“ " La tecnica invece è oggettiva e ci si aspetta ci sia in un professionista che ha accesso alle tecnologie moderne, inoltre è un campo dove una discussione è argomentabile. "
Assolutamente no!
Raramente prendo posizioni ferme ed incontestabili, ma questa è una di quelle.
La tecnica è, si freddamente oggettiva, ma è anche a servizio, nell'usarla o no, di chi scatta.
E' un processo evolutivo semplice ed inequivocabile...si comincia prendendo la macchina fotografa...si fotografa senza nessuna coscienza tecnica...si conosco le basi tecniche della fotografia....queste diventano imprescindibili (luci non bruciate, niente micromosso, assoluta osservanza della regola dei terzi ecc...ecc...)....poi ci si rende conto che queste tecniche in realtà costringono il proprio ego creativo...allora si rompono gli schemi...si scatta consapevoli di conoscere le tecniche ma si da spazio alla prorpia "sregolatezza" educata, coerente e significativa...e così via....
Chi rimane fermo ad uno dei primi punti è un fotografo "virtuoso" ma inespressivo, o comunque limitato.
Quante centinaia di foto perfettamente tecniche non dicono nulla?
Tante, ma veramente tante.
Inoltre ribadisco che la foto di McCurry vista nel contesto della galleria in cui è inserita, ha più senso che vista da sola.
Ciao
LC „
Lordcasco, mi ero espresso male e poi ho rispiegato sul secondo post che ho pubblicato mentre rispondevi. Direi che siamo più o meno d' accordo, il mio oggettivo era riferito alla caratteristica in se (rumore, non rumore, nitida non nitida) e non al fatto che la tecnica vada applicata o meno o che sia giusta o sbagliata, ma deve avere un senso e derivare da una scelta per ottenere un messaggio.
E qui non vedo nessun miglioramento al messaggio utilizzando questi "errori".