| inviato il 28 Giugno 2017
Pro: Nitidezza, costruzione, è piccolo e leggero
Contro: sfuocato nervoso, af rumoroso
Opinione: L'ho preso usato una vita fa, quasi per caso e per poche decine di euro. Solo dopo mi sono reso conto di doverne essere un orgoglioso proprietario! E' ben più difficile da trovare del successore (versione II), e nettamente meglio costruito: baionetta in metallo, finestrella distanze, vera ghiera di MAF manuale, insomma a livello di soddisfazione visiva e tattile non c'è paragone. Ma è nella resa ottica che questo miniobiettivo stupisce: trovo incredibile che un'ottica progettata trent'anni fa per la pellicola possa dare oggi, sul digitale, simili risultati. E non solo senza timori riverenziali verso obiettivi più recenti e blasonati, bensì spesso addirittura battendoli!
La resa a TA è per vero modesta, e accompagnata da una vignettatura vistosa, com'è comune alle ottiche con questa apertura massima: l'utilizzo a f1.8 è quindi di fatto limitato ai casi in cui si cerchi volutamente un effetto vintage, accentuato dallo stacco di piani molto marcato per via della minima profondità di campo, e dallo sfuocato che, in tal caso, è molto morbido e piacevole perché l'obiettivo sfrutta la perfetta circolarità del foro lasciato libero dal diaframma.
Basta però chiudere a f2.5-2.8 per far pressoché sparire la vignettatura e, soprattutto, vedere già la risolvenza attestarsi su livelli molto buoni al centro e buoni ai margini.
A f4 la nitidezza e l'uniformità centro-bordi lascia già senza parole, e a f5.6 raggiunge un picco semplicemente incredibile su tutto il fotogramma. La resa si mantiene splendida a f8 per calare, ma non drasticamente, solo a f11.
A f4-5.6-8 i particolari minuti, come ciglia, capelli, rughe, fili d'erba ecc., vengono restituiti nel raw nativo con una incisione tale da sembrare già processati con sharpening in PP.
La distorsione è del tutto assente.
Ovviamente non si può avere tutto dalla vita, e infatti il limite di questo obiettivo è lo sfuocato piuttosto nervoso, e il diaframma a sole 5 lamelle, che in determinate situazioni genera pentagoni abbastanza spigolosi in corrispondenza di riflessi o punti luce fuori fuoco.
L'AF è lentino e rumoroso, ma per me non costituisce un problema (non sono un professionista) e anzi mi fa un po' simpatia.
Con la mia Eos 5D old presentava un certo back-focusing, che ne ha tarpato un po' l'uso e i risultati, problema totalmente risolto con la regolazione fine della 5D MkII. Con questo corpo la lente ha inoltre un rendimento migliore rispetto alla 5D old, in particolare a tutta apertura, dove i 21mpx consentono di recuperare un ottimo dettaglio dosando con cura lo sharpening. Di fatto ora lo utilizzo prevalentemente proprio a TA, alla ricerca della ridottissima PDC e del particolare effetto sfumato dei particolari fuori fuoco.
In conclusione: se ne trovate uno in ordine, prendetelo! Sta in una tasca, montato sulla macchina sembra che manchi l'obiettivo, o sia rimasto solo un moltiplicatore 1,4x (collo e/o spalla ringraziano), e al momento di riguardare le foto sul pc non resterete mai delusi. |