| inviato il 09 Novembre 2020 ore 22:25
come da titolo, molti di noi appassionati ambiscono a lenti superluminose, che però ai bordi hanno problemi imbarazzanti di vignettatura, e distorsione lato grandangolo. che senso ha allora agognare e comprare zoom f2.8 o anche f1.8 e fissi 1.4 e 1.2 che poi agli angoli nemmeno tanto estremi perdono 2 o tre stop? chiaro in automatico la camera li vede e li corregge, ma in quelle zone manca proprio quella luce, e quindi la qualità del colore e del dettaglio risulteranno degradati e corretti digitalmente.
quali sono le lenti che non soffrono di vignettatura oltre i due stop senza correzione automatica, e che non soffrono di aberrazioni cromatiche importanti? io volevo prendere il sony 35mm 1.8 ma dalle recensioni ho capito che non è proprio il caso. forse le loxia di zeiss o le batis sempre di zeiss? ma in casa leica come va? gli zoom L ad apertura variabile sono più corretti da questo punto di vista? |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 22:40
se la vignettatura ti crea tanti problemi qui puoi confrontare diverse ottiche e cercare chi ne ha meno.
www.the-digital-picture.com/Reviews/Lens-Vignetting-Test-Results.aspx?
comunque non è solo la vignettatura a ridurre la luce,
c'è anche la trasmittanza, ovvero la capacità in toto di trasmettere luce al sensore.
ci sono ottiche f2.8 che hanno trasmittanza come fossero f4 per esempio.
Tali problemi erano più sentiti quando alzare gli iso faceva stare male.
Adesso il problema è sentito meno.
A volte l'apertura si sceglie per avere meno pdc e della vignettatura non importa.
Per alcuni la vignettatura naturale è un pregio. |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 22:56
Ho scelto superluminosi perchè a volte scatto con talmente poca luce che un f2,8 mi costringerebbe a utilizzare iso altissimi, con conseguente perdita di qualità. Mi disturba più che altro la perdita in termini di colore, la grana e la vignettatura addirittura le aggiungo in post...
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| inviato il 09 Novembre 2020 ore 22:58
Seguo |
| inviato il 09 Novembre 2020 ore 23:26
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come da titolo, molti di noi appassionati ambiscono a lenti superluminose, che però ai bordi hanno problemi imbarazzanti di vignettatura, e distorsione lato grandangolo. che senso ha allora agognare e comprare zoom f2.8 o anche f1.8 e fissi 1.4 e 1.2 che poi agli angoli nemmeno tanto estremi perdono 2 o tre stop? chiaro in automatico la camera li vede e li corregge, ma in quelle zone manca proprio quella luce, e quindi la qualità del colore e del dettaglio risulteranno degradati e corretti digitalmente.
quali sono le lenti che non soffrono di vignettatura oltre i due stop senza correzione automatica, e che non soffrono di aberrazioni cromatiche importanti? io volevo prendere il sony 35mm 1.8 ma dalle recensioni ho capito che non è proprio il caso. forse le loxia di zeiss o le batis sempre di zeiss? ma in casa leica come va? gli zoom L ad apertura variabile sono più corretti da questo punto di vista? „
Con poche aberrazioni ce ne sono parecchie, vignettatura molte meno. Gli Zeiss di solito controllano bene le aberrazioni ma di vignettatura soffrono parecchio considerata l'apertura modesta di molte lenti rispetto alla concorrenza, Leica pure credo non brilli ma bisogna sempre vedere da modello a modello.
Conta comunque che 2 stop sono un valore normalissimo, è difficilissimo trovare una lente che perda meno, anche su focali un po' più lunghe.
Quella che mi ha stupito in negativo di recente è il Canon 15-35 f/2.8, costa uno sproposito e vignetta talmente tanto da arrivare a perdere 5 stop negli angoli. Pensa che vignetta così tanto che il 16-35 f/4 per reflex è più luminoso su buona parte del fotogramma nonostante 1 stop di diaframma in meno, mentre confrontandoli entrambi a f/4 il vecchio (e ben più piccolo ed economico!) è più luminoso su tutto il fotogramma!
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user19933 | inviato il 09 Novembre 2020 ore 23:57
Per me la vignettatura di certe lenti "prime” aperte a f/1.2 o f/1.4 fa perfetto contorno alla burrosità e alla magia di certi scatti (metti un ritratto con un 85mm). Comprendo che tecnicamente sia da considerarsi come un difetto, lo è, ma, artisticamente e fotograficamente, anche la vignettatura è un po' la firma di certe lenti che magari vendi perché aggiorni il corredo ma poi ti restano nel cuore, difetti compresi..
Della perfezione ottico-chirurgica da laboratorio e da test onestamente... me ne.. ci bado meno.  |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 0:02
Prova il Sigma 35 1.2 DN e te ne renderai conto. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 0:13
la prima cosa che si fa dopo aver oassato una giornata a scattare é swdersi davanti al pc e ritoccare qualsiasi imperfezione, quindi anche se vignettassero di 10 stop, a nessuno veramente importerebbe |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 0:41
una vignettatura di 3 stop e oltre vuol dire che i colori e le luci in quella zona se li è immaginati il computer. perchè fisicamente al sensore non sono arrivati. e quindi tutti i dati di targa del sensore si vanno a far benedire, perchè al centro lavori a iso100 magari mentre ai bordi la macchina aggiusta sì ma ti fa lavorare con un sensore tirato su a 800iso equivalenti. e se parti da 400-800iso son dolori per certi aspetti.
a prescindere di chi cerca la vignettatura la grana etc chi vuole fedeltà di resa su cosa deve puntare lato grandangolo? che lato tele con un 100mm macro fatto bene hai pochi problemi alla fine. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 0:54
Tutti i dati registrati dal sensore sono una trasposizione artificiale e numerica della luce presente.
Dipende da come questa trasposizione viene effettuata.
I software moderni lavorano molto bene.
E anche i progettisti di ottiche che conoscono il loro mestiere inducono/accettano caratteristiche e aberrazioni in modo mirato.
Mi capita spesso di aggiungere vignettatura quando questa in origine non c'è.
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user12181 | inviato il 10 Novembre 2020 ore 5:22
La vignettatura a tutta apertura dei miei due Zeiss mi piace moltissimo, guai a chi me la toglie. Non soffrono affatto, la vedo ogni volta come un regalo inatteso. Se sono o meno tre stop non ho idea, spesso la accentuo in pp. |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 5:44
A parte il fatto che la vignettatura estrema può essere funzionale all'immagine, è l'eterna pulsione del fotografo al feticismo tecnico, che è un po' un'eterogenesi dei fini: l'idea che l'ottica super produca di per sé foto super (quando invece è vero che idee buone producano foto buone). |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 5:53
Personalmente uso diaframmi come 1.4 o 1.8 per la possibilità di far emergere il soggetto nella foto grazie allo sfocato. E paradossalmente in quel tipo di fotografia la vignettatura è talvolta una amica perché contribuisce ulteriormente a portare l'occhio sul soggetto (raramente il soggetto è posto così ai bordi da venire impattato dal calo di luminosità) distogliendolo da altri elementi, tanto che non di rado mi capita di aggiungerla intenzionalmente in post.
La ricerca della perfezione tecnica, oltre a essere un fattore che a mio avviso può allontanare dall'essenza stessa della fotografia, a volte può addirittura essere controproducente.
Per capirci, una foto come questa scattata da Alessandro Bergamini può essere criticata per la vignettatura? Anzi, è un esempio di quello che io intendo per "valore aggiunto": www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1979699 |
| inviato il 10 Novembre 2020 ore 6:47
giustificare la vignettatura perché utile sotto il profilo artistico non c'entra una minkia, non si discute che possa essere funzionale alla foto, la si può aggiungere se necessario (come ha fatto Bergamini) ma non dovrebbe esserci una decadenza in luminosità ai bordi a TA di tre quattro stop, significa che l'ottica è progettata male soprattutto se ha dimensioni importanti
i progettisti cercano un compromesso tra dimensioni e resa ottica, per avere poca vignettatura ai bordi basta allargare il cerchio di copertura, ciò purtroppo comporta inevitabilmente un aumento delle dimensioni della lente, quindi le case cercano la facile scorciatoia della correzione via software
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| inviato il 10 Novembre 2020 ore 8:27
Non comprendo quale sia il problema visto che le correzioni si ottengono direttamente in camera oppure in post.
Semplicemente se non ti garbano non prenderle.
Possiedo il Sony 35 1,8 ed è un ottica eccellente |
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