| inviato il 15 Agosto 2022 ore 17:55
Si continua qui |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 18:41
Carino ! Quei tasti oblunghi venivano usati spesso dalla Grundig, e l'estetica mi ricorda i Rotel..... |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 18:44
Estetica luxman... ...ma assomiglia pure ai vecchi Rotel. |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 18:50
TROVATO ! Loewe 6393 www.hifiengine.com/manual_library/loewe/sx-6393.shtml Solo che i tedeschi potevano usare quei tastini dall'estetica improbabile: ce li hanno uguali anche i Grundig.... Se suona come i fratelli tedeschi va che e' una meraviglia ed e' il suono che piace a me |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 19:04
Simile al Phonola 6394 .... |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 19:09
ouff.. quasi finita per oggi.. |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 19:15
“ non ci crede che nessuno che tu stia lavorando „ Allora.. quando andavo in vela. Nessuno credeva potessere essere un vero lavoro. Eppure pagavano un botto. Quando facevo gli impianti in quota, mi vedevano partire con gli sci o con la motoslitta e, di nuovo, si chiedevano di cosa fossi stanco e cosa avessi fatto tutto il giorno e spesso anche la notte. Adesso che passo le giornate a fare quel che faccio ora... di nuovo nessuno crede che ci si possa stancare. ...Eppure.... e' cosi... |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:02
“ Jacopo hai reso cornuto LuigiMrGreen „ Sapevo che sarebbe finita cosi'.. Del resto e' la mia croce: Sono maiale per inclinazione, ma un salame per destino. |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:08
Sono un vero mascalzone latino Grundig, Loewe, Saba, Nordmende, Kapsch e tutta la scuola tedesca era imbattibile negli anni '50 e '60: il paragone con le radio italiane per esempio era umiliante ( tranne IMCA Radio ) come progettazione elettronica, meccanica, componentistica e resa sonora; insomma stavincevano su ogni fronte e il confronto era, per usare un gentile eufemismo, patetico. A casa ho un Tannhauser Nordmende e la SO 131 Grundig: metterci le mani dentro e' uno spettacolo, ma costavano una fortuna. Dalla meta' degli anni '70 hanno provato la concorrenza giapponese sulla loro pelle: Sansui e Pioneer furono tra i primi marchi ad arrivare e sconvolsero il mercato; prezzi bassi e qualita' sonora accettabile, il pubblico non aspettava altro. Osserva l'interno del compatto Grundig che ho postato qualche 3D prima: qui siamo nel '78 e cominciava la fase di declino, ma i tedeschi ancora tenevano botta
 Dissipatore massiccio in fusione, bel trasformatore, telaio di gran spessore, componenti di qualita', alcuni ancora orgogliosamente "Made in W. Germany" come puoi vedere dai condensatori piu' grossi
 Ma gli ELNA giapponesi erano gia' ad assediarli tutt'attorno.... Osserva i pregiati condensatori di disaccoppiamento WIMA assai numerosi
 E le massicce piste pesantemente stagnate che ritrovi in molti Grundig dell'epoca, con finali a 60 V e 18 A di targa e ce ne sono 2 per canale, con ancora condensatori WIMA accanto.
 Questo e' quello che dicevo che va meglio di tutto cio' che ho a casa, anche del Sansui A4900. E' un suono "diverso", alla tedesca, praticamente identico alla console valvolare s.o. 131 con le EL84. |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:22
omertoso de che?.. vuoi sapere come ho passato il W/E? Sono un po' di anni che sponsorizzo il campionato di Dressage Svizzero. W/E pieno. (anche il prossimo non sara' male). E' in un maneggio/campo da golf Molto bello. Una intera valle che si affaccia sul lago. Cominciamo giovedi' e finiamo lunedi. |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:23
uh AKAI.. peccato sia stata comperata da Sansui, che poi e' riuscita a fallire. Adesso e' marchio cinese piuttosto andante.... |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:31
Che cacchio e' il Dressage ??? |
| inviato il 15 Agosto 2022 ore 20:33
Allora detto in parole povere e' far eseguire esercizi ad un cavallo piuttosto costoso. Dopo un po' , da vedere, e' piuttosto noioso (a livello di una regata o di una partita di golf). Il vantaggio e' che son quasi tutte ragazze decisamente carine. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |