| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 9:40
Ora è ufficiale, il 27 ottobre Apple annuncerà i nuovi MacBook Pro, e forse anche nuovi Air e iMac! L'annuncio dell'evento: www.gsmarena.com/apple_confirms_october_27_event_for_new_macs-blog-211 I nuovi MacBook promettono di essere notevolmente diversi dai precedessori; dovrebbero avere solo porte USB-C, usate anche per l'alimentazione; un design più sottile e i pulsanti funzione sostituiti da una barra touch.
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| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 9:55
O Gesù.. Partendo dal presupposto che comunque non sono interessato all'acquisto visto che ho già aggiornato un paio di anni fa e vivo ancora bene con la versione che ho, penso che l'abbandono delle prese USB tradizionali, dell'hdmi e del lettore SD scoraggerà molti dall'acquisto. Attualmente ogni cosa che ho in casa ha prese usb tradizionali, a partire dai vari HD con tutte le foto sopra per arrivare alle varie chiavette usb e compagnia bella; se voglio collegare il portatile a un qualsiasi schermo mi basta il cavo hdmi ed il gioco è fatto, ma nessun monitor che ho in casa ha prese usb-c. Per il lettore SD basta acquistarne uno esterno, ma forse quello è il problema minore. Sicuramente quel tipo di presa li sarà il futuro, ma per i miei gusti il mondo tech allo stato delle cose attuale non è ancora pronto per un dispositivo fatto solo di quel tipo di usb li. Potevano iniziare per esempio inserendo magari una presa usb-c ed una 3.0, per far sentire meno il passaggio generazionale. Ovviamente le mie sono riflessioni personali eh. Un saluto, Leonardo |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:05
Leonardo: Lascia stare USB e prese varie.... il futuro è il Wireless I vari cavi faranno la fine del CD |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:09
Peccato per il magsafe |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:12
Dicevo così anche io quando vidi il Mac di mio zio senza slot floppy, poi comprai il mio primo Mac senza lettore CD, sembrava assurdo. Apple è due passi avanti, nel medio periodo useremo tutti il tipo C, considerata la longevità dei computer MAC, chi ha la possibilità economica di acquistarlo fa un buon investimento. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:14
Bernalor sicuramente il wireless avrà sempre un ruolo maggiore, e il 95% degli strumenti in futuro sarà wireless.. ma penso che per certe cose una connessione via cavo tornerà sempre utile! |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:19
Sibbeone sul fatto che Apple s'è portata avanti non c'è dubbio; non ho detto che è una mossa sbagliata; ho solo detto che chi lo acquisterà sarà obbligato ad un'aggiornamento pressoché totale dei dispositivi che hai in casa. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:23
Anch'io penso che in futuro tutte le porte spariranno, e i dispositivi saranno solo wireless sia per ricarica che per comunicazione; in attesa di questo, però, l'USB-C è l'ultima importante porta 'fisica', l'ultimo passo prima del completo wireless |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:25
“ chi lo acquisterà sarà obbligato ad un'aggiornamento pressoché totale dei dispositivi che hai in casa. „ Quoto. Ho sofferto e ancora soffro la perdita del FireWire. Se si abbraccia apple si abbraccia il futuro con tutti i pro e contro. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:32
“ che per certe cose una connessione via cavo tornerà sempre utile! „ Per i prossimi 5-10 anni, ma poi le varie soluzioni Cloud, internet, wireless sostituiranno completamente i cavi. Quoto Juza “ ho solo detto che chi lo acquisterà sarà obbligato ad un'aggiornamento pressoché totale dei dispositivi che hai in casa. „ Credo che dovranno armarsi sopratutto di vari adattatori e prese multiple per USB |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:39
Sicuramente quella degli adattatori è una soluzione nel breve periodo più che funzionale, però dal momento che si fa il passo sono del idea che (considerando anche che si parla di portatili che costano un occhio della testa) conviene, disponibilità economiche permettendo, convertire appena si può il resto delle apparecchiature, senza avere mille cavi e cavetti in giro per casa che fanno più smoccolare che altro! Un saluto, Leonardo |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 10:55
Certo che finché si tratta di collegare in wireless una stampante o simili, tutto ok. Ma prima che si riescano ad avere 40Gbps di banda in wireless ne dovrá passare di tempo: una SSD ha una velocità di scrittura di 500 Mb/S e mi sembra dura poterla usare in wireless. Ho provato personalmente e col mio MacBook collegato in wireless ac (3 metri dal router) la velocità effettiva di trasferimento difficilmente supera i 100-120 Mb/s. Per ora mi tengo stretta la mia porta Thunderbolt che raggiunge i 1000 Mb/s nella scrittura su supporto fisico! |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 11:04
Spero nell'annuncio di aggiornamento per FCPX. |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 11:54
Bellissimo tutto wireless... ma nessuno pensa che saremo costantemente immersi in campi di onde? Poi come diceva Pepus, prima che il wireless raggiunga le prestazioni di un cavo, ne deve passare. E sostituire a forza interfacce consolidate e comunque veloci (perché bisogno poi distinguere vari USB tipo C se sono solo come tipo di porta - quindi USB 3 o 3.1 - o anche come velocità di trasmissione, e se non sono quelle nuove superveloci - credo compatibili thunderbolt - è solo questione di connettore) è solo un voler obbligare il cliente/consumatore a spendere altri soldi in altre apparecchiature che poi gli si vogliono vendere. Un po' come il discorso del Jack audio sui nuovi I-phone, tolto solamente per poter veicolare contenuti multimediale che fossero per forza soggetti a DRM e quindi "a pagamento" attraverso il connettore "lighting" (scusate non ricordo bene come si chiama) |
| inviato il 20 Ottobre 2016 ore 12:45
“ ma nessuno pensa che saremo costantemente immersi in campi di onde? „ Bisogna guardare anche l'intensità delle onde eletromagnetiche e per quanto tempo siamo esposti. Quelle più dannose sono le antenne del telefono e i campi elettromagnetici dei impianti elettrici posizionati nel muro vicino al letto. WiFi, Bluetooth, modem, ecc. sono cose di poco conto in confronto ai primi due citati Se vuoi ulteriori info puoi guardare il sito dell'ufficio federale della Sanità Non avere nessuna onda sarebbe meglio ma...sfido chiunque a non avere niente di elettrico in casa “ è solo un voler obbligare il cliente/consumatore a spendere altri soldi in altre apparecchiature che poi gli si vogliono vendere. „ Ad essere sincero si dovrebbe andare su uno standard unico o su pochi (WIFI e/o BT) e non comprare più nessun genere di cavi-adattatori o altro. Nella transizione qualche piccolo compromesso per far convivere vecchio e nuovo ci vuole in effetti |
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