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Significato della foto di paesaggio


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avatarjunior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 9:57

Ragazzi mi piacerebbe che mi aiutaste a capire il significato delle foto di paesaggio?
Forse non sono riuscito a maturare la sensibilitá per comprendere il significato e le emozioni che dovrebbe scatenare una foto di paesaggio...

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 10:26

Io la penso così: Qualsiasi forma d'arte non va compresa attraverso una spiegazione ma ben si l'opera stessa, questo può suscitare tutto o niente; avere una spiegazione serve solo a dirci gli intenti dell'autore, che è comunque un aspetto interessante ma che a mio parere non il fine ultimo dell'artista stesso, che non è necessariamente far passare il proprio messaggio ma quello di far rielaborare un concetto ad ogni spettatore.
Quindi se pensi che comprendere un'opera attraverso una spiegazione può aiutarti nella formazione di un tuo pensiero bene, ma a le volte questo porta ad assumere concetti precostituiti e non propri.
Personalmente preferisco prima fruire dell'opera e poi magari andare a vedere gli intenti dell'autore, posto che secondo me chi spiega le proprie opere aggiunge qualcosa di troppo, di non necessario alle stesse.
A me per esempio non dicono molto i ritratti in studio, ma non per questo devo convincermi che debbano avere un significato per me o che mi debbano trasmettere qualcosa.
Spero di essere stato chiaro...;-) Diciamo che l'arte non è scienza, non deve essere spiegata per forza.

avatarjunior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 10:43

Grande Ivan88! Condivido il tuo pensiero. Sopratutto condivido l'asetticità dei ritratti da studio che trovo spesso sterili e fini a se stessi quasi fossero un esercizio accademico. Purtroppo però come vedo molti ritratti da studio più adatti a foto da carta di identità, vedo troppo spesso le foto di paesaggio adatte alle cartoline.
La mia intenzione non è di stereotipare ma di capire cosa può raccontarmi e trasmettermi una foto di paesaggio con in primo piano un tronco di legno sul bagnasciuga di una spiaggia al tramonto?

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 10:58

se tu andassi in Himalaya davanti all'Everest cosa potresti provare di emozioni o sensazioni? se tu guardassi invece la stessa immagine attraverso una foto cosa proveresti? certo non puoi sentire la temperatura, il vento, gli ordori o la luce ma potresti viaggiare con la mente a ricercarli o immaginarli.
per il fotografo spetta l'arduo impegno di convincerti, col suo scsatto, a intrapprendere questo viaggio virtuale.
solo se ti immedesimi e oltrepassi la lina del solo e puro guardare allora potrai dire di capire la fotografia.
questo problema si estende a tutti gli stili vedi ad es. che Ivan88 non trova capimento particolare sui ritratti in studio, e pensare che è materia importantissima e che ha forgiato mostri nella fotografia mondiale. ciao;-)

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:01

Bella domanda...ti potrei rispondere che è questione di gusti, o forse no, potrebbe essere anche una standardizzazione fotografica che porta sicuramente a buone foto, perché è innegabile, le così dette immagini da cartolina non sono brutte, è solo che non parlano di se ma di un estetica consolidata, questo per quanto mi riguarda non è del tutto negativo, basta saper rimodellare questo stile con il proprio pensiero artistico, per fare un paragone con la musica, è come fare cover per anni senza mai creare pezzi propri, si può fare certo, ma l'importante è essere consapevoli di non sfruttare a pieno ne le proprie potenzialità ne quelle della Musica stessa.

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:10

Le foto sono come le barzellette: se le devi spiegare é perché non ti riescono bene. MrGreen
Scherzi a parte, vedendo alcune foto di paesaggi qui su Juza rimango a bocca aperta sia per la tecnica che (soprattutto) per la bellezza della natura.
Il significato poi andrebbe chiesto all'autore, ma davanti a una spiaggia fotografata con grandangolo ho la sensazione di libertà, in una foto montana magari di purezza e bellezza della natura incontaminata, un cielo con fulmini potenza della natura. Apprezzo meno i paesaggi urbani ma sono fatto cosi. MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:12

Falena io non dico che la fotografia in studio non è stata un parte fondamentale nello sviluppo della Fotografia, dico solo che per onestà intellettuale non posso convincermi che mi trasmette qualcosa solo perché è fatta da grandi fotografi, sarebbe come mentire a me stesso, io la vedo con un ottimo esercizio di stile, da studiare e quelli si da comprendere nei suoi aspetti tecnici...comunque sia chiaro io scrivo oggi poi domani non lo so...;-) Sovrascrivere le proprie convinzioni, sempre.

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:26

certo Ivan in parte hai ragione, ogni stile comunica qualche cosa di diverso, la questione è solo sulla capacità personale di riuscire ad estrapolare la parte migliore nello scatto o meglio quello che possiamo considerare giustificabile ai nostri occhi.
Mac ha detto....Le foto sono come le barzellette: se le devi spiegare é perché non ti riescono bene......è una frase di Ansel Adams e dice molto e si rifa al fatto che ricade sul fotografo la responsabilità di convincere l'osservatore a seguirlo nel suo pensiero.
;-)

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:34

La fotografia di paesaggio non ha una spiegazione come una formula matematica 2+2=4, ma viene fatta da amanti della natura che in un certo senso si emozionano nel vedere una scogliera al tramonto o il ramo nella spiaggia come nel tuo esempio, egli scattano una foto per portarsi dietro quel momento per poterlo ricordare e magari trasmettere ad un altro amante della natura quella sensazione, tutto qua.
Credo nessun genere fotografico abbia un perché, se non il mero piacere personale.
Tu scatti foto? a cosa? perché?.... perché ti piace....
my two cents

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 11:58

Da amante della natura concordo.. Però non ho capito cosa c'è in certe foto che manca nelle foto-ricordo delle vacanze. Magari di posti bellissimi, peró senza quell'emozione di scatti d'autore. Cos'hanno in piú? Boh, peró si vede!

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 12:04

Però non ho capito cosa c'è in certe foto che manca nelle foto-ricordo delle vacanze. Magari di posti bellissimi, peró senza quell'emozione di scatti d'autore. Cos'hanno in piú? Boh, peró si vede!
probabilmente la differenza è il "manico";-)

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 12:09

la differenza è il manico....e photoshop...Sorry

avatarsenior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 12:21

Ecco, quello che manca a me! MrGreen

avatarjunior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 13:45

Non credo che la differenza sia solo il manico. Penso che fotografare sia un incredibile mix di semsibilità, cultura, fantasia, capacità tecnica e creatività. A volte riusciamo ad esprimerci bene, altre volte un po meno...sempre anzi, spesso, la causa del poco coinvolgimento di un'immagine è dovuta a pigrizia o superficialità. Pigrizia nel non cercare la migliore inquadratura e superficialità nell'affidarsi troppo alla macchina ed agli automatismi...Parlo sempre e solo di me. Buona luce.

avatarjunior
inviato il 23 Febbraio 2013 ore 14:08

La fotografia di paesaggio non ha una spiegazione come una formula matematica 2+2=4, ma viene fatta da amanti della natura che in un certo senso si emozionano nel vedere una scogliera al tramonto o il ramo nella spiaggia come nel tuo esempio, egli scattano una foto per portarsi dietro quel momento per poterlo ricordare e magari trasmettere ad un altro amante della natura quella sensazione, tutto qua.
Credo nessun genere fotografico abbia un perché, se non il mero piacere personale.
Tu scatti foto? a cosa? perché?.... perché ti piace....

Io amo il genere Portrait, Strobist e non. Mi piace molto fare foto in studio a soggetti umani.
Penso che ogni genere fotografico possa avere una chiave di lettura espressiva e personale. Mi vorrei avvicinare alla foto di paesaggio ma fatico a interpretarla e conce×. Un paesaggio è un'immagine densa di dati, a certi occhi può sembrare banale e ad altri caotica e forse per questo motivo la trovo difficile da 'controllare' e interpretare.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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