell 'ingresso in holding, lungo il percorso e circonvoluzioni precedenti successive al
decollo, perciò anche sui Comuni Lombardi sorvolati;
- Nella sequenza del flusso dei decolli precedenti, dalla pista 35 L risultano altri voli heavy Cargo.
Nel contesto di operazioni di volo correlate al Masterplan 2035, il repentino incremento di
voli Heavy Cargo, la prospettiva di raddoppio delle capacità pista con un incremento operativo dei movimenti aerei, le valutazioni statistico/casistiche implicano l'attivazione di
indagini specifiche attivate da: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Ministero della
Salute; Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Ministero dell 'Ambiente
e della Sicurezza Energetica ".I Comitati, inoltre " richiedono la partecipazione ad una
Commissione Aeroportuale specifica di Malpensa, atta a valutare le ripercussioni sulla
safety, sull 'ambiente, sulla salute, sulle coltivazioni e sull'habitat dell'intorno aeroportuale
della regione Piemonte e Lombardia ".
Tutti vogliono volare e raggiungere qualsiasi posto del nostro martoriato pianeta e quindi?...saranno milioni i voli aerei che sorvolano i cieli del nostro pianeta e chissa' quanto scaricano contemporaneamente.....ma non se ne parla praticamente mai....perche'? sara' magari per il motivo con il quale ho iniziato questa frase.....si parla unicamente di fonti alternative ma, per me, ormai siamo al capolinea ed e' pura utopia riuscire a cambiare radicalmente le cose: i ghiacciai non li puoi piu' ristabilire, l'aumento sistematico della temperatura globale idem ed e' sotto i nostri occhi cio' che sta avvenendo tra frane, alluvioni ecc.ecc.

user257478
avatar
inviato il 13 Luglio 2024 ore 14:50




avatarsenior
inviato il 13 Luglio 2024 ore 15:39

In generale e' un inquinamento che non verra' considerato nel medio periodo. Quando si hanno le comodita' molto improbabile tornare indietro.
Nel caso particolare di quanto avvenuto a Malpensa mi auguro facciano le dovute analisi dell'impatto sulla salute-ambiente.
Li e' successo un imprevisto (non so quanto frequentemente accada questo tipo di errore). Al decollo del boeing intercontinentale la velocita' raggiunta dal velivolo non era corretta per cui la coda ha toccato la pista. Si ipotizza abbiano inserito nei calcoli dei pesi errati. Fortunatamente i piloti hanno insistito e l'aereo ha preso il volo anziche' sfracellarsi contro qualche edificio o altro aeromobile in pista. Giunto a quote medie ha scaricato tonnellate di carburante prima di rientrare nello stesso aeroporto.

avatarsupporter
inviato il 14 Luglio 2024 ore 10:03

grazie Rocco e Simone per il contributo.....ma questo e' un tipo di inquinamento, per quanto mi riguarda, molto pesante che si aggiunge a tutti gli altri e le conseguenze le pagheremo molto care anche a breve periodo.....anche in termini di vite umane....chissa' a lungo periodo.....

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2024 ore 10:44


grazie Rocco e Simone per il contributo.....ma questo e' un tipo di inquinamento, per quanto mi riguarda, molto pesante che si aggiunge a tutti gli altri e le conseguenze le pagheremo molto care anche a breve periodo.....anche in termini di vite umane....chissa' a lungo periodo.....

Forse.
In quanto alle vite umane tranquillo.
Già da molte parti del mondo si impegnano per eliminarle.Mi preoccuperei più di questo che di congetture inverificabili.
Ciao

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2024 ore 11:12

www.pro-memoria.info/wp/wp-content/uploads/Net-Zero-e-morto-_David-Bla
Fai pace con le tue inquetudini.
Anche se condivido il pessimismo sulle sorti prossime e venture.;-)

avatarsupporter
inviato il 14 Luglio 2024 ore 13:54

grazie anche a te per il contributo ma non e' una mia inquietudine.....sai alla mia eta'.....ormai.....mi dispiace, essendo cattolico praticante, per la natura in toto comprese le nuove generazioni anche se non dimostrano una grande sensibilita' (non solo per colpa loro) e se ne accorgeranno......poi occorre tenere conto che avendo molta memoria ed avendo girato e camminato parecchio dopo tanti anni un po' tutto questo mi provoca sofferenza nel vedere distrutte o modificate irreparabilmente diverse realta' che mi hanno procurato tante belle emozioni (certo non tutto e' filato liscio) e queste ti assicuro non sono congetture. Credo fermamente, poi, che noi facciamo parte di un tutto e che, ciclico o no, stiamo contribuendo molto a peggiorare pesantemente la situazione anche con i nostri comportamenti.

avatarjunior
inviato il 14 Luglio 2024 ore 14:43

...anche se non dimostrano una grande sensibilita' (non solo per colpa loro)...


Ah, ora sono le "nuove generazioni" a non dimostrare sensibilità per l'argomento, quando ogni volta che lo fanno vengono messe alla gogna, nella maggior parte dei casi da gente che non dovrà sopportare le conseguenze dei danni causati dalla loro mancanza di coscienza e consapevolezza, che continua a sbattersene. Questo ovunque, come dimostrano i movimenti negazionisti del cambiamento climatico.

Ho 20 anni, dunque dovrei rientrare nella categoria delle "nuove generazioni"; siamo i primi a piangere per questo, anche se da fuori potrebbe non sembrare. Anche perché non si può vivere piangendo sempre.

user257478
avatar
inviato il 14 Luglio 2024 ore 15:09

Busnotturno, Gianfranco.
Ho l'età di Gianfranco e ho che fare da sempre con giovani dai 10 ai 30 anni circa non è vero che i giovani sono meno sensibili alle tematiche ambientali anzi è proprio il contrario e non gli si possono addossare le nostre colpe loro i giovani vivono in un mondo costruito da noi .
Francesco non ce l'ho con te già avere aperto questo topic mi fa capire da che parte stai.
Un saluto cordiale

user257478
avatar
inviato il 14 Luglio 2024 ore 15:12

Ho smesso di aprire topic su argomenti ambientali perché non arrivano quasi mai alle 15 pagine vengono chiusi prima per intemperanze degli utenti soprattutto dei negazionisti che mandano in vacca la discussione.

user257478
avatar
inviato il 14 Luglio 2024 ore 15:42

www.tecnicadellascuola.it/edgar-morin-103-anni-per-affrontare-la-compl

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2024 ore 16:13

A me fanno sempre sorridere (amaramente) tutti questi piagnistei riguardanti l'inquinamento decisivo, il cambiamento climatico, la riffa e la raffa...

Ricordo che, erano... gli anni ottanta
quando andavo alle sCuole elementari, e che già allora ci dicevano che il cambiamento climatico sarebbe avvenuto imminentemente,
e che i panda sarebbero morti prima di tutti gli altri poveri animali,
e che le donne sarebbero state uccuse preferenzialmente, nei casi di omicidio quotidiani.

Tutto questo è poi accaduto davvero, ma,
ora bisogna pensare ad altre priorità.
anche a costo di inventarsene di nuove, di priorità, càzzo.

Ma vi pare possibile, una cosa del genere?
A me no.

user257478
avatar
inviato il 14 Luglio 2024 ore 16:21

Bè sono in vacanza nel Salento nelle ore centrali non si può più stare fuori dal caldo.
Andare in ferie per stare chiusi in ambiente climatizzato non è il massimo della vita. Triste

avatarsenior
inviato il 14 Luglio 2024 ore 16:28

Credo sia necessaria una mobilitazione nazionale a favore della rinuncua alle ferie individuali o famigliari.
E' giunta l'ora di dire "basta!" a questo genere di soprusi
e a tutta una serie di iniquità perpetrate nei decenni dallo stato itagliano a danno della colleTTIvità (senza che mai ce lo dicessero per tempo!)

Io questo lo trovo vergognoso!1

Altresì (devo riconoscerlo) lo trovo anche piuttosto divertente... Cool

user257478
avatar
inviato il 14 Luglio 2024 ore 16:49

Io di solito vado in montagna è caldo anche lì oramai.
Te pensa a quei poveri operai (esistono ancora) in quelle scatole metalliche al lavoro a 40 gradi.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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