| inviato il 23 Luglio 2020 ore 0:17
Buongiorno,ormai sono troppi i tentativi che faccio e le giornate buttate al vento per trovare una misera biscia, e tanto meno una vipera per poterla fotografare. Premettendo che abitando ad Alessandria il posto che conosco meglio e dove sono abituato ad andare e' l'appennino ligure.ho cercato per kilometri di bosco nelle piu possibili cavita', a ridosso del fiume, ma aime' risultato zero pieno, se qualcuno mi puo' dare qualche consiglio su luoghi dove avere qualche possibilita' di avvistamento l'ho ringrazio di cuore,ora sto brancolando decisamente nel buio, adoro fotografare i rettili in natura ma mi sembra una cosa impossibile trovarne uno. |
| inviato il 23 Luglio 2020 ore 0:30
Quasi due mesi fa ho visto una coppia di bisce accoppiarsi su una stradina, avevo parcheggiato la macchina e mi stavo dirigendo verso la cascata delle libellule blu a Rialto, nell'entroterra finalese. |
| inviato il 23 Luglio 2020 ore 11:03
Bisogna insistere e avere un po' di fortuna. Guarda su youtube i video "nel mondo degli animali" |
| inviato il 25 Luglio 2020 ore 1:13
grazie Peda, grazie Marco |
| inviato il 25 Luglio 2020 ore 2:55
Non sei molto lontano dal parco del Mont Avic, quando arrivi dirigiti all'alpeggio di Leser e fai attenzione a non calpestarle, le vipere, ce ne sono a centinaia o almeno così era quando ero ragazzo. |
| inviato il 25 Luglio 2020 ore 3:50
Gentilissimo Dede,grazie |
| inviato il 08 Luglio 2024 ore 23:53
Grazie Marco |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 9:05
Le serpi è più facile incontrarle nelle ore calde, come del resto le vipere che sono anche più facili da fotografare perché sono più lente e restie a scappare. Le vipere, e forse anche le serpi, stazionano spesso presso l' acqua, dove tendono agguati ai roditori che vendono a dissetarsi. Per il fotografo il terreno fangoso può essere un vantaggio perché non vibra e la serpe non viene messa in allarme |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 15:17
Ancora grazie per i consigli kwlit |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 17:21
Andrei in un rettilario |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 17:48
E' la specie più difficile da riprendere per un amatore, al contrario degli uccelli questi non cantano, non gli serve mettersi in bella mostra, sono mimetici, silenziosi, elusivi, timidi e manco numerosi. Già fare bene un ramarro a distanze corte serve attenzione. |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 22:50
C'era un utente con scatti davvero notevoli di serpenti, perfino con grandangolari. Mi pare abbia ricevuto anche un EP, lui saprebbe aiutarti mandandogli un MP... Vedo se lo ritrovo. |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 22:56
Diamine non lo ritrovo... Però ho trovato un altro autore che, se ancora bazzica il sito, penso un paio di cosette potrebbe dirtele: www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=119880 |
| inviato il 09 Luglio 2024 ore 23:04
grazie, molto gentile buona serata a tutti |
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