| inviato il 14 Dicembre 2016 ore 0:22
qualche anima pia?
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user46920 | inviato il 14 Dicembre 2016 ore 0:37
non conosco .. ma Eizo sarebbe per me una scelta più "sicura", anche se credo che su queste cifre non potrà essere certo "chissacosa" di spettacolare.
cmq meglio aspettare anche altre risposte  |
| inviato il 14 Dicembre 2016 ore 0:51
Io ho risolto i miei problemi per il fotoritocco con un eizo flexscan 2436, pagato su Amazon 360€, e un colormunki per calibrarlo, il monitor e ottimo secondo me anche se nn e della serie studiata apposta per la fotografia, che partono dai 400 e passa € in su mi pare, poi ovviamente dipende tutto dalle nostre esigenze io nn sono un professionista. |
| inviato il 14 Dicembre 2016 ore 1:15
Io ho un Dell UP2516D, 1440p, ovviamente 100% sRGB e AdobeRGB e arriva fino a DCI-P3.
Pagato 350€, è veramente ottimo, e su internet si trovano varie guide per la configurazione ottimale dei colori. |
user102065 | inviato il 14 Dicembre 2016 ore 8:02
Ciao Lele. CT vuol dire Catania?
Dopo avere a lungo cercato di orientarmi nella terra selvaggia della gestione del colore in fotografia digitale, sono arrivato ad alcune conclusioni che mi permetto di condividere.
In Italia, ma non soltanto, la gestione del colore da un punto di vista squisitamente fotografico è lontana dalla soddisfazione che ci si aspetterebbe.
Lascia stare i guru del colore, che hanno maturato esperienze nel campo della colorimetria industriale e quindi non capiscono nulla, e lo dico con convinzione, di fotografia.
Su Juza mi permetto di fare una eccezione per Raamiel, che sta svolgendo un ottimo lavoro e con disponibilità e generosità inusuali.
In fotografia non ci sono colori giusti o sbagliati. Ciò che conta è il risultato che vuoi ottenere con i mezzi di cui puoi disporre.
Perché vuoi acquistare un nuovo monitor? Per stampare, per pubblicare sul Web, per realizzare proiezioni?
Se non tieni conto della catena di produzione e della cura che è richiesta per tenerla sempre perfettamente allineata, un monitor di maggiore qualità ti creerà soltanto maggiori problemi.
Escludo, ovviamente, che tu sia un tipografo o un grafico con un servizio di stampa o uno stampatore di fotografie di alta qualità.
A quale computer collegheresti il monitor? In quale ambiente lo utilizzeresti? Hai un colorimetro?
Fammi sapere. |
| inviato il 14 Dicembre 2016 ore 19:37
Salve ragazzi! grazie per le risposte!
Non sono un professionista, ma mi piacerebbe usarlo per fotoritocco amatoriale. collegato via minidp a macbook pro mid 2012 e da collegare a cascata a un altro monitor (eizo per uso radiologico) che mi serve per estendere la scrivania per lavorare con comodità su office e immagini radiologiche.
PS: CT sta per Costantino: il mio cognome...non per catania! sono di Palermo! |
user102065 | inviato il 14 Dicembre 2016 ore 19:40
Eizo per uso radiologico? Non ne sono a conoscenza. |
| inviato il 14 Dicembre 2016 ore 20:32
Si sono modelli per uso specifico. Ne posseggo due che mi servono per visualizzazione immagini Dicom e comunque sn vecchi e li cambierò più in là nel tempo. Avevo bisogno di un monitor per fotoritocco amatariole e per estendere in cascata (MTS - daisy chain) un altro monitor, partendo da MacBook Pro 2012 |
| inviato il 15 Dicembre 2016 ore 1:48
Ti ringrazio per il passaggio, però è il doppio di quanto volevo spendere! e parlano di poca uniformità di colore...volevo restare sulla fascia di prezzo. Penso prenderò il dell alla fine. |
user102065 | inviato il 15 Dicembre 2016 ore 3:42
Verifica l'HDMI out e vai di ASUS. |
| inviato il 16 Dicembre 2016 ore 16:30
Scusate ma non capisco una cosa. Detto che dai vari commenti in questo forum che la risoluzione ideale per la fotoritocco si 16:10 quindi risoluzione 1900x1200, perché una risoluzione 2560x1440 sebbene in formato 16:9 non dovrebbe essere migliore?? Cosa mi conviene fare, visto l'uso prioritario per fotoritocco? |
user102065 | inviato il 16 Dicembre 2016 ore 18:05
!6:10 e 1920x1200 e IPS, ad esempio Asus PA248Q oppure Dell UltraSharp U2412M.
Salvo tue diverse e molto specifiche esigenze. |
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