user55974 | inviato il 16 Aprile 2015 ore 18:47
Quesito tecnico: quali potrebbero essere le conseguenze della pubblicazione di fotografie (interne ed esterne) di edifici privati decadenti e abbandonati da diversi anni, il cui accesso è praticamente libero a chiunque? |

| inviato il 16 Aprile 2015 ore 19:40
Per gli esterni, se fotografati da terreno pubblico, non ci sono problemi, mentre per gli interni occorre la liberatoria del proprietario per pubblicare le foto e il permesso di ingresso per entrare.
Il fatto che tu pubblichi foto scattate all'interno implica che tu hai violato una proprietà privata, con possibili conseguenze penali e civili. Io non lo farei. |

user55974 | inviato il 05 Maggio 2015 ore 23:25
Grazie mille della risposta, Lupolu! |

| inviato il 06 Maggio 2015 ore 8:24
Se l'accesso è libero non hai problemi legali, anzi proprio in quanto abbandonato consideri come se non avesse proprietario (in realtà gli immobili non possono mai esser considerati "senza proprietario"). Da un punto di vista giuridico anzi sarebbe cura del proprietario chiudere gli accessi perchè se ti fai male ne risponde per responsabilità oggettiva.
Al contrario se l'accesso non è "libero" allora sarebbe vietato entrare. |

user55974 | inviato il 06 Maggio 2015 ore 9:21
Grazie anche a te, Marcogion!  |

user5755 | inviato il 06 Maggio 2015 ore 9:29
Argomento molto interessante. Dalle mie parti abbondano edifici rupestri abbandonati da decenni "le masserie".
Tempo fa ho fatto delle foto in una di queste in ristrutturazione ed il proprietario le ha ritrovate pubblicate su fb. Ha alzato un polverone in chat, con mie mille scuse ci siamo accorti di conoscerci e la cosa è finita in una bolla di sapone. Quindi il rischio di avere grane è concreto.
Forse il rischio maggiore è di farsi del male e i proprietari non vogliono problemi in questo senso. |

user55974 | inviato il 06 Maggio 2015 ore 9:35
Quello senz'altro. Sono convinto che se un fotografo (o chiunque altro) decida di addentrarsi in un edificio abbandonato la responsabilità per qualunque cosa gli accada sia soltanto sua! |

| inviato il 06 Maggio 2015 ore 16:11
Ma per la legge la responsabilità se uno si fa male per "rovina dell' edificio" è del proprietario. Di norma però (avendo fatto l'avvocato) la gente più ha torto più è arrogante e cafona. |

| inviato il 09 Maggio 2015 ore 17:26
...."la gente più ha torto più è arrogante e cafona""...e più è probabile che trovi "qualcuno" che gli dà ragione!!! |

| inviato il 09 Maggio 2015 ore 17:35
“ Di norma però (avendo fatto l'avvocato) la gente più ha torto più è arrogante e cafona. „
marco sei il mio paladino della settimana !!
questa la incornicio. posso ? |

| inviato il 10 Maggio 2015 ore 20:51
“ marco sei il mio paladino della settimana !!
questa la incornicio. posso „
Grazie, troppo buono! |

| inviato il 10 Maggio 2015 ore 21:39
se uno si introduce in una proprierá privata, la sta violando. Se pur abbandonata. Il fatto che la porta sia aperta non implica che si possa entrare. e se uno si fa male all'iallall'interno, non puó esser responsabilitá del proprietario perchê non si puó entrare in una propriertá privata. cosa diversa se uno si becca un calcinaccio in testa mentre sta fuori sul marviapiedi pubblico, per esempio.
imjo, ovviamente.
ciao
S. |

| inviato il 12 Maggio 2015 ore 12:59
Si deve differenziare tra un domicilio/residenza ed una proprietà non utilizzata è per giunta in stato di abbandono e con accesso non vincolato.
Il domicilio/residenza è tutelato in sede civile e penale.
Poi va considerato anche se la pubblicazione ha per esempio scopo di lucro, altrimenti.... |

| inviato il 19 Maggio 2015 ore 10:16
Nelle proprietà private sono vietate le effrazioni o i danneggiamenti se la proprietà è abbandonata (gli unici posti sempre tutelati sono le dimore e dove si esercitano particolari attività professionali).
La questione è proprio facile basti pensare all' usucapione: si diventa proprietari usando un immobile che per definizione E' DI ALTRI!
Non ci sono diritti intellettuali su quanto ripreso, in quanto l'opera "artistica" non è il soggetto ma la foto (caratteristiche, composizione...),chiaro la foto non vede esser fatta per "rubare" un'invenzione o un brevetto industriale in quanto in quel caso l'oggetto non è artistico ma creare una copia. Discorso diverso esiste per le persone che sono coperte in alcuni casi dal diritto alla riservatezza. |

| inviato il 29 Gennaio 2018 ore 14:49
La mia regola è questa: se non ci sono divieti in vista o reti, steccati, filo spinato...entro dappertutto, fotografo e NON TOCCO nulla. Sto attento a non farmi male e se mi succedesse qualcosa non andrei certo a colpevolizzare il proprietario, qualora si facesse vivo. Mi è capitato di pubblicare su Fb foto di edifici abbandonati e riconosciuti dai proprietari; non essendomi stata data la liberatoria di pubblicazione a posteriori, ho chiesto scusa e tolto immediatamente le immagini. Avere una liberatoria a priori è impossibile: io giro il territorio delle Langhe dove gli edifici abbandonati sono migliaia e sono molto interessanti dal punto di vista storico, culturale ed antropologico. Sto mappando il territorio e fotografando le vestigia di intere borgate abbandonate che nel giro di qualche anno si trasformeranno in cumuli di macerie. |
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