| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:15
Se un milione di privati cittadini o condomini montassero un impianto fotovoltaico da 3kw sul proprio tetto, avremmo un produzione di energia elettrica pari a circa 30 centrali elettronucleari.
Costo medio totale di circa 5 miliardi di euro.
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:22
però bisognerebbe trovare come stokkare l'energia non consumata in diretta per i periodi di "magra"
(io ne ho 6 sul tetto) |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:23
“ avremmo un produzione di energia elettrica pari a circa 30 centrali elettronucleari. „
Di media o di picco? Perchè a mezzanotte quelle "30 centrali" non ti accendono manco mezzo lampione... E le batterie costano ed inquinano. |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:25
Quindi in realtà ne basterebbero molto meno: io torno a proporre la mia idea: impianti fotovoltaici privati e moduli di accumulo invece condivisi fra più proprietari di impianti, in modo da limitarne i costi la manutenzione e gli ingombri. |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:47
Facciamo un discorso realistico sull'impatto immediato. Tanto per cominciare il consumo "casalingo" giornaliero (nel senso letterale) calerebbe drasticamente e le centrali tradizionali dovrebbero produrre (e bruciare) meno.
In secondo luogo ci sarebbe una produzione in eccesso con reinmissione in rete ad uso e consumo delle attività produttive.
Non ho infatti menzionato i tetti delle attività produttive, che comunque non sarebbero in grado di autoalimentarsi con un proprio impianto.
Ed ho ipotizzato "solo" un milione di impianti da "soli" 3kw ed a totale scomparsa. Nessun impatto visivo sull'ambiente. Nessuna impiego di suolo. Utilizzo delle infrastrutture (cavi) esistenti.
Roba da non crederci!
Di notte possiamo continuare a bruciare carbone. Per il momento mi sembrerebbe già un enorme passo avanti.
Certo che se dovesse funzionare come il 110%, sarebbe un progetto senza speranza alcuna. |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:48
si potrebbero usare le auto elettriche come sistemi di accumulo. di giorno si caricano e di notte si usa una parte della loro energia (per una famiglia normale basterebbero 10 kwh/giorno). |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 16:49
si ma se la macchina la lascio a casa per far da accumulo, io con cosa vado al lavoro?
Nik, credo che comunque sia in caso di ristrutturazione che di nuova costruzione ci sia una sorta di "obbligo" per le rinnovabili...
Credo che minimo il solare uno lo debba mettere per accedere ad agevolazioni ecc e direi che ormai 3kW sul tetto li mettono ovunque |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 17:00
Non ho competenze specifiche in merito quindi mi pronuncio con grande cautela : a me pare un'ottima idea , soprattutto in quegli stabili dove i tetti non sono a spiovente (posto che anche su questi si potrebbero installare i pannelli ma sui tetti "a terrazzo" la posa e la manutenzione sarebbero ovviamente più semplici).
Da profano , solo due obiezioni : come la mettiamo con certe grandinate devastanti che paiono diventare sempre più frequenti? Ne basterebbe una all'anno per provocare un bel danno , credo ... la seconda obiezione è più terra terra: con la situazione economica in rapido deterioramento , non so come si potrebbe far "digerire" ai condomini la spesa di simili impianti : molti ormai non riescono quasi più a pagare le spese ordinarie , figuriamoci quelle straordinarie ... il risparmio in termini di consumi dovrebbe essere veramente imponente per aver qualche speranza di approvazione in assemblea , ma sarebbe veramente così ? |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 17:03
l'obbligo è di 1 kw e spessissimo l'inverter è già da cambiare perchèobsoleto e non è compreso l'allaccio.
Io tutti sti impianti fotovoltaici sui tetti non ce li vedo.
La politica degli incenivi fa schifo. La burocrazia ci ammazzerà prima del clima
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 17:17
Luca
“ si ma se la macchina la lascio a casa per far da accumulo, io con cosa vado al lavoro?MrGreen „
è una possibilità, ovviamente.
per esempio, se vai al lavoro dalla mattina alla sera e non torni a casa per pranzo direi che non è una possibilità (anche se in un'ottica di azione nazionale anche il posto di lavoro avrebbe il suo bell'impianto), ma se invece torni, puoi farlo anche a casa.
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 18:06
Comunque , neanch'io vedo impianti fotovoltaici sui tetti , da nessuna parte ... |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 18:15
Wolf, qui grandina spesso e i pannelli non si son mai rotti…ovvio che se cadono arance dal cielo forse qualcosa si rompe ma son tutte cose che si possono includere nell' assicurazione della casa
Nik da ste parti posso dirti che praticamente tutte le nuove case hanno almeno 3kW e la maggior parte di chi ristruttura, li mette….tantissimi, li mettono e basta, anche senza ristrutturazioni di mezzo |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 18:22
io ho l'impianto (2,83Kw) da 11 anni e dalle mie parti (veneto) se ne vedono non da impazzire ma ce ne sono. Ora ho dismesso il mio contratto e perso il relativo contributo con GSE (c.a. 10.000€ per i nove anni restanti) per mettere un impianto da 7,2Kw ed accumulo da 15 Kw. con il superbonus.
Purtroppo manca un sistema di vigilanza che non vanifichi i contributi dello stato che sono soldi pubblici per cui "SACRI" sacrificio del lavoro della collettività.I prezzi dei pannelli variano in base ai contributi dello stato, per le auto idem...i concessionari si mettono in tasca il bonus auto..... Naturalmente chi si lamenta che il superbonus 110% è stato devastante per i prezzi lievitati e l'economia? Quelli quando c'è stato il cambio lira/euro non hanno vigilato quando i prezzi al dettaglio sono raddoppiati. Manca un sistema onesto, dove tutti possono comunque trarne vantaggio...
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| inviato il 16 Maggio 2022 ore 18:38
“ Se un milione di privati cittadini o condomini montassero un impianto fotovoltaico da 3kw sul proprio tetto, avremmo un produzione di energia elettrica pari a circa 30 centrali elettronucleari. „
Senza nessun intento polemico, mi sembra lontana dalla realtà l'affermazione con cui inizia il topic. Facendo un conto "spannometrico", un milione di impianti fotovoltaici da 3kW permettono di avere una produzione (di picco) di 3000MW. Considerando la media tra giorno/notte e il fatto che non si è sempre nelle condizioni ideali, credo che stimare una produzione di potenza media pari a 1000MW sia già parecchio ottimistico. La centrale di Caorso aveva una potenza nominale di 860MW. In pratica un milione di utenti con un impianto da 3kW sostituiscono una centrale, non trenta...
Con questo non voglio dire che il nucleare, almeno quello fino ad ora utilizzato, sia la strada da intraprendere... |
| inviato il 16 Maggio 2022 ore 19:37
“ Se un milione di privati cittadini o condomini montassero un impianto fotovoltaico da 3kw .. „
secondo te una sera d'inverno quando non c'é piu sole, in un condominio di decine di famiglie, la persone arrivano a casa e tra riscaldamento, acqua calda per lavarsi, forni per cucinare, luci e varie, tutto con dei minkiosi pannelli da 3Kw sul tetto , a dare retta a voi finisce che si sta al freddo e si mangia un panino , meglio la centrale nucleare |
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