| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 13:49
Salve a tutti, non sono un professionista della fotografia, ma un semplice appassionato, purtroppo nemmeno tanto bravo e talentuoso. Ora mi si pone una sfida, che non posso rifiutare, e perciò vi dico fin d'ora di non provare nemmeno a dissuadermi, semplicemente perché non posso. Mia sorella si sposa e io devo fare il servizio fotografico. E' la prima parte del matrimonio, poiché, per ora, si esegue solo il rito civile in comune, e si festeggia in piccolo con parenti strettissimi. Lei ha insistito, nonostante le mie rimostranze, affinché mi affidasse questo compito. Posseggo una Canon 200d, il canon 18-135 stm, canon 24mm stm, canon 50mm f1.8 stm (l'unico con attacco EF), tamron 70-300 Vc, Tokina 11-20mm. Ho la possibilità di farmi prestare un secondo corpo macchina, ma ancora più scarso: la canon 100d Messa da parte la mia inesperienza e capacità di composizione, e cogliere gli attimi salienti, il mio dubbio, è sull'attrezzatura. Sto valutando l'acquisto di un Sigma 18-35 art f1.8, o addirittura di un altro corpo macchina, la canon 6d, sulla quale affiancare un obiettivo EF tuttofare, per migliorare la resa ad alti ISO. Sto cercando di documentarmi più possibile su questo stile, cercando anche di capire che tipo di illuminazione ci vuole. Attualmente posseggo un flash di fascia bassa (Apeman gn58) più un piccolo softbox 60x60 e i trigger |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 13:59
Più roba vuoi portare e più difficile sarà la cosa, nel senso che se non sai gestire facilmente trigger ecc...potrebbe venire un papocchio. Limitati ad un flash su camera, impara ad usarlo bene e vai tranquillo per la cerimonia che sarà molto breve. Per le foto della preparazione, avrai un po' più di tempo, ma tu compreso, sarete molto presi da tutta la situazione. Fai ridere tua sorella, sdrammatizza, calma tua madre e coinvolgi tuo padre. Limitati inoltre foto "canoniche" o comunque dai la precedenza a quelle se poi hai tempo e idee trvoa qualche altra situazione. Sempre davanti alla sposa, nelle uscite e nelle entrare, se hai qualcuno dei parenti che ha una macchina fotografica fatti aiutare, magari da dietro o dall'alto. Tecnicamente posso dirti di prendere una (o due) batteria in più per la macchina, pile per il flash. Cerca in rete qualche foto bella da replicare. Divertiti e non prenderla come un lavoro, cerca di essere rilassato. Ciao LC |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 14:04
Ti stai focalizzando sull'attrezzatura e su dettagli ininfluenti (iso) ma il vero problema è la tecnica e l'esperienza. Se lei te lo ha chiesto consapevolmente, stai sereno e divertiti.....non potrà lamentarsi del risultato, in ogni caso. Consiglio: da qui al matrimonio passa ogni giorno scattando foto ad eventi al chiuso, in chiesa, ovunque in situazioni simili e ti alleni almeno un po'. Ciao Paolo p.s. modifico ed aggiungo: flash, meglio una foto col flash che una non-foto senza, ma se non sei abiutuato ad usarlo allenati anche con questo, hai il diffusore, usalo, informati su come si svolgerà la cerimonia per pensare prima dove posizionarti, lascia perdere i trigger...... |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 14:31
sì, ho una caterva di batterie stilo ricaricabili amazon (eneloop) e qualcuna non ricaricabile. Ultimamente ho acquistato anche una seconda batteria per la 200d e varie schede sd Ottimi i consigli sull'esercitarsi al chiuso e col flash. Per quanto riguarda invece l'uso di diffusori da flash invece, sia per non accecare che per sfumare meglio le ombre invece, pensate sia utile qualcosa stile gary fong? |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 14:45
Se hai i fondi per una 6d regalale il "fotografo ". Credo che tu non voglia rifiutare, sfido che tua sorella non apprezzerebbe la sorpresa del fotografo professionista. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 14:45
portati dietro la seconda macchina un backup al caso è da avere |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 15:12
“ Per quanto riguarda invece l'uso di diffusori da flash invece, sia per non accecare che per sfumare meglio le ombre invece, pensate sia utile qualcosa stile gary fong? „ avevi detto di avere già il softbox, se è così usalo, altrimenti se devi comprare qualcosa di nuovo che non hai pratica nell'utilizzo, diventa una turbativa. Io normalmente uso il diffusore incorporato nel flash piuttosto che luce di rimbalzo alzando la paletta riflettente incorporata nel flash stesso. Non aggiungere variabili se non hai tempo e modo di controllarle. Ciao Paolo |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 16:19
Non ho esperienza di matrimoni, per cui prendi con le pinze i miei pareri... piu che i trigger (li sai usare bene?) io prenderei un cavo di prolunga spiralato per il flash ed un vero diffusore, che ti permettano di illuminare la scena decentrando un po' il flash. Se non riesci ad usare la fotocamera con una sola mano,al massimo ti trovi una assistente carina tra le amiche della sposa che ti segua reggendo il flash . Batterie di ricambio come se piovesse, piu schedine di memoria e due fotocamere da alternare. Per il resto credo che tu non possa fare poi moltissimo (se non una full immersion negli archivi dei fotografi matrimonialisti piu famosi) |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 17:00
Punto primo... tua sorella vuole le foto da te e se non gliele fai se lo legherà al dito (purtroppo ho un'esperienza simile), quindi mettiti il cuore in pace e falle. Punto secondo... non sbagliare le foto degli anelli! (Le altre le puoi pure sbagliare...) Magari dai un'occhiata in giro tra le foto dei professionisti, per capire in quale posizione l'anello deve trovarsi nel percorso verso il dito del coniuge. Dopo quella mezzobusto appaiati, sono le due che piace di più rivedere. |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 17:36
ho ancora qualche mese, quindi se posso fare un acquisto adesso, ho tutto il tempo di fare molte prove... per questo mi volevo documentare sul come fosse meglio ammorbidire le ombre col flash, con quali modificatori. ottimi i consigli sulle pose! mi vado subito a vedere qualche foto. Avete qualche link utile? |
| inviato il 09 Febbraio 2018 ore 17:43
ma il Sigma 18-35 art f1.8 non mi serve? |
| inviato il 10 Febbraio 2018 ore 5:21
A mio modesto parere non ti serve nulla, vai con quello che hai. Tua sorella è conscia di chi sei, dell'esperienza e dell' attrezzatura limitata che hai. É sicuro che lei non ha pretese quindi stai sereno e divertiti, quello che viene, viene. |
| inviato il 10 Febbraio 2018 ore 7:49
Ma per sposarsi in comune serve lo scambio degli anelli? Pensavo bastassero solo le firme sul registro! Ho visto che la 200d ha pure il dual pixel, come la 5d4. Attiva il dual pixel, almeno sarai un po' più al sicuro da eventuali errori di focus. Con sensore aps-c ti consiglio di usare il flash, magari diffuso da una light-sphere. Se hai tempo puoi utilizzare softbox e trigger, però ti incasini un po', soprattutto se fai tutto da solo. Con sensore full-frame non avresti bisogno del flash, useresti la luce ambiente e l'alta sensibilità iso ma comprare una fotocamera per un matrimonio... Fai quello che puoi e cerca di dare il massimo, cogli delle espressioni sorprese, qualche dettaglio, qualche foto in posa in casa, qualche foto fuori dal municipio o in qualche parco/location esterna... vedi tu. |
| inviato il 10 Febbraio 2018 ore 18:22
va attivato il dual pixel? ora vedo meglio... |
| inviato il 10 Febbraio 2018 ore 19:24
Hai pensato alla possibilità di noleggiare l'attrezzatura? Una 5dIV ti permetterebbe di usare Iso più alti e correggere meglio gli errori fatti durante lo scatto con qualità superiore. Come obiettivo ti consiglierei un 24/70 2,8. Flash Canon. Con 300 euro circa noleggi tutta l'attrezzatura per un WE. Ciao, Roberto |
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