RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Qualità "Artistica" o capacità "Tecnica", Dilemma.


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Qualità "Artistica" o capacità "Tecnica", Dilemma.





avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 11:32

Sempre più spesso, vedo e osservo, foto ineccepibilmente a livelli tecnici di rilievo assoluto, perfettine per dirla facile, ma noto, anche, che sono la ripetizione della lezioncina riproposta alla perfezione, una sorta di ricopiatura dai più bravi di un certo genere insomma. La cosa sicuramente ci fa sentire social, appartenenti ad un gruppo elite, per dirla alla moda di questi tempi, ma siamo sicuri che la cosa non snaturi la nostra percezione e interpretazione di quello cui andiamo a riprendere con le nostre foto?

Siamo sicuri che magari uscendo dal seminato che ci fa sentire "tranquilli", di postare una foto che ha già riscosso consensi, magari proponendo qualcosa di "diverso" andando a mostrare qualcosa di particolare, non farebbe la differenza, differenziandoci così dalla massa?

Quanto sopra, per fermarci un attimo e chiederci, è poi così "importante" privilegiare la perfezione tecnica, quando poi il contenuto inevitabilmente diventa "scontato" e già visto.

Lascio in pasto a Voi questo mio pensiero, sperando ne esca un discorso costruttivo.

user59759
avatar
inviato il 14 Aprile 2018 ore 20:31

Ban, dovresti rendere il tuo pensiero con qualche esempio.
Messa giù così, sembra che ci sia un certo conformismo estetico-compositivo che renda le immagini poco originali e molto "allineate" pur se tecnicamente ineccepibili.
Ho capito bene?

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 20:42

Nove gli esempi sono agli occhi di tutti.
Parlo di avifauna, il mio genere. Troppe foto tutte uguali e il tutto rende il genere meno interessante rispetto a quello che in realta' potrebbe essere. Ho capito, ma fare paragoni tra foto reali non ha sesno. Parlo in senso generale.

avatarjunior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 21:21

Ciao Banjo,
io credo che per scattare delle foto la conoscenza della tecnica sia imprescindibile, ovviamente se non si vuole scattare solo in automatico, ma non credo sia il caso di chi vuole pubblicare foto in un forum come questo MrGreen.

Lo studio della tecnica, la lettura di testi fondamentali, la visita a mostre di autori importanti, ti porta a comporre le foto in una determinata maniera, proprio perché è il frutto naturale di tutto ciò che hai appreso fino a quel momento.

Io sono per forma mentis e per professione uno sperimentale, quindi amo cercare soluzioni differenti, e non seguire mai la strada seguita da altri Sorriso.

Scatto foto cercando qualcosa che possa rendere quella particolare inquadratura il mio personale punto di vista Sorriso.
Infatti non pubblico nessuna foto qui su Juza SorrisoSorrisoSorriso.

Credo che molti di quelli che pubblicano foto lo facciano principalmente per piacere, e per mostrare la propria bravura (insomma vogliono il "mi piace" Sorriso).

Se tu vuoi piacere e sentirti ben accetto in un gruppo (che sia virtuale o reale) tu, anche solo a livello inconscio, tendi ad assumere i canoni estetici di tale compagnia.

Ai miei tempi c'erano i paninari, i metallari e altri gruppi che avevano ognuno una propria estetica e se ne volevi fare parte ti dovevi adeguare, o fare come facevo io che restavo fedele ai miei gusti ma venivo visto come uno un po' originale MrGreen.

Io credo che questa sia una delle ragioni per cui tu noti l'uniformità dell'estetica fotografica in un forum Sorriso.

Questo accade in ogni comunità ed in ogni tempo Sorriso, e va benissimo così Sorriso, l'uomo è animale sociale Sorriso, ed è bello sentirsi parte di un gruppo Sorriso, quindi il fatto che ci sia questo "canone Juza" è sinonimo che questo forum è vivo e plasma i dettami dell'estetica fotografica Sorriso.

Poi ci sono sempre le eccezioni MrGreen, e anche qui sul forum le puoi trovare Sorriso, spesso sono quelli con meno "mi piace" ma che ad alcuni, come me, sanno dare grandi spunti ed intuizioni per sperimentare nuove forme di composizione Sorriso.

E questo è anche il motivo per cui chi fa qualcosa di differente, tendenzialmente non lo pubblica SorrisoSorrisoSorriso.

Questo è solo il mio modestissimo punto di vista e spero di non aver offeso nessuno, anzi sono solo un umilissimo neofita che è qui per leggere ed imparare.

Ciao
Paolo

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 21:30

non si pubblica per gli altri.
si mostra la propria visione delle cose, che poi può piacere o meno.
La fotografia sono storie da raccontare.
Quelle devi averle nella testa. Non le insegna nessuno, perché sono un mix del nostro vissuto, della nostra cultura, della nostra curiosità.
Per la tecnica basta you tube.

per l'inquilino di sopra.
"chi fa qualcosa di differente non lo pubblica"
mi sembra una caxxata gigantesca.

avatarjunior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 21:38

Bhe anche il volto della ragazza afgana di steve mcurry è decisamente inflazionato....per non parlare di molti paesaggi..... il copiare ha sempre reso bene, in ogni settore, e dovrebbe rappresentare comunque nuova conoscenza....per chi copia ovviamente.

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 21:38

Caro Marco, dico la mia...

Sarà per un certo interesse verso la cultura orientale, sarà perché, per il mio lavoro, ho organizzato recentemente un congresso in cui il rapporto tra "intuizione e tecnica" (in tutt'altro campo, ma i conti possono tornare...) era argomento centrale, ma io vedo le due cose come lo Yin e lo Yang della tradizione cinese.

Ovvero non come due opposti, ma come due energie che si sostengono e si alimentano vicendevolmente.
L'intuizione produce eccellenti tecniche, la padronanza tecnica si evolve e può produrre eccellenti intuizioni.

Sempre stando all'idea orientale, la tecnica è più affidabile e costante. E per questo amata. Ma è anche ripetitiva e stabile, e per questo odiata.
L'intuizione è incostante, imprevedibile. Per questo inaffidabile, per questo, spesso, subordinata alla tecnica.

Ma la meraviglia è quando le due cose trovano la capacità di fondersi.
Come di norma avviene per i grandi artisti, da Rembrandt a Beethoven Sorriso

Un abbraccio
F

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 22:35

Siamo sicuri che magari uscendo dal seminato che ci fa sentire "tranquilli", di postare una foto che ha già riscosso consensi, magari proponendo qualcosa di "diverso" andando a mostrare qualcosa di particolare, non farebbe la differenza, differenziandoci così dalla massa?



Caro Banjo ma questo è il dilemma che da sempre affligge l'umanità: seguire il proprio istinto, e quindi difendere sempre e comunque le proprie scelte anche a costo di finire ostracizzati, oppure uniformarsi al pensiero comune ... politically correct come si dice oggi, e vivere felici e sicuri ... ma non so fino a che punto soddisfatti?

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2018 ore 22:43

Sempre stando all'idea orientale, la tecnica è più affidabile e costante. E per questo amata. Ma è anche ripetitiva e stabile, e per questo odiata.
L'intuizione è incostante, imprevedibile. Per questo inaffidabile, per questo, spesso, subordinata alla tecnica.

Ma la meraviglia è quando le due cose trovano la capacità di fondersi.
Come di norma avviene per i grandi artisti, da Rembrandt a Beethoven





A questo riguardo caro Francesco io sono solito affermare che la fotografia ha due tipi di bellezza: la bellezza visiva e la bellezza emotiva.
La bellezza visiva parte dal soggetto, viene catturata dalla nostra attrezzatura fotografica e per suo tramite arriva al nostro occhio; la bellezza emotiva parte lo stesso dal soggetto, viene sempre catturata dalla nostra attrezzatura, e ovviamente finisce sempre nel nostro occhio ma a questo punto la sua corsa non termina li ... perché stavolta il nostro occhio è solo il tramite ultimo che le consente di procedere fino al cervello Cool

La differenza è che la prima dipende in tutto e per tutto dalla qualità dell'attrezzatura fotografica e dalla tecnica utilizzata, la seconda invece prescinde dalla qualità del mezzo usato perché dipende unicamente dalle capacità comunicative dell'autore.

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2018 ore 13:32

Molto spesso io mi sono trovato nella condizione di avere qualcosa in testa e di non riuscire a trasporto per mancanza le sia tecniche che di attrezzature.

La fusione della tecnica e dell'idea dà la vita a belle foto. Però mi sento di dire che a volte vedendo una bella idea perdoniamo difetti tecnici. Una foto tecnicamente perfetta (che poi anche qui è difficile dare una definizione di perfetto perché comunque sono aspetti psicologici molto vari che influenzano la nostra visione) vuota invece non dice molto.

avatarsupporter
inviato il 15 Aprile 2018 ore 13:57

Anni fa benjo, uno appassionato di fotografia passava mesi se non anni a sbavare dietro ai laboratori di sviluppo, e seguiva ciecamente i professionisti pur di osservare e capire...
Quando capitava che potesse permettersi di acquistare una fotocamera aveva già una discreta cultura ed ogni foto aveva un “valore”.

Valore economico intendo, fra costo del rullo e dello sviluppo.

Oggi tutto è cambiato, anzi ribaltato...
Per quanto si parli di crisi, attrezzature di alto livello sono alla portata di molti.

Succede così che non si sa cosa fotografare e si finisce inesorabilmente per copiare...

Temo che le nuove generazioni nate con lo smartphone saranno ancora più sfortunate.
Ma potrei sbagliarmi ed essere il contrario...

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2018 ore 14:32

Grazie a tutti per i contributi, ma vedo che il significato di quanto ho scritto sopra e' stato un po' travisato, fa comunque piacere che in tanti abbiate risposto. Quello che volevo far intendere con le parole sopra, e' che spesso, troppe volte, l'importanza principale dello scatto, venga data all'aspetto tecnico, piu' che al significato che in se' vuole trasmettere. Vedo appunto poca “passione” nel raccontare un concetto, passione che viene trasposta tutta al lato tecnico, il risultato sono foto tutte uguali e anche se ineccepibili, senza emozione.
Qui' ognuno ha poi giustamente detto che la tecnica e' importante, e appoggio la cosa, ma non credete che lo stato della perfezione in una immagine odierna, colpisce solo il nostro occhio e lo appaga, da tecnico dell'immagine, mentre alla massa che osserva, che sono i veri spettatatori delle nostre creazioni, freghi solo dei concetti che abbiamo da raccontare e il modo in cui lo facciamo?

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2018 ore 14:32

se c'è una cosa che al genere umano manca è proprio l'identità individuale che poi sfocerebbe in un'identità collettiva. Se non fosse così saremo un mondo di "illuminati"
Questo spiega il perchè esiste:
la moda
Le automobili di lusso
gli orologi di lusso
ecc ecc
qualcuno si sveglia alla mattina e deve cercare (magari facentoti spendere) di colmarti quel buco di eterna insoddisfazione che ci hanno creato a mò di discarica che dobbiamo riempire di oggetti per la fittizzia felicità che ciò può donarti per qualche istante.
Il questo buco ci cadodono anche le macchine fotografiche i sw e le mode ad esse collegate ecc ecc. ma ...attentenzione non la fotografia.
La fotorgafia non fa parte del piano materiale, è su un piano etereo, il proiettarsi dentro alle immagini non è proiettarsi dentro ad una macchina fotografica per poi pensare ed adesso cosa ci faccio?Le immagini che dobbiamo cercare, creare, sono quelle che abitano dentro la nostra mente, dentro il nostro cuore, ma la difficoltà è nello scovarle perchè per trovarle non dobbiamo cambiare macchina fotografica ma qualcosa in noi stessi.

ciao
rob

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2018 ore 14:39

“attentenzione non la fotografia. La fotorgafia non fa parte del piano materiale, è su un piano etereo, il proiettarsi dentro alle immagini non è proiettarsi dentro ad una macchina fotografic

Bravo Rob hai centrato in parte il problema, esd e' un po' quello di cui cercavo conferme qui'
E' cosa che non si puo' comperare e sta' su un altro piano, un piano sul quale dobbiamo elevarci per staccarci dal mezzo fotografico del quale stiamo diventando poco a poco schiavi.

Le discussioni di questi ultimi 30 giorni nella sezione tecnica ne sono un po' la prova.

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2018 ore 14:49

Purtroppo si entra in un terreno minato nel senso che le cose si spostano in altri "settori" .Io mi identifico molto, non come stile e ne naturalmente come risultati sul surrealismo e ti invito ad andarti a leggere il loro "manifesto" di Breton. Puoi intuire come approcciarsi alla fotorafia in maniera diversa, ma non è l'unica via diversa.

Ciao
rob

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.







Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me