JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Il Venus Laowa 10-18mm f/4.5-5.6 FE è un obiettivo da record: ha focale da 10 a 18... per fullframe! Il tutto in un'ottica eccezionalmente compatta e leggera, e con un prezzo molto contenuto (850$). Ma com'è la qualità d'immagine? Phil Reeve ha pubblicato una recensione approfondita e il piccolo zoom Laowa non ne esce troppo bene; l'autore della recensione ne apprezza la compattezza, ma l'ottica non brilla per risoluzione, e gli angoli sono particolarmente soft.
Tenevo d'occhio questo obiettivo da quando è stato annunciato, ma questa recensione mi ha alquanto raffreddato, soprattutto per la distorsione a baffo di diificile correzione non essendoci trasmissione del dato della focale negli Exif.
La mia in proposito l'ho detta qui e nelle pagina seguente:
Ma io mi chiedo, ma al posto che sviluppare questi ultra-wide bui, non conviene un buon 18-20mm ed all'occorrenza un merge di scatti che oramai si possono fare con qualsiasi programma? Oggettivamente, fotografie con tali focali si presuppone vengano fatte nel 90% dei casi su cavalletto. Dunque fare 2 scatti al posto che uno non lo trovo così impossibile, a guadagno di una IQ invidiabile da qualsiasi ultra-wide.
Di scatti con la testa pano (che è parecchio scomoda) ne ho fatti, ma tutta questa qualità in più non ne ho vista (almeno non da preferire ad un nuovo ts canon decentrabile).
Come ho detto, quello che per me è il maggior difetto è la distorsione "a baffo", percebibile soprattutto alla minima focale (a barilotto) e alla massima (a cuscino). E' un problema soprattutto per le foto di architettura e paesaggio urbano, meno per il paesaggio naturale.
Bastiank (alias Bastian Kratzke) ha realizzato profili di correzione della distorsione per 10, 12, 14, 16 e 18 mm (le lunghezze focali contrassegnate sull'anello dello zoom) da usare con Lightroom. Ha messo un link per scaricarli nell'articolo menzionato da Juza nel post di aperura. La complicazione è data dal fatto che questo obiettivo non registra gli Exif. Quindi l'unica è, subito dopo lo scatto, annotare su un taccuino (o uno smartphone) l'intestazione del file (leggibile attivando la visualizzazione della foto sul display o nel mirino) e la rispettiva focale. Oppure si aprono i Raw con Lightroom, si deduce ad occhio la focale e si prova con uno dei cinque profili. Se non corregge bene si ritenta con un altro finché non è quello giusto.
Un procedimento piuttosto macchinoso che se avessero messo la trasmissione degli Exif sarebbe stato molto semplificato.
....Anche il 15 mm macro non brilla: soprattutto ai lati spalma parecchio. Rimangono comunque ottiche affascinanti, leggere e con possibilità di utilizzi creativi. Altra cosa da considerare è la possibilità di poter utilizzare sistemi holder e filtri da 100. Come si vede nel sito, La H&Y ha sviluppato appunto un holder compatto con filtri a cornici magnetiche anche per questa lente. Rimane che Laowa è oggi forse una delle poche che sperimenta focali nuove e schemi alternativi votati alla compattezza.
Per video invece lo trovo ottimo, piccolo e leggero sta benissimo su gimbal e il filtro nd sul posteriore è una manna dal cielo per riprese di giorno
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.