| inviato il 12 Giugno 2022 ore 19:41
Ieri sera mia moglie mi dice che il potenziale acquirente di un suo quadro dagli Stati Uniti è a Firenze e le ha chiesto di portargli l'opera di persona per acquistarla. Quindi mi chiede di accompagnarla a Bagno a Ripoli, dove saremo ospiti per pranzo.
Alle 10:00 di mattina partiamo da casa e durante il viaggio le chiedo dettagli. Lei non ha molte informazioni, mi dice che la destinazione è una casa di artisti ed io penso ad una specie di "comune" dove artisti di vario genere si ritrovano per dar vita alle loro creazioni....
Tutto sbagliato. Ci riceve Charles, che parla un buon italiano con leggero accento americano e l'acquirente di mia moglie che parla solo spagnolo e slang stretto. Solo loro due. Ci fanno fare un giro per la proprietà, dove la madre di C. faceva l'artista di ceramica ed il padre faceva pittura e fotografia. Anche la sorella faceva fotografia...ci porta dentro una stanza dove la gigantografia di uno scatto di una strettogiovane donna nuda in bianco e nero ricopre l'anta di un armadio. La guardo e... so di averla già vista. Lì per lì penso alla scelta bizzarra di un americano in Italia di rivestire un mobile con una foto conosciuta, eppure mi dice qualcosa...
È mia moglie che mi guarda con gli occhi spalancati e mi chiede "ma questa è Francesca Woodman?"
Io non ho idea di chi sia Francesca Woodman, anche se so di aver già visto quella foto.
Dopo il pranzo, mentre chiacchieriamo, chi ci ospita ci mostra un catalogo di Francesca Woodman: ben fatto pur con qualche anno sulle spalle, raccoglie immagini, cartoline e pagine di diario.
Era sua sorella.
Appena rientrato a casa, faccio una breve googlata e scopro chi era Francesca Woodman e quanto sono ignorante.
saramunari.blog/francesca-woodman/
Pensando al periodo in cui ha prodotto i suoi scatti (anni settanta) ed alla scelta dei suoi scatti, ora posso capire l'influenza che ha avuto sul mondo della fotografia.
Resta il fatto che, pur avendo visto qualche suo scatto, non avevo idea di chi fosse e nemmeno di quanto importante sia considerata.
Qualcuno la conosceva già? |
| inviato il 12 Giugno 2022 ore 19:50
"Qualcuno la conosceva già?"
Personalmente sì la conoscevo, stile ed idee molto particolari e l'ho sempre sentita molto affine a me in un certo senso.
Per me molto brava, e molto "sentita" |
| inviato il 12 Giugno 2022 ore 19:59
Conoscerla, sì certo. Anche se non ho apprezzato particolarmente la sua opera, bruscamente interrotta.
Le riconosco una certa originalità per il suo tempo. |
| inviato il 12 Giugno 2022 ore 22:21
Che storia. Da appassionato di fotografia ti sei ritrovato per caso col fratello della Woodman. Top |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 1:09
Un po' di tempo fa mi pare si fosse parlato della Woodman qui su Juza abbastanza ampiamente.
A me piace, ma tanto tanto  |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 7:16
Uuuuhh.....,Sì che la conosco!!
Mi ha impressionato una fotografia,con dei fantasmi (....) al centro e il suo corpo rettilineo ai margini.
Da lì,mi sono interessato....Non ho tempo,adesso
Un saluto |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 7:55
Alcuni anni fa ci fu una bella mostra dedicata a Francesca Woodman a Milano, fu una delle prime mostre di fotografia che vidi (ero un assiduo frequentatore di mostre di pittura, scultura... ma non di fotografia) e mi colpì profondamente. |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 8:04
io sono convinto che chiunque si avvicini a un certo tipo di fotografia certi autori debba conoscerli
In particolare la Woodman ha avuto una grande influenza sulle fotografe successive (anche fotografi in realtà) malgrado la sua breve vita |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 9:49
Ovviamente ne conosco l'opera, ed è stata una grandissima artista. Ha vissuto a Roma un paio d'anni e in quel periodo ha realizzato alcune delle sue belle fotografie a due passi da casa mia, al bar Fassi.
Uno dei grandi rimpianti della mia vita è stato quindi quello di non averla incontrata (ero già attivo come fotografo, ovviamente senza alcuna pretesa artistica): ne ho altri, purtroppo (legati a passioni non fotografiche). |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 11:23
In poco tempo ha dato molto.
Grande artista.
Tutte le sue opere sono intrise di emozioni espresse all'ennesima potenza.
Autoritratti che indicano una disperata ricerca di sè.
Personalmente ho una grande passione per le sue fotografie. |
| inviato il 13 Giugno 2022 ore 13:34
Nella vita succedono cose strane...
Questa circostanza mi ha fatto collegare una (disgraziata) fotografa ad alcune sue opere che avevo visto e mi ha dato motivo di approfondire ciò che ha fatto.
Debbo dire che i suoi lavori li trovo bellissimi, forse antesignani negli anni settanta, molto attuali oggi.
Un paio dei suoi scatti più famosi, sono stati realizzati tra gli ulivi della sua casa fiorentina dove sono stato ieri (fonte, il fratello).
É stata un'artista "maledetta" che ha intenzionalmente voluto porre fine alla propria vita...una vita che, fotograficamente parlando, è durata un lustro o poco più (morta suicida nel 1981 a 21 anni), ma che ha lasciato qualcosa di importante se ancora oggi, dopo 40 anni, siamo qui a parlarne e se la fondazione a lei dedicata continua a fare mostre dei suoi lavori in tutto il mondo (e qui, ci sarebbe da aprire una bella discussione sul come viene vista e promossa l'arte al di fuori dell'Italia...).
Devo ringraziare il fato (e mia moglie) per avermi fatto fare questo incontro inaspettato
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| inviato il 13 Giugno 2022 ore 14:31
Per me una fotografia potente |
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