| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 11:46
Riprendiamo una interessante, sebbene non nuova, discussione da qui: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=last&t=2129203#10438926 Discussione nata da questo incipit di Puff83 Finora ho quasi sempre scattato in jpeg, per avere il file pronto e stt perché non essendo in grado di sviluppare un raw mi affidavo alla reflex... Ultimamente scatto raw + jpeg per avere anche il raw e provare a capirne qualcosa sullo sviluppo... Ho letto tanto, fatto esperimenti e qualcosa ne ho tirato fuori.. Mi è capitato per sbaglio di confrontare il risultato tra raw e jpeg originali (non l'avevo mai fatto).... Problema 1: risultato completamente diverso... Arrivare a bilanciamento del bianco e colori simili tra sviluppo raw e jpeg pronto praticamente impossibile... Problema 2 su una foto a1600 iso, ok il rumore... Ma il jpeg pronto è molto meglio del raw... Ho provato mille impostazioni ma non riesco ad avere la resa del jpeg pronto e finito che mi da la reflex.... Se poi vado a ritoccare leggermente il jpeg Ciao!!!! Irraggiungibile.. ma non dovrebbe essere il contrario?????? O la macchina gestisce meglio il rumore agli alti iso di uno sviluppo raw fatto da un principiante?? |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 11:48
La mia opinione a seguire. Vi siete mai chiesti cosa succede quando premiamo il pulsante di scatto della nostra reflex? 1) si solleva lo specchio e la luce arriva al sensore 2) la macchina traduce i valori di luce rilevata in informazione digitale 3) a seguire elabora i dati in base ai parametri preimpostati da ogni casa madre (Canon, Nikon, Fuji etc....) 4) salva sul supporto di memoria il processo e le informazioni rilevate 5) restituisce sul monitor l'immagine salvata Possiamo scegliere di salvare questa quantità di informazioni in 2 differenti formati. RAW e JPEG. Il formato RAW (chiamiamolo " formato " che è molto più esatto di " file ") contiene tutte le informazioni quali rilevate dalla macchina e genera, incontestabilmente, un file enormemente più grande e ricco di dettagli. Il fromato JPEG genera, incontestabilmente, un file molto più leggero che, grazie alla post produzione automatica applicata da tutte le macchine, è già " pronto all'uso " e ha una qualità solitamente ben più che accettabile. Il RAW immagazzina, a differenza del JPEG, una maggiore quantità di informazioni e queste sono rilevate direttamente dal sensore della fotocamera e prima dunque che queste informazioni vengano " corrotte " dal software della macchina. Non subiscono quindi alcuna modifica. Sono, esattamente, le informazioni " pure ", " grezze " (in inglese, per l'appunto, RAW) dello scatto. E' dunque terribilmente sbagliato sostenere che il JPEG è la foto come è stata scattata . E' esattamente il contrario . Il JPEG è la foto come la vede la macchina attraverso l'elaborazione del suo software (in Canon si può scegliere la modalità Ritratto, Immagine fedele, Panorama etc..) . In estrema sintesi quanto sopra e in estrema sintesi quanto sotto. Il JPEG è indirizzato a chi non pretende di avere la massima qualità dell'immagine, a chi non è un esperto di computer e a chi ha, ad esempio, un immediato bisogno dell'immagine (fotogiornalisti). Il RAW è invece un formato dedicato a chi pretende il massimo da ogni proprio scatto, a chi ha dimestichezza con i software e a chi, per lavoro, come per piacere, desidera la migliore qualità possibile. |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 11:59
“ Apro il raw, faccio le operazioni necessarie, spesso minime, salvo il tif... Dal tif in photoshop faccio qualsiasi cosa ed è li che comincia la vera post produzione. „ Anche questo workflow a mio avviso non è ottimale... Tendenzialmente apro il raw direttamente in Photoshop...Tipicamente lo apro come smart object..E lavoro il più possibile sul raw con varie copie dello smart object, ritornando continuamente in camera raw...Questo è per me il metodo migliore, meno distruttivo e più flessibile di tutti...quando l'amibente caera raw non basta più lavoro direttamente inPS...Il tiff arriva solo quando devo passare l'iimagine allo stampatore...Possibilmente un tiff differente con differenti procedimenti per la nitidezza a seconda della dimensione della stampa... Sul web ci finisce un jpeg, al 100% di qualità, ridimensionato e sharpenizzato secondo necessità.... Preciso che lavoro ancora con CS6...Con CC e il camera raw filter il procedimento è leggermente diverso... |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:06
ha ragione angus, perchè è corretto fare workflow meno distruttivo possibile quindi è buona norma lavorare al massimo sul raw con camera raw o LR e solo dopo fare ultimi interventi in PS |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:09
“ PS, per i c.d. " puristi ", la post produzione è sempre esistita. Anche ai tempi delle pellicole. Fatevene una ragione. „ non lo metto in dubbio, ma quelle modifiche che ad esempio vedo negli scatti a pellicola, oggi si fanno in photoshop sul tif, ti metteresti a farli sul raw? ci diventi vecchio. Non sono contro la post produzione, ne faccio ampiamente uso, però il raw è solo una base di partenza, spesso neutra da dove partire, è si più flessibile, proprio perché non ha al suo interno nessuna scelta di PP. Il jpg ha già una sua post produzione, e non è scelta dalla macchina, la possiamo modificare con i preset, quindi non lasciamo niente al caso e se uno è soddisfatto non vedo che necessità possa avere nel passare al raw e rifare gli stessi passi. “ Tipicamente lo apro come smart object..E lavoro il più possibile sul raw con varie copie dello smart object, ritornando continuamente in camera raw... „ anche questo è un modo, ancora più flessibile, però è anche più macchinoso “ Sul web ci finisce un jpeg, al 100% di qualità, ridimensionato e sharpenizzato secondo necessità.... „ sai vero che il 99,9% della roba che vedi stampata su riviste, cataloghi, anche di pregio, quindi con qualità altissima, sono tutti mandati in stampa da PDF, questi pdf rasterizzano le immagini in jpg alla max qualità, ma stiamo parlando sempre di jpg. Il tif va bene per archivio, se hai intenzione di fare ulteriori modifiche. |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:11
“ però è anche più macchinoso „ Mica vero.... |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:12
Il jpg ha già una sua post produzione, e non è scelta dalla macchina, la possiamo modificare con i preset, quindi non lasciamo niente al caso e se uno è soddisfatto non vedo che necessità possa avere nel passare al raw e rifare gli stessi passi . Difatti Husky difatti ... io scrivevo così nel merito: Il JPEG è indirizzato a chi non pretende di avere la massima qualità dell'immagine, a chi non è un esperto di computer e a chi ha, ad esempio, un immediato bisogno dell'immagine (fotogiornalisti) . Se tu sei soddisfatto del risultato dei tuoi JPEG devi continuare così. Non hai nessun motivo di cambiare. Anzi, non devi cambiare. Scatti con Canon un bel paesaggio? Perfetto! Imposta la macchina in P e seleziona dal menù Panorama. La macchina sceglierà per te diaframma, tempo e ISO (attraverso un software creato dai migliori ingegneri nipponici) e ti restituirà l'immagine pronta per l'uso. Vedrai che selezionando " Panorama " avrai dei colori caldi e saturi! |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:30
Si sai io non scatto mai in jpg ma se uno trova il suo preset col quale è soddisfatto non capisco il motivo per cui debba passare come un qualunquista a cui non interessa il max della qualità... se sei soddisfatto basta, le modifiche le fai anche sul jpg, se hai bisogno di interventi + marcati usi il raw, ti da più margine, ma a livello di qualità se vuoi replicare i preset del jpg, che passi dal raw o dal jpg della macchina non cambia nulla. |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:32
Husqy ha una sua teoria, per lui è giusta, va bene lasciamo convinto, a lui piace lavorare sul jpg? va bene. sta diventando una discussione simile a quelle che si fanno sulle scie chimiche |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:35
“ Husqy ha una sua teoria, per lui è giusta, va bene lasciamo convinto, a lui piace lavorare sul jpg? va bene. „ ho come l'impressione di non essere letto “ Si sai io non scatto mai in jpg MrGreen „ la parola mai penso sia chiara, io non scatto mai in jpg |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:38
“ " Scusa husky ma se devo tenere al minimo la nititezza per applicarla dopo oppure se ho necessità di fare una minima modifica sul colore o sulla riduzione rumore.. che senso ha scattare in jpg?" ha lo stesso senso di scattare in raw, sono tutte modifiche che se le vuoi fare bene devi passare a photoshop per lavorare selettivamente, „ No, non è lo stesso, per quanto ho spiegato prima “ mai detto, dico solo che dipende e comunque il consiglio è sempre di usare il raw, ma va visto anche il contesto, mica è sempre indispensabile e apprezzato da tutti. „ Tu no, ma qualcuno si poi io sono la prima a santificare il jpg in determinate situazioni, l'importante è essere consapevoli di quello che si sta facendo. Un piccolo appunto sulla post, io spesso a fare post abbastanza complesse con la fusione di più scatti ci metto un quarto d'ora, ad aggiustare i danni subiti da Jpg scattati da clienti ci vuole mediamente di più |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 12:55
“ ha lo stesso senso di scattare in raw, sono tutte modifiche che se le vuoi fare bene devi passare a photoshop per lavorare selettivamente „ Ma proprio no, io sviluppo con capture one e mi permette si fare operazioni selettive direttamente sul raw e oramai per Photoshop ci passo sempre meno. Ma questo lo facevo anche quando usavo lightroom anche se meno flessibile di capture one.. Io poi parlo di "semplice" sviluppo; la possibilità che da un ambiente come la camera chiara non è paragonabile allo sviluppo che offre il soft preimpostato in fotocamera. Poi sono d'accordo anche io che si può essere soddisfatti dallo sviluppo immediato che offre la fotocamera e non si ha bisogno di altro. Poi un altra cosa; parli di postproduzione fatta bene con Photoshop, quindi partendo da un jpg a 8bit? Quando lo vai a salvare di nuovo perdi informazioni del file, mi ripeto; che senso ha? Detto questo, evaporo.. chi ha aperto la discussione sicuramente qualche idea se la sarà fatta. |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 13:04
“ ho come l'impressione di non essere letto „ Perdonami ma ho l'impressione che sia stato tu a non leggere gli interventi di chi ha aperto il topic “ Ho provato mille impostazioni ma non riesco ad avere la resa del jpeg pronto e finito che mi da la reflex „ Mi sembra chiaro che si ci riferisce al Jpg come origine, al momento dello scatto e non al suo utilizzo alla fine del processo, e poi “ creare una galleria "senza pp" sarebbe estremizzare l'utopia dello scatto perfetto... „ Ci siamo capiti... |
| inviato il 19 Dicembre 2016 ore 13:24
“ Perdonami ma ho l'impressione che sia stato tu a non leggere gli interventi di chi ha aperto il topic " Ho provato mille impostazioni ma non riesco ad avere la resa del jpeg pronto e finito che mi da la reflex" Mi sembra chiaro che si ci riferisce al Jpg come origine, al momento dello scatto e non al suo utilizzo alla fine del processo, „ ok quindi il consiglio sarebbe di scattare in raw per fare meglio? se lui stesso ammette di non essere capace in PP e trova nel il jpg in macchina una qualità migliore? Io gli ho consigliato di scattare raw+jpg, almeno ha sempre un riscontro col jpg di quello che sta facendo, o meglio di come era abituato a scattare fino ad ora e poi di provare in PP dal raw a tirare fuori qualcosa di meglio, ma all'inizio non è immediato se parti da zero. Poi l'iter di produzione corretto che io eseguo è scatto in raw, postproduco il tif, salvo a fine lavoro in tif, oppure in jpg o pdf, a quel punto il formato compresso non perde nulla perché non hai da modificare niente. Il mio appunto è se c'è chi scatta in jpg, lo scatto che fa con i preset in macchina lo soddisfano, che vantaggio può trovare nel raw andando a riprodurre lo stesso risultato del jpg? |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 252000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |