Gallerie » Gli ospiti del mio giardino


[Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo][Photo]



[Photo]

Attento alle spalle...!!

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/125 f/6.3, ISO 800, treppiede. Specie: Erithacus rubecula  [x]

Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

La Merla

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/640 f/6.3, ISO 800, treppiede. Specie: Turdus merula  [x]

La tradizione vuole che il 29-30-31 di Gennaio, gli ultimi tre giorni di questo primo mese dell'anno, vengano ricordati come i "giorni o dì della Merla", ad indicare uno tra i periodi più freddi dell'inverno. Ma da dove trae origine questa credenza, entrata oramai a far parte della vita di tutti noi? Molte sono le versioni che spiegano l'origine di questa leggenda, alcuni simili altre assi diverse, ma che vedono in tutte un unico protagonista: una Merla. La prima versione nasce in tempi assai lontani, quando Gennaio non aveva ancora 31 giorni ma solo 28. Si narra che Gennaio fosse particolarmente scherzoso e un po' invidioso, in particolar modo con una Merla, molto ammirata per il suo grande becco giallo e per le penne bianchissime. Per questo Gennaio si divertiva a tormentarla; ogni volta infatti che ella usciva in cerca di cibo egli scatenava bufera di neve e vento. Stufa di tutto questo un giorno la Merla andò da Gennaio e gli chiese:" Amico mio potresti durare un po' di meno?". Ma Gennaio, orgoglioso come era rispose: " E no, carissima proprio non posso. Il calendario è quello che è, e a me sono toccati 28 giorni." A questa risposta la Merla decise di farsi furba e l'anno seguente fece una bella scorta di cibo che infilò nel suo nido così che rimase per tutti i 28 giorni al riparo senza bisogno di uscire. Trascorsi i 28 giorni, la Merla uscì e cominciò a prendere in giro Gennaio: "Eh caro mio, quest'anno sono stata proprio bene, sempre al calduccio, e tu non hai potuto farmi congelare il becco nemmeno un giorno." Detto ciò Gennaio se la prese così tanto che andò dal fratello Febbraio, che vantava ben 31 giorni, e gli chiese in prestito 3 giorni. Il fratello dubbioso domando: " Cosa vuoi farne? " e Gennaio rispose: "Ho da vendicarmi di una Merla impertinente. Stai a vedere". E così Gennaio tornò sulla terra e scatenò una tremenda bufera di neve che durò per tutti i 3 giorni. La povera Merla, che era andata in giro a far provviste, per il forte vento non riuscì nemmeno a tornare al suo nido. Trovato il comignolo di un camino, vi si rifugiò in cerca di un po' di tepore. Trascorsi quei freddissimi 3 giorni uscì dal comignolo sana e salva ma le sue candide penne erano diventate tutte nere a causa del fumo e della fuliggine. Da allora Gennaio ha sempre 31 giorni e i merli hanno sempre le piume nere. La seconda versione, ambientata nel capoluogo lombardo, ha come protagonisti un merlo, una merla e i loro tre figlioletti. Erano venuti in città sul finire dell'estate e avevano sistemato il loro rifugio su un alto albero nel cortile di un palazzo situato in Porta Nuova e poi per l'inverno sotto una gronda, al riparo dalla neve che in quell'anno era particolarmente abbondante. Il gelo rendeva difficile trovare le provvigioni così che il merlo volava da mattina a sera in cerca di cibo, che tuttavia scarseggiava sempre di più. Un giorno il merlo decise di volare ai confini di quella nevicata, per trovare un rifugio più mite per la sua famiglia. Intanto continuava a nevicare. La merla, per proteggere i figlioletti intirizziti dal freddo, spostò il nido su un tetto vicino, dove fumava un comignolo da cui proveniva un po' di tepore. La tormenta tenne così lontano il merlo da casa per ben tre giorni (appunto gli ultimi tre di Gennaio). Quando tornò indietro, quasi non riconosceva più la consorte e i figlioletti erano diventati tutti neri per il fumo che emanava il camino. Nel primo dì di febbraio comparve finalmente un pallido sole e uscirono tutti dal nido invernale; anche il capofamiglia si era scurito a contatto con la fuliggine. Da allora i merli nacquero tutti neri; i merli bianchi diventarono un'eccezione di favola. fonte web https://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/giorni-della-merla--quali-sono-e-perch--si-chiamano-cos---85311



[Photo]

Come una fiaba....

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 1250, treppiede. Specie: Fringilla coelebs  [x]

.... è proprio il caso di dirlo, non mi è mai capitato in vita mia una situazione del genere, ho fatto migliaia di foto da dietro il vetro della finestra, ho riempito le mangiatoie e mi sono accomodata ad aspettare...è stato fantastico! <3 Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

****

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/2500 f/7.1, ISO 1250, treppiede. Specie: Fringilla coelebs  [x]

Per osservare gli uccelli è necessario diventare parte del silenzio. (Robert Lynd) Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

Fringuello

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/2500 f/7.1, ISO 1250, treppiede. Specie: Fringilla coelebs  [x]

Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare. Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

La fiaba continua....

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 800, treppiede. Specie: Parus caeruleus  [x]

Un' altra ripresa delle tante che ho potuto fare il 1°di Marzo durante una splendida nevicata Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

*****

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/640 f/8.0, ISO 1000, treppiede. Specie: Sturnus vulgaris  [x]

Uno splendido Storno corrucciato, il piumaggio messo in risalto dalla posa era qualcosa di spettacolare! :)



[Photo]

E ora...un bel bagnetto!

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 640, treppiede. Specie: Turdus merula  [x]

Ora ho pure i Merli che pensano di essere alle Terme!! :D



[Photo]

Frosone golosone..!!!

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/640 f/7.1, ISO 640, treppiede. Specie: Coccothraustes coccothraustes  [x]

Dicono che il Frosone sia una specie protetta, Una conferma pare arrivi proprio dalla popolazione censita in provincia di Padova, ove la specie risulta del tutto assente dalle aree pianeggianti a causa del progressivo estendersi di un'agricoltura intensiva e della quasi totale scomparsa di boschi e siepi, Immaginate quindi il mio stupore e la mia gioia quando stamattina ne ho visti ben due alla mia mangiatoia, uno si abbeverava e l'altro dopo avere mangiato si è appollaiato su unramo, sono davvero felice che almeno non siano scomparsi da questa zona!



[Photo]

Frosone

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1000 f/7.1, ISO 800, treppiede. Specie: Coccothraustes coccothraustes  [x]

Dicono che il Frosone sia una specie protetta, Una conferma pare arrivi proprio dalla popolazione censita in provincia di Padova, ove la specie risulta del tutto assente dalle aree pianeggianti a causa del progressivo estendersi di un'agricoltura intensiva e della quasi totale scomparsa di boschi e siepi, Immaginate quindi il mio stupore e la mia gioia quando stamattina ne ho visti ben due alla mia mangiatoia, uno si abbeverava e l'altro dopo avere mangiato si è appollaiato su unramo, sono davvero felice che almeno non siano scomparsi da questa zona!



[Photo]

Frosone

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1000 f/7.1, ISO 800, treppiede. Specie: Coccothraustes coccothraustes  [x]

Dicono che il Frosone sia una specie protetta, Una conferma pare arrivi proprio dalla popolazione censita in provincia di Padova, ove la specie risulta del tutto assente dalle aree pianeggianti a causa del progressivo estendersi di un'agricoltura intensiva e della quasi totale scomparsa di boschi e siepi, Immaginate quindi il mio stupore e la mia gioia quando stamattina ne ho visti ben due alla mia mangiatoia, uno si abbeverava e l'altro dopo avere mangiato si è appollaiato su unramo, sono davvero felice che almeno non siano scomparsi da questa zona!



[Photo]

Verzellino femmina

Nikon D300s, Nikon AF 70-300mm f/4-5.6 ED D, 1/400 f/6.3, ISO 400, mano libera. Specie: Serinus serinus  [x]




[Photo]

Codirosso

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/200 f/8.0, ISO 1000, treppiede. Specie: Phoenicurus ochruros  [x]

Già da qualche anno ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo. Rifornisco bene i vari contenitori di semi e tortini fatti anche artigianalmente e mi posiziono con treppiede e fotocamera dietro una finestra, ci sono voluti mesi prima che si abituassero alla mia presenza, oramai sono confidenti, le immagini peccano un pò di nitidezza per via del vetro ma è sempre una vera gioia ammirarli in tutta tranquillità



[Photo]

Mamma insegna...

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/400 f/8.0, ISO 500, treppiede. Specie: Sturnus vulgaris  [x]

Stamattina nel mio prato ho assistito ad un evento incredibile, almeno per quanto mi riguarda, mai visto prima d'ora! Un raduno di famiglie di Storni, ogni gruppo aveva un genitore con i figlioletti cui insegnava a procurarsi il cibo, il più delle volte però preferivano farsi imboccare come potete vedere, una scena davvero singolare, ho fatto circa 200 scatti a raffica da dietro il vetro della porta per non farmi vedere, potevano venire meglio ma c'era poca luce, comunque felice anche solo averli visti, è stata un'emozione grande!



[Photo]

Ladra furbetta

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/200 f/7.1, ISO 1600, treppiede. Specie: Pica pica  [x]

Già da qualche anno nel mio giardino ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo...oltre ai passeriformi vengono a trovarmi altre specie, come per esempio le Gazze, oramai sono abituate alla mia presenza e anche se vedono movimento alle finestre non si spaventano, ho messo il treppiede con la fotocamera stabile e quando vedo qualche soggetto interessante mi basta scattare, la nitidezza pecca un pò per via del vetro, per me la vera gioia però non è fotografarli, ma poterli osservare da vicino :) Pica pica (Linnaeus, 1758)



[Photo]

Stamattina...

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/160 f/8.0, ISO 800, treppiede. Specie: Pica pica  [x]

....fuori dalla mia finestra Già da qualche anno nel mio giardino ho allestito una mangiatoia per gli uccellini che nel periodo invernale faticano a trovare il cibo...oltre ai passeriformi vengono a trovarmi altre specie, come per esempio le Gazze, oramai sono abituate alla mia presenza e anche se vedono movimento alle finestre non si spaventano, ho messo il treppiede con la fotocamera stabile e quando vedo qualche soggetto interessante mi basta scattare, la nitidezza pecca un pò per via del vetro, per me la vera gioia però non è fotografarli, ma poterli osservare da vicino :) Pica pica (Linnaeus, 1758)



[Photo]

Cinciallegra

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/160 f/6.3, ISO 500, treppiede. Specie: Parus major  [x]




[Photo]

Verdone

Nikon D7500, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/800 f/8.0, ISO 400, treppiede. Specie: Carduelis chloris  [x]




[Photo]

Fringuello

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 800, treppiede. Specie: Fringilla coelebs  [x]




[Photo]

Il Fringuello e la neve

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 1000, treppiede. Specie: Fringilla coelebs  [x]

Siate come l'uccello posato per un attimo su rami troppo fragili, che sente la fronda piegarsi e canta, tuttavia, sapendo di avere le ali. (Victor Hugo)



[Photo]

Pettirosso

Nikon D7000, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1250 f/8.0, ISO 800, treppiede. Specie: Erithacus rubecula  [x]




[Photo]

Pazza per il bagnetto

Nikon D7500, Sigma 150-500mm f/5-6.3 DG OS HSM, 1/1000 f/8.0, ISO 640, treppiede. Specie: Garrulus glandarius  [x]

Stamattina ho avuto un'altra gradita sorpresa, due bellissime Ghiandaie, una era sull'albero e non sono riuscita a fotografarla perché era fra i rami, mentre questa è venuta a farsi un bel bagnetto, ha fatto dei numeri pazzeschi, troppo simpatica!



[Photo]

Piccole Cinciallegre crescono....

Nikon D7200, Nikon AF 70-300mm f/4-5.6 ED D, 1/1000 f/8.0, ISO 400, mano libera. Specie: Parus major  [x]

Un pullo alimentato dal papà, poi gli ha fatto vedere come si fa a cercare il cibo, sono usciti dal nido da pochi giorni, lo hanno fatto dentro un tubo sotto un Fico, me ne sono accorta perché sentivo dei pigolii insistenti, sono rimasta lontana più che potevo per non disturbare, ora mi hanno fatto il regalo più bello, venire sopra i rami del Pruno davanti la mia finestra, e concedermi così di vederli nella loro crescita, sono uno spettacolo! Foto realizzata da dietro un vetro :)




Powered by JuzaPhoto