| inviato il 05 Gennaio 2024 ore 20:16
Ciao ragazzi, mi sto appassionando all'illuminazione con flash e conosco gli schemi base di illuminazione per i ritratti. Mi chiedo, anche a scopo didattico, se volessi usare più di 3 flash c'è qualche esempio sullo schema di illuminazione? per ottenere cosa...? Posso disporre di 5 flash per esempio... grazie a tutti |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 2:38
Il quarto solamente per lo sfondo, forse? E per luce colorato si può mescolare alcuni colori con intensita diversi per ottenere un colore desiderato? |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 7:15
Più di 3 flash per un ritratto? Devi togliere le ombre anche da dentro alle narici? |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 9:22
Qua ho usato 7 flash
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| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 9:23
Perché vuoi complicarti la vita? Comunque si fa presto a usarne 5: key light, fill in, rim light e due per una sfumatura colorata sullo sfondo… Però gli “schemi” servono a semplificare, complicazioni del genere te le crei perché sai cosa vuoi fare. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 9:29
Guarda ti consiglio i video di presentazione vecchi di Profoto, usa fotografi di altissimo livello da cui puoi prendere spunto per come usavano i flash e in alcuni usavano, ovviamente, più di 3 punti luci. Vai sul canale youtube e vai ai video precedenti l'uscita del Profoto A1, da li hanno cambiato marcia e peggiorato la presentazione dei prodotti, prima erano tutti impeccabili mentre oggi devi scremare per trovare video di altissima qualità. Tra i vari fotografi trovi quelli di Andrea Belluso, Lindsay Adler, Albert Watson, Joe McNelly e la bellissima serie su Andreas Lundberg, ma anche tanti altri. Per quanto importanti i flash, sono più importanti i modificatori. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 10:26
Per i ritratti mi terrei al massimo su 3, a meno di non voler illuminare anche parti d'ambiente comprese nell'inquadratura. 2 laterali a potenze diverse e uno posteriore |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 10:55
Non c'è una regola su quanti punti luce utilizzare, dipende dallo schema luce e dalle conoscenze che si hanno nell'illuminotecnica. Molto dipende anche dalle luci che si hanno a disposizione e soprattutto dal tipo, oggi si usano principalmente luci portatili, molto comode, che però hanno potenze limitate e quindi si fa uso di più punti luce. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 13:15
grazie a tutti per i preziosi suggerimenti |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 13:34
Usarne 5 è più comune di quanto si pensi, soprattutto in ambito ritrattistico da studio 1 - main light (luce principale): la luce principale sul soggetto, dura o morbida a seconda di cosa si desidera 2 - fill light (luce di riempimento): luce utilizzata per riempire le ombre in maniera tale che siano più leggibili, tipicamente questa è super morbida, ma esistono svariati esempi di utilizzo di fill con luce dura (Lindsay Adler docet) 3 + 4 - rim light laterali: luci poste dietro al soggetto che puntano una verso la spalla dx e una verso la sx. Tipicamente si usano stripbox per evitare flare indesiderati 5 - background light (luce per lo sfondo): un flash puntato sullo sfondo per dargli luce e (a volte) colore. Può essere fatto nelle maniere più disparate, dal flash duro, all'uso di ombrellini, all'uso di griglie a nido d'ape.. insomma, sul fondale ci sono poche regole Il 3+4 può anche essere diversificato in "1 rim light + 1 hair light", quindi una luce posteriore (tipicamente sul lato opposto di quella principale) e una dall'alto per i capelli (più utilizzata di quanto si pensi) Altrimenti si possono usare anche 2 flash per il fondale, ad esempio una modalità classica per avere un fondale bianco puro illuminato uniformemente è puntargli due flash in ombrelli riflettenti, uno sul lato dx e uno sul sx. Il succo quindi è che bisogna semplicemente dare uno scopo ad ogni luce, a quel punto usarne 3,5 7 è identico. Complicarsi la vita è usare 1 flash solo ed ottenere risultati interessanti (che non siano fondale nero e soggetto illuminato a 45° classico). Si può fare tantissimo anche con un flash solo, ma è generalmente molto più difficile che con molti. |
user96437 | inviato il 07 Gennaio 2024 ore 13:53
Dipende poi dallo spazio a disposizione. Non tutti hanno queste possibilità. Io spesso uso un flash dall'alto avendo poco spazio tra soggetto e fondale. Poi dipende che tipo di foto/soggetto, che tipo di diffusori a disposizione etc, etc. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 13:59
Tutte queste rim rum rom light ahahah... ok agli inizi ci può stare. Poi però passa ad usare la luce in modo introspettivo. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 14:09
Consigli di Andreas Feininger: 1) troppa luce e troppe luci rovinano qualsiasi fotografia 2) la luce principale è quella che modella il soggetto per cui occorre piazzarla con la massima attenzione 3) non aggiungete una nuova luce finchè non siete soddisfatti di come avete piazzato la precedente 4) attenzione alle luci di riempimento: a volte si usano per eliminare ombre indesiderate ma poi finiscono per creare a loro volta una nuova serie di ombre Trovo che non ci sia molto altro da dire. Poi le luci possono essere una, oppure due oppure tre o tutte quelle che si vogliono, l'importante è che ogni luce abbia un suo perchè. |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 14:13
Infatti la prima cosa è riuscire a dominare la prima luce e può darsi che basti |
| inviato il 07 Gennaio 2024 ore 23:31
Tutto chiarissimo. Grazie |
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