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Pro: Qualità vicina alla precedente e qualcosina di più. Resa oltre le aspettative. Ottimo oculare. AF superbo, micidiale. Blackout nell'EVF spariti.
Contro: Forse i comandi di accensione invertiti e il selettore foto/video che all'inizio potrebbe creare problemi con le dita mentre si impugna la macchina. Avrei preferito un secondo slot per CFexpress, visto il costo della macchina chi se la fa si può permettere di comprarsi due schede ad alte prestazioni. L'SD è vermanente ridicolo, buono solo per backup al volo. Non supporta le LP-E6NH commerciali, molti errori ER80.
Opinione: Sono rimasto meravigliato per il soffice rumore in elettronico che si può regolare come volume e con il flash e l'antiflicker che funzionano benissimo. I Godox V1 e V1c pro sono molto più reattivi grazie all'ottimo dialogo con la macchina. Brevi raffiche a 1/250 in elettronico con flash valgono già da subito i soldi spesi. Tutto il resto se si è abituati alla prima R5, si avrà un menù più ricco per soddisfare varie esigenze. Non ho approfondito la parte video che è immensa per me e di sicuro farà felice molte persone. L'Eye Controlled AF l'ho settato di base ma dovrò concentrarmi di più per un settaggio ottimale. Continuerò a usarla con display aperto e già nell'oculare con l'uso degli occhiali l'esperienza è molto gradevole, finalmente. La vecchia LP-E6NH (originale Canon) regge bene tutta la parte foto e ti avvisa subito che alcune funzioni sono disabilitate ma riguarda principalmente il comparto video dove il bisogno di corrente è alto. Queste nuove LP-E6NP sono molto performanti, di sicuro ne prenderò altre. Con tutte le batterie precedenti non si accende nemmeno. La connessione USB-C con l'Ipad Air 5^ generazione è ottima e quando si spegne la macchina lo stesso ipad tiene in carica l'R5, una cosa da approfondire nel tempo per durata ma è molto rassicurante quando si è in giro.
I settaggi per i jpeg sono molto buoni e oltremodo sensibili, basta poco per stravolgere il risultato, bisogna porre molta attenzione nella calibrazione ma i risultati si vedono già da subito e superano ampiamente le altre R che erano e sono già soddisfacenti. Resa della batteria quasi perfetta, non ci sarebbe bisogno del BG nemmeno per cerimonie oltre le 5 ore. In due eventi da 10 ore e quasi 1500 scatti ciascuno, la batteria era ancora al 40% senza tenerla accesa inutilmente nei tempi morti. Provata in studio con luci controllate a iso 100 e 200, resa magnifica che non si discosta per nulla dalla buona e vecchia R5.
Pro: AF super veloce - autofocus con occhio - pre capture - non si scalda più come la vecchia r5 - possibilità di fare foto e video in contemporanea - sensore staked
Contro: interruttore per accensione in posizione scomoda, altro non trovo
Opinione: La miglior macchina attualmente in commercio per la fotografia naturalistica! batte tranquillamente Z9/Z8 e Alpha1 dandogli un bel distacco, sia di autofocus che di innovazioni.
Tutto quello che non andava nella R5 è stato sistemato e potenziato, integrando nuove tecnologie e funzioni.
la qualità fotografica in se è migliorata di una piccola percentuale, nella r5 mark ii le foto sono più nitide croccanti e non impastate come la r5 (si nota solo se si croppa oltre al 200%)
la gamma dinamica è migliorata di una piccola percentuale, si riesce a recuperare bene il micro contrasto per sovra esposizione, cosa che con r5 era più difficile (si nota solo se si croppa oltre al 100%)
ciò che cambia veramente è il sensore staked 30fps - un autofocus veramente rapidissimo, mai visto un autofocus cosi veloce, superiore a z9 e a R3
mirino fantastico - capacità di fare video 2k a 230fps o 8k raw 60fps - la camera si scalda molto ma molto meno!!! - Stabilizzazione leggermente aumentata.
Ottima funzione per fare foto e video assieme.
Che altro dire, Canon ha sfornato un gioiellino al giusto prezzo e totalmente retrocompatibile dalle ottiche EF mark ii in su !!! Ottima con 200-800!!
La affiancherò alla mia R7
Pro: Sistema AF, miglioramenti multipli risetto al modello antecedente.
Contro: Mancano : il dual pixel raw e il pixel shift in camera ( presenti sulla R5 mk I ). Non presente lo spot metering legato al punto di messa a fuoco. Menu più articolato del solito, rispetto al riferimento standard di Canon. Non presente il GPS.
Opinione: Comparto video non valutato, l'uso prevalente è in ambito fotografico.
Migliorato sensibilmente il sistema autofocus che ora si giova dei nuovi algoritmi, recentemente implementati nel sistema eos ; tra l'altro ora è presente la messa a fuoco comandata dallo sguardo, come sulla R3 e, da poco, sulla R1.
Il mirino è più grande e più luminoso rispetto al passato. L'otturatore ora arriva sino ad 1/32000. La raffica è stata aumentata ed è presente il pre-scatto.
La personalizzazione ora è ai massimi livelli, complice l'aggiornamento e l'ulteriore ampliamento delle funzioni, sia pur a scapito di una notevole articolazione delle voci presenti in menù. In generale, la macchina è più reattiva della sua antesignana e pare gestire meglio il rumore ad alti ISO ( mi riservo di testarla meglio e più approfonditamente, perché queste sono soltanto le impressioni iniziali ). Non valutate le nuove funzioni di sviluppo in camera, come, ad esempio, l' upscaling.
Avrei gradito la lettura espositiva legata al punto di messa a fuoco. Lo stesso dicasi per il dual pixel raw, che aveva fatto la sua comparsa sulla 5D mark IV e che era stato sviluppato e migliorato, ulteriormente, sulla R5. E, sempre per restare in tema, benché non fosse una funzione che usassi più di tanto, manca il pixel shift ( IBIS ) che era stato aggiunto via firmware, ultimamente, alla R5.
Per concludere, si potrebbe asserire che, adesso, abbiamo una versione "matura" e migliore in toto della R5, analogamente a quanto si è verificato con il passaggio dalla R6 alla R6 mark II.