| inviato il 03 Novembre 2016 ore 18:02
Ciao a tutti, qualcuno sa consigliarmi dove poter sviluppare rullini in bianco e nero a Milano? Grazie |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 18:34
Grazie, per caso conosci i prezzi? |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 18:38
Una spirale, due mollette, tre bottiglie ( sviluppo, acqua e aceto, fissaggio ) e tanta acqua per lavare alla fine.. é piû facile farlo da soli che portarlo a sviluppare.. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 18:43
acqua e aceto? Con quello che costa un po' di acido citrico puro in farmacia (o una boccetta di arresto, che è acido acetico o citrico), perchè andare ad usare l'aceto con tutte le sostanze estranee che contiene? |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 18:48
“ Grazie, per caso conosci i prezzi? „ No, ti conviene chiedere anche perché fanno qualsiasi tipo di trattamento e possono consigliarti al meglio. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 19:02
Prova lo sviluppo in casa: è facile, economico, divertente e decidi tu come sviluppare il negativo in base a come l'hai esposto e/o a cosa vuoi ottenere e/o alla tua catena di lavoro. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 19:51
Onestamente non ho le conoscenze teoriche e tecniche per sviluppare in casa |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 20:24
Se ci riesco io, ce la puoi fare sicuramente. Togliti lo sfizio, si vive una volta sola! |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 20:33
“ Se ci riesco io, ce la puoi fare sicuramente. „ Giovanni non mi conosci, fidati Una delle frasi che dico più spesso è "spiegamelo come se fossi un bambino di 6 anni" Io non posso che inchinarmi a voi saggi |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 21:02
Forse ho qualche briciola di saggezza, ma nella vita comune, non certo in campo fotografico! Fatti un rullo apposta per la prova, così non rischi di rovinare quelli cui tieni e provaci. Piano piano, vedrai che è piu semplice di quello che pensi. Ciao! |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 21:06
Mi interessa molto lo sviluppo in casa . Sapete consigliarmi manuali o link a tutorial ? Grazie |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 21:14
Io mi sono riferito ad un vecchio manuale di fotografia che avevo. Ma anche su internet trovi tutto. Documentati con calma, tieni presente che la cosa più rognosa è caricare la pellicola nella spirale, lì non devi sbagliare, cerca di esercitati con un film a perdere, prima di fare sul serio. |
| inviato il 03 Novembre 2016 ore 21:35
Ok . Grazie ... ma è vero che in casa si può fare solo il Bn ? Cosa ha di più ostico il colore ? |
| inviato il 04 Novembre 2016 ore 7:50
La temperatura! Il processo c41 vuole 38°C +/- 0,3 per il primo bagno e il tempo deve essere rispettato con tolleranze altrettanto strette. E6 lo stesso... Solo che i bagni che richiedono quella temperatura con quella tolleranza sono 2. RA4 stessa storia di c41 (ma con 35° al posto di 38) e la necessità di fare provini prima della stampa e lavorare totalmente al buio (nemmeno la luce rossa). Tutti si possono fare in casa, ma per gli ultimi due è quasi d'obbligo almeno un bagno termostatato. Il c41 lo faccio personalmente a bagnomaria con una pompetta da acquari con buoni risultati. |
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