| inviato il 19 Giugno 2025
Pro: Un grazie di cuore a Canon che continua a portare avanti il sensore da 24mpx per le sue ammiraglie andando sempre nella direzione della miglior qualità di immagine possibile e senza eguali in tutte le condizioni di luce, al contrario della concorrenza che ha ceduto alla moda dei mpx,uno straordinario specchietto per le allodole.
Garanzia di portare a casa lo scatto in tutte le situazioni.
Una batteria dura come sei batterie della R5ii/A1/Z8.
Il mirino è un toccasana per gli occhi e per la mente.
I 24mpx ,talmente buoni che valgono come 34 ,offrono una qualità di immagine senza eguali generando allo stesso tempo file leggeri.
JPEG già pronti in camera, spesso si può evitare di scattare in RAW evitando di diventare matti a riguardarli e processarli tutti. L'autofocus è una garanzia, ma starei ben alla larga da coloro che lo definiscono bestiale alieno incredibile ..forse sono rimasti alla Bridge SX40 del 2012 ?! il mondo è andato avanti da un pezzo.. e non mi sembra proprio che A1ii e A9iii facciano peggio a livello di riconoscimenti e appiccicosita' , anzi ..
Contro: Risveglio troppo lento !!! Ergonomia e disposizione dei tasti: troppi tasti ,alcuni secondo me inutili ,e non sono disposti tutti sempre bene. L'impugnatura è troppo "cicciotta" e poco profonda ( la Z9 fa decisamente meglio e pure la R3). la reattività e la sensibilità del joystick e del tasto di scatto sono ancora migliorabili,seppur già ottimi e migliorati rispetto alla R3. Surriscaldamento in agguato,bisogna stare un po' in occhio.
Ragionando in termini professionali i contro potrebbero finire qui , mentre ragionando in termini amatoriali un contro gigante del sistema RF continua ad essere il parco lenti, troppo esclusivo e limitato che prevede una linea super Pro super costosa e una linea "economica" per amatori e principianti con stm scuri e plasticosi e porcherie come il 200-800. Manca da sempre un 600mm 6,3
Opinione: Qual'e' il segreto della R1 ?
Chi non l'ha mai provata potrebbe dire " è il cross type AF " ! ... o " è il nuovo miracoloso riconoscimento dei soggetti piccoli e lontani " ! ...
In realtà il segreto della R1 un'altro: è la sua qualità di immagine !
La R1 è un mezzo prettamente,"unicamente", professionale, che ,se usata con ottiche serie L indipendente della luminosità, consente di portare a casa il lavoro in tutti i contesti e in tutte le condizioni di luce.
È una fotocamera concepita esclusivamente per il professionista sportivo, per chi frequenta i grandi eventi mondiali e mondani , e per chi lavora in ambito giornalistico.
Qualsiasi altro tipo di utilizzo non è ambito della R1 ,soprattutto quello naturalistico che è l'ambito per eccellenza degli amatori ,che si dilettano, avendo tanto tempo libero a disposizione, e che vogliono passare decine di ore al giorno davanti al PC a "manipolare" i RAW e a croppare come dei disperati ( per motivi che ancora oggi mi sfuggono). Per costoro c'è la R5II , c'è la Z8 ,e c'è soprattutto la Sony A1.
La R1 ,a differenza di tutte queste sopra, offre una qualità di immagine nettamente superiore e uniforme lungo tutto il range della sua sensibilità ISO, ma quel che più conta e che fa la differenza ( enorme !!! ) è il fatto di avere tutta questa qualità già pronta nel JPEG. Un vantaggio incommensurabile ed impagabile per chi deve lavorare,che non ha bisogno di archiviare universi di GB, di usare 7mln di memorie e di buttare intere giornate, (mesi nel caso degli amatori ) davanti al pc per guardare e sistemare i file ). Con la R1 si scatta si scarica si invia e si pubblica tutto in pochi secondi ,con la massima qualità e la massima leggerezza/semplicità. Come qualità di immagine la R1 ha un vantaggio di più Stop rispetto ad R6 ed R5 , e di svariati Stop su tutte le altre fotocamere ammiraglie della concorrenza,A9iii e A1/A1ii Z8/9 limitate e castrate da tutti quei mpx che non servono quasi sempre a niente se non a fare da specchio per le allodole.
La R1 poi ha dalla sua un ulteriore asso nella manica ,e cioè l'AI Denoise direttamente in camera, che nelle situazioni più "schifose" quando si va oltre il limite del buon senso, ti salva la vita e ti sforna in 10sec. un JPEG fantastico,nitido e pulito e senza artefatti e che resta molto naturale e veritiero. Al contrario delle tanto osannate bigmpx che già a ISO medio bassi fanno pietà , soprattutto nel JPEG ,e costringono a perdere tempo e spazio nell'elaborazione del RAW per arrivare a risultati soddisfacenti in termini di qualità di immagine e del colore.
L'altro punto di forza della R1 è il suo mirino ,grande nitido luminoso e soprattutto naturale ,di gran lunga il migliore in circolazione... almeno finché c'è luce , quando invece la luce sparisce , cioè praticamente al buio, il mirino perde la sua magia e si assesta alla pari di quelli delle altre ammiraglie.
Riguardo all'autofocus eviterei di parlare di miracoli ,di "mostro" di "alieno" di "bestia che scova l'occhio di un fantasma microscopico nascosto dietro un rovo di notte" .. l'autofocus è certamente fantastico,ma nell'utilizzo pratico al netto di tutte le diavolerie e dei riconoscimenti, mi sembra complementare a quello delle altre ammiraglie Z9 A9iii A1ii, quindi i possessori di R3 possono evitare di suicidarsi ,porteranno a casa ancora il lavoro come prima. A livello di riconoscimento dei soggetti ( piccoli e lontani ) non vedo proprio questi miracoli celestiali di cui molti parlano, anzi ,se il soggetto non è distinto sul fotogramma ,mi sembra che venga perso con una certa nonchalance. E qui arriviamo al dunque,alle ottiche ! Sulla R1 vanno usate solo ottiche serie L e per naturalistica solo supertele luminosi che permettano di riempire il fotogramma. Bisogna usare il 600 F4 col TC ,il ché vuole dire spendere circa 22k a cui andranno aggiunti altri 20k circa a completamento del corredo.
Questo ne esclude ( per buon senso) qualsiasi utilizzo amatoriale/naturalistico. |