| inviato il 25 Giugno 2023 ore 18:00
Salve a tutti, ho un grosso problema e spero che possiate darmi dei consigli. Dopo una delle schermate blu, dove di solito c'è il controllo e il riavvio, stavolta il mio ssd Crucial da 4 tera non è più ripartito. Dentro c'erano le prime migliaia di foto 2023 e tutto il 2022 con 19000 scatti circa che avevo messo lì pochi giorni prima per sistemarle. Ho provato di tutto, spostandolo, mettendolo in lettore esterno. Insomma niente da fare. Non viene più rilevato. Potreste suggerirmi come fare o a chi chiedere per il recupero? Le foto dal 2006 al 2021 sono al sicuro su HD diversi.
Ah, non sono un professionista.
Grazie mille per i suggerimenti. Lo SSD è ancora in garanzia su Amazon. |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 18:06
Ciao ciao.
Se non va nemmeno da lettore esterno ed è morto credo non ci sia più nulla da fare. |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 19:33
Ascaniotealdi, hai provato con il software proprirtario Samsung magician se l'unità viene rilevata? |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 19:35
Controlla se viene visto in gestione disco. Puoi provare ad avviare il PC da chiavetta USB con una delle distro Linux e vedere se viene rilevato |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 20:01
Ho letto di società, dietro pagamento, possono recuperare i dati |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 20:24
Come ti hanno suggerito prova con il software proprietario Samsung.
Se non funziona contatta la loro assistenza, se è rotto solo il controller possono recuperare quello che c'è dentro i chip di memoria, se invece sono rotti i chip di memoria allora non si può fare nulla.
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| inviato il 25 Giugno 2023 ore 23:06
@Ascanio il consiglio che ti ha dato Arpy
è l'unica soluzione.
Quando mi è successo venivano rilevati, ma devi controllare in gestione disco se è presente e poi con una distro Linux ho sempre recuperato. |
| inviato il 25 Giugno 2023 ore 23:26
Se così non riesci, anche se in garanzia non credo ti facciano il recupero dati, l'unico e ultimo consiglio che posso darti è:
apri l'ssd e smonta la scheda.
Accendi il forno e mettilo a 200 gradi e quando è caldo inserisci la scheda e tienila dentro per 10/12 minuti.
Questo è l'unico modo per eventualmente ripristinare una eventuale saldatura sotto i bga.
Ti consiglio un termometro laser da puntare velocemente appena apri il forno sui chip e che siano ad almeno 180 gradi, punto di fusione della pasta saldante.
Io ci ho ripristinato il bga della scheda video di un Sony Vaio.
Se invece conosci qualche azienda dove fanno montaggio componenti e saldature smd, puoi darla a loro che te la passano nel forno professionale.
Io ho ripiegato sul forno di casa perchè non avevo voglia di spedirla a mia zia. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 4:35
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| inviato il 26 Giugno 2023 ore 8:57
Confermo che con Linux ho recuperato un SSD. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 9:36
Ti sconsiglio la pratica suggerita da Basalto, le macchine per il reballing dei chip fanno arrivare il calore solo da sotto e la temperatura è molto ben controllata, inoltre sono perfettamente in bolla, è vero che c'è una probabilità che un reballing vada in porto con strumenti raffazzonati ma si tratta di fortuna e la sfiderei soltanto se non mi importa di buttare il pezzo.
per non parlare delle scariche elettrostatiche che possono friggere i chip senza fare il minimo rumore.
Prova prima le soluzioni canoniche che ti hanno consigliato, nel caso non ne vieni a capo chiama l'assistenza, magari essendo in garanzia ti viene gratis. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 11:01
a) molto probabilmente hai perso tutto
b) PERCHE' non ti sei posto il problema PRIMA, facendo il backup e il backup del backup?
I dati importanti non si tengono MAI in copia singola, ma sempre in duplice o meglio triplice copia.
Costa ed è una seccatura, ma se sono importanti ne vale sempre la pena, perché la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 12:18
@Ektor ho fatto quel lavoro per più di 10 anni.
Con il reballing i bga vengono completamente rimossi, pulito il pcb, rimessa la pasta e infornato.
MA ancora prima di questa procedura c'è il controllo a raggi X con il quale vedi se ci sono bolle d'aria e se si necessita di tale intervento, sempre se il centro al quale ti affidi ce l'abbia.
P.s. le schede quando si infornano l'aria arriva sempre da entrambe le parti, ma più alta sopra anche se è una double layer.
Sì, nonostante la forza di gravità una volta completato il primo lato e infornato, si procede con il secondo. In base alla tipologia di componente, quelli più grossi, ci si mette anche del sigillante al centro.
L'infornata parte da 140 gradi con il picco centrale che può arrivare fino a 220 gradi in base alla tipologia di pasta, in si e no 5 metri di forno e la passata dura per l'appunto una decina di minuti, anche meno, sempre in basa alla pasta.
Le macchine per il reballing non hanno la solita potenza di un forno per cui si agisce diversamente.
Se l'hard disk non viene rilevato è l'operazione meno dispendiosa, tanto se è morto è morto.
Inoltre il forno di casa non danneggia in nessun modo i componenti. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 12:30
Basalto ti faccio i mie complimenti per la tua preparazione. C'è sempre qualcosa da imparare e da studiare. |
| inviato il 26 Giugno 2023 ore 13:16
Grazie @Edo10.
Certo, non sono pratiche professionali ma quando sei alle strette, bisogna provarle tutte.
Poi vabbè c'è il discorso salutare, ma per un ssd e neanche una scheda madre si muore.
Basta poi lasciare andare il forno per un po' e quando è freddo una bella pulita.
L'ho suggerito perchè quel tipo di componenti il 90% dei problemi sono proprio le saldature. |
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