| inviato il 06 Agosto 2011 ore 23:58
Noto di tanto in tanto che qualcuno che si avvicina al mondo della fotografia digitale non riceve informazioni chiare e dettagliate sulle macchine digitali denominate BRIDGE .
Per evitare che si generino dei fraintendimenti ho voluto inserire questo Topic per spiegare sinteticamente quali sono le caratteristiche che definiscono questa categoria di digitali.
Per prima cosa identifichiamo le categorie dei corpi digitali attualmente sul mercato. Esistono:
- le compatte, tascabili
- le semicompatte, quasi tascabili
- le bridge e le semi-compatte bridge
- le reflex : corpi digitali a sistema aperto, ovvero con la possibilità di installare un'ampia scelta di obiettivi.
- le semi-compatte con obiettivi intercambiabili, quindi a sistema aperto, con la possibilità di installare un certo numero di obiettivi dedicati.
*Le compatte, le semi-compatte e le bridge/bridge-semicompatte appartengono ad un sistema fotografico chiuso, con ottiche fisse o zoom non sostituibili.
Gli ingombri esterni per identificare la categoria di appartenenza sono:
x le compatte : 90x 60x20mm circa
x le semi-compatte e/o Bridge-semicompatte: 115x 68x32mm circa
x le Bridge: 110x 80x75mm circa
x le reflex: 150x110x75mm circa
x le compatte con ob.intercambiabili: ingombri tra le Bridge e le Reflex a seconda delle ottiche montate.
Quali caratteristiche contraddistinguono le Bridge?
- Le Bridge sono dei corpi digitali di un certo ingombro che hanno il compito di avvicinare il fotografo creativo ad un approccio vicinissimo alle impostazioni di regolazione della realtà Reflex...
... fondendo alcune caratteristiche che permettono al fotografo con esperienze iniziali con le compatte di traghettarlo verso un'impostazione più da reflex .. da una realtà punta-e-scatta ad una realtà creativa.
Il termine "Bridge" , tradotto, significa infatti "Ponte" .
Hanno normalmente molti comandi (ghiere, rotelle e tasti/pulsanti) che permettono una gestione più diretta dei parametri di scatto fondamentali, posti in maniera ergonomica ed intuitiva.
Sottocategorie delle Bridge:
come avviene per le Reflex che si dividono in 3 fasce:
- entry-level
- semi-professionali
- professionali
anche le Bridge si possono classificare in 2 categorie:
- Bridge professionali con inclinazioni di uso vicine al mondo reflex e sensori di una certa dimensione
- Bridge con inclinazioni di uso vicine più alle semi-compatte con dimensioni sensore standard : 1/2,3" o 1/2,5" o 4/3 .
n.b. Per "inclinazioni d'uso" intendo la gestione più diretta dei parametri di scatto fondamentali attraverso la presenza dei contolli posti sul telaio.
Quali opzioni di scatto offrono le Bridge?
- la presenza oltre all'LCD del mirino digitale e/o ottico
- la presenza, a volte, della correzione diottrica
- fotografare in pieno automatismo
- fotografare usando programmi semi-automatici (esempio priorità di diaframma, priorità dei tempi, degli iso, sovra e sottoesposizione)
- fotografare in piena autonomia, in manuale (scelta del diaframmi, dei tempi di scatto, degli iso, sovra e sottoesposizione etcc) .
- salvare gli scatti sia in formato raw che jpg.
In alcune Bridge professionali abbiamo anche la possibilità di zommare e focheggiare a mano disattivando i sistemi elettronici agendo su 2 ghiere poste sul barilotto dell'obiettivo, oppure di avere ben 2 rotelle di regolazione per accedere ai parametri più importanti (come nelle reflex di alta gamma).
Esempio Leica-V-lux1, Panasonic FZ30/50, Fuji s100fs e s200 exr, le varie canon serie G.
Elenco di alcune Fotocamere professionali digitali che rientrano nella classificazione di Bridge e Bridge-Semicompatte:
- Canon serie G come : G8, G9, G10, G11 , G12 , G15 , G16 , GX1 G1X MARK II
- Casio Exilim Pro exF1
- FujiFilm Finepix S100FS, Finepix S200 exr, FujiFilm XS1
- Leica V-Lux 1 , Leica V-Lux 2, Leica V-Lux 4
- Olympus 590UZ
- Nikon coolpix P6000, P7000 , P7100
- Panasonic DMC FZ-38, Panasonic FZ-30 , FZ-50, FZ1000
- Pentax Optio X70 e X90
Perchè normalmente le Bridge professionali offrono una qualità superiore alle compatte e semi-compatte?
- Per l'uso di sensori con dimensioni più grandi. In ordine di grandezza:
1,5" corrispondente a 18,7 x 14 mm sulla G1X mark II
4/3" corrispondente a 17,3 x13 mm sulla Panasonic GF3
2/3" sulla Fujifilm S100fs e Fuji XS1
1/1,6" sulla Fujifilm S200 EXR
1/1,7" sulla canon G12
1/1,8" sulla Leica V-Lux 1 (2) e panasonic fz-50
* sensori più grandi vuol dire migliori prestazioni , tenuta al rumore ad iso più alti.
* le compatte e semi-compatte hanno normalmente sensori da 1/2,3" o 1/2,5" (ora anche 4/3").
Perchè il prezzo delle Bridge si avvicina a quello delle reflex entry-level?
Perchè le bridge offrono delle soluzioni costruttive comunque complesse come ad esempio il costo dell'ottica che deve garantire delle prestazioni di tutto rispetto.
Quali i compromessi nel scegliere una Bridge?:
Confrontando con le compatte e semicompatte generalmente hanno dimensioni e pesi maggiori.
Confrontando con le reflex entry-level hanno in dotazione generalmente un mirino digitale oltre ad un lcd (la canon serie G (esempio g11) è forse l'unica con un mirino ottico anche se non fantastico), a volte il loro peso è vicino ad una reflex con montato un obiettivo standard 18-55mm (esempio: fuji S200exr).
Le Bridge offrono la stessa qualità fotografica di una reflex entry-level?:
No in termini di reattività, velocità dell'auto-focus e della comparsa del rumore digitale ad iso intermedi.
Avvantaggiate dalla dimensione del sensore digitale riescono comunque a comportarsi meglio delle digitali compatte e semi-compatte con iso accettabilissimi fino a 400 e qualcuna anche con iso molto più alti (es.canon g1x e g1x mark II)
ciao e buona luce a tutti |
| inviato il 08 Agosto 2011 ore 12:32
Ciao. Concordo con quanto hai riportato, volevo solo apportare la mia esperienza e testimonianza su queste macchine.
La mia prima esperienza nel mondo digitale è avvenuto appunto attraverso una macchina bridge, la Fuji Finepix S7000, una "top-level" della categoria quanto la comprai (parliamo degli anni intorno al 2002-2003), in quel periodo le reflex digitali più economiche stavano ben oltre le 1.000 euro. La pagai comunque più di quanto ho pagato poco tempo fa la mia nuova Canon eos 50D!
Eppure non sono stati soldi buttati: rispetto alle compatte mi ha permesso una qualità di immagine superiore (confronto con le compatte del suddetto periodo) ed una maggiore gestione dei parametri di scatto, avvicinandomi appunto alle reflex.
Se vado a paragonare la qualità fotografica della fuji con la mia nuova canon, di certo non posso confrontarle, eppure ancora mi capita di usarla, pur essendo una "nonnina" ha caratteristiche niente male.
Mi viene da pensare che le Bridge più moderne siano comunque migliori in termini di qualità, per cui le posso facilmente suggerire a chi vuole qualcosa in più di una compatta, ma non vuole (per qualsiasi motivo) entrare nel mondo delle reflex.
Seguono le caratteristiche principale dell Fuji S7000.
- fuji finepix s7000 -
Pixel effettivi: 6,3 Milioni di pixel (12 milioni in output)
Sensore CCD: Super CCD di 4^ generazione HR da 1 / 1,7" - numero totale di pixel 6,63 milioni
Dimensione immagine: Image: 4048x3040, 2848x2136, 2016x1512, 1600x1200, 1280x960
Video: 640x480 - 30 frames/sec con audio - 320x240 -30 frames/sec con audio
Formato file : Image: JPEG (Exif vers. 2.2) CCD/RAW ;
Movie: AVI (Motion JPEG)
Obiettivo: Zoom ottico Super EBC Fujinon 6x ( equivalente al 35-210 nel formato 35 mm )
Zoom digitale 3 MP - up to 1.4x; 1 MP - up to 2.2x; VGA - up to 4.4x
Distanza di messa a fuoco: Normale: da 50 cm a infinito - Macro: da 10 cm a 80 cm - Super macro: da 1 cm a 20 cm
Velocità di scatto: Minima: Auto: 1/4 sec- A/S priority: 3 sec- Manual: 15 sec
Massima: Auto: 1/2000 sec - A/S priority: 1/1000 sec - Manual: 1/10000 sec
Apertura diaframma: F2.8 - F3.1
Sensibilità: Auto: equivalente a 160-400 ISO
Manuale: equivalente a 200/400/800 ISO
Flash: Grandangolo: da 0,3 a 6 m; Tele: da 0,8 a 5,5 m
Scatto continuo: Auto: 1/2000 sec
A/S priority: 1/1000 sec
Manual: 1/10000 sec
Monitor LCD: TFT da 1,8" in polisilicone a bassa temperatura (118,000 pixel).
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user5166 | inviato il 27 Dicembre 2011 ore 14:12
COMPLIMENTI! OTTIMO LAVORO! riassumendo le bridge sono le compattone ad ottica non intercamb. 'ingombranti' e con l'impugnatura simil reflex!
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| inviato il 14 Dicembre 2012 ore 17:02
Non sono d'accordo con le misure che proponi per le categorie semicompatte e poi bridge. Credo che, se ad esempio la Canon S90 vada catalogata nelle compatte, la G10 (per quanto avanzata) stia nelle semicompatte e che nelle bridge ricadano invece macchine un po' più ingombranti e soprattutto con volumi di impugnatura e barilotto ottica più evidenti, lasciando le forme a parallelepipedo alle semicompatte.
Mi rendo conto che è una definizione poco oggettiva e che lascia spazio all'interpretazione. Per chiarire, per me la G1X è il "massimo" delle semicompatte mentre la Panasonic fz35, ancorché più piccola, la metterei tra le bridge. |
| inviato il 14 Dicembre 2012 ore 20:21
La classificazione D1ego è a grandi linee per dare un'idea di ingombri . Le Bridge che riproducono quasi tutti i comandi delle reflex si contraddistinguono anche in misure vicine ad una compatta reflex con ottica standard.
La serie , ad esempio, G della canon è una Bridge-Semicompatta (meno ingombrante di una Bridge e più grande di una compatta da taschino)
Tanto x fare qualche esempio pratico:
Dimensioni (LxAxP) 124 x 96 x 74 mm (140mm con ottica 18-55mm)
Dimensioni (LxAxP) 125,2 x 86,6 x 110,2 mm. = leica V-lux 4 = Bridge
Dimensioni (LxAxP) 106,6 x 75,9 x 40,1 mm = Canon G1X = Bridge-Semicompatta
Dimensioni (LxAxP) 98,9 x 5,98 x 2,67 mm = Canon S100 = Compatta
I primi 2 esempi sono caratterizzati dalla presenza di tasti adibiti anche ad un pieno controllo delle funzioni che ritroviamo in una Reflex.
ciao e buona luce, lauro
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. Se rivediamo "Gli ingombri esterni per identificare la categoria" noteremo che anche la Bridge G11 che misura 112,1x76,2x48,3 ha delle misure superiori alla compatte e semi-compatte, molto diverso nello specifico lo spessore 48,3 nella G11 contro i 20mm c.a delle compatte e 30/32mm dele semi-compatte .. di certo non si può definire tascabile. 
