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Premetto che sono di fede ( ahimè ) interista, oggi riflettevo sui grandi giocatori odierni: Messi, Cristiano Ronaldo, guardavo le loro gesta su youtube...bravissimi, ottima tecnica, intelligenza tattica e tutto il resto, ma...non si prova quel brivido che sentivi quando scendeva in campo, tanto tempo fa, il vero grande fenomeno: Luis Nazario da Lima, Ronaldo. Dribbling impossibili, progressione devastante e quel sorriso sempre stampato in faccia di uno che si diverte, che giocherebbe anche gratis. E' un amarcord, l' ho odiato quando ha indossato la maglia rossonera, ma oggi capisco che era amore e che per me rimarrà il più grande di sempre
Dal lato calcistico con la fede (ahimè) che ti ritrovi ti sei giocato tutto, dal lato fotografico sei come il giocatore da Te citato, dal lato Umano sei grande, ma cambia fede !!!! Ciao Marco
Vedi perchè mi piace soffrire? Perchè quando tutto sembra perduto e gli avversari esultano, tiri fuori l'asso, un pò come quelle albe dove non scatti per 2 ore e all' improvviso si posa uno stormo di mignattai davanti
Grande Roberto!!! Sono Interistissimo anche io purtroppo. A noi nerazzurri piace soffrire e pensare al passato, perchè del futuro non v'è mai certezza
Tornando all'argomento del topic, non posso che essere daccordo con te. e lo vado dicendo da anni. Ronaldo (quello vero) è stato l'unico giocatore che DA SOLO poteva decidere di vincere o perdere una partita. Palla a lui ed era gol quasi sicuro. Velocità, Rapidità e cambio di passo MOSTRUOSI, abbinato a dribbling eccezionale, con due piedi della Madonna. Un gran tiro.
Ha stracciato tutti quando era magro lanciando la palla lunga e prendendogli 10 metri ogni 20 e dribblando sempre il portiere.
Ha vinto da solo le partite da grasso con il tiro da fuori, il dribbling ed il senso della posizione.
Volete un esempio calzante? Mettete 15 di grasso addosso a Bale o Cristiano Ronaldo, come andrà a finire? Diventeranno entrambi giocatori normali. Fate giocare Messi con i giocatori di quella Inter: Galante, Moriero, Zamorano, Fresi, Kanu, Tarbo West, zio Bergomi ecc.. Mica proprio dani alves, iniesta, xavi, fabregas e piquè... In mezzo a questi fenomeni giocherei bene anche io.
Hai dimenticato quel pippone di Colonnese Con lui, Galante e Fresi, l' Inter di Simoni vinse moralmente lo scudetto ( con una juve che rubò partite vergognosamente ), usando un' unica strategia: palla a Ronny, ci pensa lui Non dimentico campioni come Jury Djorkaeff e Baggio, ottimi giocatori come Simeone, Zamorano e Vieri, lottatori come Ze Elias e Paul Ince, talenti inesplosi come Recoba. Non posso che quotarti in tutto su Ronaldo, simpatico al mondo, mai una parola fuori posto, un ricordo romantico di un calcio che, forse, non c'è più...vittima delle pay tv
Ronaldo non si discute, mi sono visto due volte di seguito il video e me lo rivedrò, a proposito, bel lavoro hai fatto, mi è rimasto impresso il fatto del sorriso, un gran giocatore, anzi, un Fenomeno che si divertiva e che le scorrettezze le riceveva solo, senza farne, come pochi altri giocatori, solo guardando singolarmente questi giocatori, isolandoli dal contesto, rivive in me il vecchio calcio. Ho sempre seguito il calcio non da tifoso, giocavo con tutto e fino a sei sette ore di seguito: coi sassi avendo come porte le luci delle fogne opposte, allora c'erano poche automobili, con le palle di carta e.....anche con i palloni. ma per me la fine del bel calcio iniziò prima che per te purtroppo, cominciò con la regolarizzazione del tackle in scivolata di Schenellinger, pericolosissimo, piano piano poi siamo arrivati ai giocatori che si trattengono con le mani fino al vile fallo tattico, un fallo accettato da tutti come un gesto intelligente. Ritornando al grandissimo Ronaldo e al suo giocare divertendosi non potrò mai dimenticare Pelé : Pochi giorni prima dell'inizio del campionato La Roma invitava il Santos allo stadio olimpico e Pelé era sempre presente pur essendo all'apice della gloria, giocava come giocava..... ma i palloni se li andava a prendere, quando i portieri lanciavano la palla in mezzo al campo c'era sempre lui a riceverla e quando la palla usciva in fallo laterale lui correva a raccoglierla.....sempre. Buon Anno Roberto, sempre complimenti per le tue magnifiche foto e ti ringrazio per averci fatto vedere una "FENOMENALE" bellezza della natura "Umana" Ciao Maurizio
Grazie 1000 per il tuo interessantissimo intervento Maurizio, ricambio con immenso piacere i tuoi auguri, buon anno Sul resto ti quoto in toto, mio figlio vuole diventare un calciatore perchè " si guadagna tanto ". Quando ero bambino io non pensavo ai soldi ( e ce n' erano veramente pochi ), sognavo di correre sul quel prato verde, con 80.000 persone che ti spingono e rimangono con il fiato sospeso quando stai per tirare in porta, unendo la loro gioia alla tua quando la palla gonfia la rete avversaria. Ora mi emoziono sentendo il jingle della champion's league mentre le squadre entrano in campo, poi cambio...e guardo il rugby Ancora tanti auguri
interista?????? ..... ma sempre con affetto ciaoooo francesco
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) interista, oggi riflettevo sui grandi giocatori odierni: Messi, Cristiano Ronaldo, guardavo le loro gesta su youtube...bravissimi, ottima tecnica, intelligenza tattica e tutto il resto, ma...non si prova quel brivido che sentivi quando scendeva in campo, tanto tempo fa, il vero grande fenomeno: Luis Nazario da Lima, Ronaldo. Dribbling impossibili, progressione devastante e quel sorriso sempre stampato in faccia di uno che si diverte, che giocherebbe anche gratis. 
