| inviato il 13 Marzo 2020
Pro: quasi perfetta come soluzione all in one, qualità immagine degna, se non superiore, di una mirrorless m4/3 con obiettivo kit.
Buona tenuta fino 1600 ISO, anche i 3200 si difendono. Obiettivo luminosissimo su tutta la lunghezza focale e con buone capacità macro. Escursione focale sufficiente nella maggior parte dei casi. Interfaccia utente pratica e abbastanza facile da padroneggiare, comandi fisici e ghiere che permettono di impostare i parametri di esposizione anche a macchina spenta. Sta nella tasca di una giacca.
Profili b/n
Contro: Assenza di tropicalizzazione, schermo posteriore non reclinabile, zoom elettrico un po' lento, ghiera sul retro della macchina di qualità un po' scadente, avrebbe fatto comodo una ghiera posteriore standard per la selezione dei tempo di scatto.
Opinione: Ho adorato la prima versione di questa fotocamera, che mi ha fatto entrare nel mondo della fotografia, allo stesso tempo mi ha fatto dannare per il problema della polvere sul sensore.
Dopo un anno di mirrorless mi sono reso contro che non esiste una soluzione a lente intercambiale che offra uno zoom altrettanto luminoso e allo stesso tempo "tascabile" (intendo nella tasca di una giacca), per cui sono tornato alla LX100, convinto dall'assenza di lamentele per polvere sul sensore a un anno dall'uscita.
Che dire, se si cerca una soluzione all in one di qualità e che possa essere portata con facilità nella giacca, questa è una delle possibilità migliori.
La qualità d'immagine è pari a quella ottenibile con una mirrorless m4/3 con obiettivo kit, aggiungendo però un'ottima luminosità su tutta l'escursione focale che permette di fotografare in situazioni di luce non ottimali e avere un po' di controllo sulla profondità di campo. Oltre a questo, l'obiettivo ha anche delle buone capacità macro.
Il sensore è ottimo per le mie esigenze, permette di scattare senza rumore fino ai 1600 ISO, ma anche i 3200 si difendono bene. Oltre, vista la luminosità dell'obiettivo e la buona stabilizzazione, difficilmente andrete. Non eccezionale la gamma dinamica.
L'autofocus singolo è molto buono, anche in condizioni di scarsa luminosità. Sul continuo non posso esprimermi perché non lo uso mai.
Tutte le ghiere presenti la rendono molto divertente da usare, lasciando il pieno controllo dei parametri di esposizione all'utente. A mio parere è una macchina ottima per chi vuole imaprare a fotografare, avere a disposizione tutte le ghiere numerate rende più fisica e comprensibile l'esperienza di impostazione dello scatto. Qualità che manca ad altre compatte sul mercato. Per chi già è esperto avere a disposizione tutti i parametri a vista, anche a macchina spenta, è sicuramente comodo e funzionale in alcuni generi (street).
Adoro i profili bianco e nero preimpostati, danno un certo impulso alla creatività senza dover passare tempo in post produzione. Anche i profili colore sono decisamente migliorati rispetto al passato.
L'interfaccia utente è molto facile da padroneggiare.
Infine, tutto questo ben di dio sta nella tasca di una giacca ed è sempre a disposizione.
Ma ci sono anche note dolenti in questa fotocamera, cose che Panasonic avrebbe facilmente potuto correggere senza stravolgere la bontà del progetto.
Prima fra tutte l'assenza di tropicalizzazione, è verò che si può mettere nella tasca di una giacca, ma viste le passate esperienze io non l'ho mai fatto, inoltre ci si sente limitati a scattare in condizioni ambientali ottimali.
Secondo, l'assenza di schermo posteriore tiltabile, caratteristica che ho adorato nella GX9 e che permette di ampliare le proprie possibilità creative, aggiungendo nuove prospettive e permettendo di scattare ad altezza pancia.
Terzo, avrei preferito uno zoom manuale come quello avuto sulle mirrorless, molto più veloce e preciso rispetto a quello elettrico. Senza contare la perdita dell'attimo dovuta al ciclo di estensione dell'obiettivo a ogni accensione e spegnimento della fotocamera (si può evitare dalle impostazioni, ma non mi fido a tenerlo sempre fuori).
Ritengo poi che, avere a disposizione una ghiera dei tempi standard oltre a quella simil analogica (come sulle fujifilm), potrebbe essere utile in alcune situazioni. La ghiera simil analogica passa da intervalli temporali abbastanza distanti tra loro e se si vuole più precisione è necessario aggiustare il tutto con un'altra ghiera.
Poi ci sono alcuni dettagli meno curati, come la ghiera posteriore, di qualità abbastanza scadente.
Concludo dicendo che la macchina è ottima come primo corpo per chi voglia imparare e come secondo corpo da viaggio per chi vuole viaggiare leggero, ma ha alcuni limiti, più evidenti per chi ha usato una macchina a ottiche intercambiabili, che spero Panasonic risolva nel prossimo modello. Voto 8,5 PS a tre mesi dall'acquisto niente polvere |