Gallerie » Libellule 2017


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Fra una nuvola e l'altra...

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/125 f/6.3, ISO 320, treppiede.

Inauguro la galleria delle libellule del 2017 con questo splendido esemplare di Orthetrum brunneum Stamattina prima uscita all'alba con il tempo che minacciava pioggia, non avrei mai pensato di trovare libellule invece...ne abbiamo trovate ben due! Sto cercando di fare qualche ripresa ambientata, spero vi piaccia :)



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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/6 f/11.0, ISO 160, treppiede.

Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.



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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/13 f/10.0, ISO 200, treppiede.

Ringrazio il mio compagno di macro Damiano per avermi aiutato nella realizzazione di questo scatto, senza il suo felice ritrovamento a cui poi è seguito il mio non avrei potuto fare questa foto, raramente riprendo soggetti a coppie ma, la mattina si prestava bene essendo molto nuvoloso e i soggetti abbastanza tranquilli, la dedico a tutti voi che mi seguite, e con questo voglio ringraziarvi per le visite e gli apprezzamenti alle mie gallerie, sono sempre felice e onorata, vi auguro un buon weekend ricco di bei spunti fotografici e di tanta tanta buona luce!:)



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Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/13 f/10.0, ISO 125, treppiede.




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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/10 f/10.0, ISO 250, treppiede.




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>>O<<

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/160 f/7.1, ISO 400, treppiede.

Scatto senza l'ausilio del plamp, ho dovuto inseguirla per tutto il prato, un soggetto bellissimo, prima volta che lo vedo dalle mie parti, un maschietto di Selysiothemis nigra (Vander Linden, 1825)



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Sympetrum su Lavanda

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/25 f/10.0, ISO 125, treppiede.




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Selysiothemis nigra

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/80 f/8.0, ISO 250, treppiede.

Finalmente le basse temperature mi hanno concesso di fotografare questo magnifico esemplare, una libellula fra le più eleganti, a mio modesto parere, forte vento anche ieri mattina, mi sono riparata alla meglio ma ho dovuto per forza aprire il diaframma e alzare gli iso, il massimo che può consentirmi la mia reflex per non eccedere nel rumore. La dedico a tutti gli Juzini che sono in vacanza o che sono al lavoro. Buon Ferragosto!!! ^_^ <3



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Se non sapete dove cercarmi....

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/5 f/10.0, ISO 100, treppiede.

...cercatemi nell'orto, sulle piante di Fagiolino! Come vi avevo promesso tempo fa ecco la ripresa della Libellula nel suo posatoio originale, l'ho ritrovata proprio in questa posizione, non mi sarei mai aspettata di trovarne nell'orto di casa, cercavo le Colias che solitamente stanno sulle foglie ed è stata una vera sorpresa scoprire che anche le Sympetrum amano gli orti! Quindi se mi chiedete dove potete trovare le Libellule, questo è uno dei posti dove vi direi di cercare, Buona Caccia! :)



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Finalmente un maschietto!

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/15 f/9.0, ISO 100, treppiede.

E' proprio il caso di dirlo, girano per il prato già da Primavera ma non sono mai riuscita a fotografarli fermi, di prima mattina pure con la rugiada volano, a differenza delle sorelline che sono molto più accondiscendenti e si concedono per qualche scatto. Grazie alle basse temperature sono riuscita a fargli qualche foto, non è proprio come avrei voluto ma va bene così, per questa volta mi accontento ^_^



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Ischnura elegans

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/10 f/10.0, ISO 100, treppiede.

Ischnura elegans (Vander Linden, 1820) Dopo anni le ho ritrovate all'alba nel campo magico, sono damigelle numerose dalle nostre parti, ma molto difficile fotografarle ferme, almeno per quanto mi riguarda, questa è una ripresa del mese scorso, rugiada e basse temperature mi hanno permesso di fargli qualche scatto, sono le ultime uscite della stagione, auguro a tutti voi un sereno weekend e tanta buona luce <3 ^_^



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Sympetrum fonscolombii

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/50 f/10.0, ISO 200, treppiede.




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°()°()°

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/60 f/11.0, ISO 200, treppiede.

Sympetrum fonscolombii (Sélys, 1840) Dimensioni: lunghezza: 33-40 mm, apertura alare 60-70 mm. Descrizione della specie: una tra le specie più grandi di Sympetrum. Le nervature delle ali sono rosse, nei maschi maturi, e gialle negli immaturi e nelle femmine. Alla base delle ali posteriori è presente una macchia gialla-arancione più estesa rispetto alla congenere S. sanguineum ma meno di S. flaveolum. Il pterostigma è chiaro (giallo-marrone) orlato di nero, le zampe sono nere con striature gialle e gli occhi, caratteristici, con porzione inferiore grigio-azzurra. Nel maschio adulto la fronte è rossastra e l'addome rosso-mattone mentre gli individui immaturi e le femmine sono di color giallo-marrone. Queste ultime possono essere confuse con le femmine degli altri Sympetrum, in particolare S. flaveolum, ma la colorazione degli occhi e la forma della lamina vulvare, con larga incisione ad U, ne permettono il riconoscimento. Le larve si sviluppano in acque stagnanti, sia dolci che salmastre, spesso poco profonde e povere di vegetazione quali stagni, anche di recente formazione, cave allagate e lagune costiere Distribuzione e habitat: La specie è segnalata di tutte le regioni italiane, si rinviene fino a circa 1300 metri di altitudine. Periodo di attività: Può presentare due generazioni all'anno e pertanto compare dalla fine di marzo a novembre. In alcune aree mediterranee gli adulti si osservano tutto l'anno anche se raramente nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Fonte web http://www.linnea.it/sympetrum-fonscolombii/



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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/20 f/10.0, ISO 200, treppiede.

Orthetrum brunneum (Fonscolombe, 1837) Dimensioni:? 40-50 mm. Apertura alare 65-75 mm. Descrizione della specie: Può essere confuso con O. coerulescens dal quale differisce per l'addome un po' più largo, lo pterostigma più piccolo, marrone chiaro e non giallo e, nei maschi, per la fronte chiara, blu pallido e non marrone-giallo. Sulle ali, sopra la nervatura radiale, c'è una fila di celle doppie mentre in O. coerulescens la fila è composta da celle singole. I maschi maturi di questo Orthetrum hanno il corpo completamente azzurro ma non possiedono la colorazione parzialmente gialla delle nervature radiale e costale che contraddistingue O. nitidinerve. Le femmine presentano una evidente bandeggiatura toracica beige, una sottile linea nera dorsalmente all'addome, affiancata da due macchiette nere su ciascun segmento e l'ottavo segmento addominale con margini laterali arrotondati ed estesi ventralmente. Distribuzione e habitat:? presente in tutta Italia e isole, soprattutto in ambienti con acqua corrente, dal piano fino ai 1000 metri di quota. In Italia mancano segnalazioni solo per la Valle d'Aosta. Periodo di attività: Vola da aprile a settembre ed è più frequente nel mese di luglio Le larve si sviluppano in acque debolmente correnti di fossi, canali e lanche, ma anche in acque ferme di stagni, paludi e laghi, di preferenza con scarsa vegetazione acquatica, dalla pianura a oltre 1000 metri. Fonte web: http://www.linnea.it/orthetrum-brunneum/ http://www.odonata.it/libe-italiane/orthetrum-brunneum/



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Sympetrum fonscolombii

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/50 f/10.0, ISO 200, treppiede.




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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/8 f/10.0, ISO 125, treppiede.

Gli angeli, al mattino possono essere visti fra una rugiada piegarsi, sorridere, volare. Gemme e germogli appartengono forse a loro? (Emily Dickinson)



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Solo una stella

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/15 f/11.0, ISO 200, treppiede.

Questa immagine l'avevo classificata con solo una stella per via del fiore sfocato, purtroppo o per fortuna sono molto pignola nelle riprese di macrofotografia, oggi riguardandola a distanza di anni non mi ha dato fastidio il "non tutto a fuoco" , ora mi chiedo chissà quante ne ho cestinate come questa ? va beh oramai è andata, la dedico a tutti voi che continuate a seguirmi costantemente apprezzando le mie immagini, speriamo di uscire presto da questa fase 1 e poter finalmente fare qualche uscita fotografica, sono due mesi che sto a casa, e anche se ho un bel giardino mi mancano le uscite in compagnia. Una serena giornata a tutti!! ^_^



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Sympetrum fonscolombii

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/4 f/11.0, ISO 100, treppiede.

Sympetrum fonscolombii (Sélys, 1840) Dimensioni: lunghezza: 33-40 mm, apertura alare 60-70 mm. Descrizione della specie: una tra le specie più grandi di Sympetrum. Le nervature delle ali sono rosse, nei maschi maturi, e gialle negli immaturi e nelle femmine. Alla base delle ali posteriori è presente una macchia gialla-arancione più estesa rispetto alla congenere S. sanguineum ma meno di S. flaveolum. Il pterostigma è chiaro (giallo-marrone) orlato di nero, le zampe sono nere con striature gialle e gli occhi, caratteristici, con porzione inferiore grigio-azzurra. Nel maschio adulto la fronte è rossastra e l'addome rosso-mattone mentre gli individui immaturi e le femmine sono di color giallo-marrone. Queste ultime possono essere confuse con le femmine degli altri Sympetrum, in particolare S. flaveolum, ma la colorazione degli occhi e la forma della lamina vulvare, con larga incisione ad U, ne permettono il riconoscimento. Le larve si sviluppano in acque stagnanti, sia dolci che salmastre, spesso poco profonde e povere di vegetazione quali stagni, anche di recente formazione, cave allagate e lagune costiere Distribuzione e habitat: La specie è segnalata di tutte le regioni italiane, si rinviene fino a circa 1300 metri di altitudine. Periodo di attività: Può presentare due generazioni all'anno e pertanto compare dalla fine di marzo a novembre. In alcune aree mediterranee gli adulti si osservano tutto l'anno anche se raramente nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Fonte web http://www.linnea.it/sympetrum-fonscolombii/



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Finalmente insieme...

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/25 f/8.0, ISO 100, treppiede.

Coppia di Sympetrum fonscolombii (Sélys, 1840) Dimensioni: lunghezza: 33-40 mm, apertura alare 60-70 mm. Descrizione della specie: una tra le specie più grandi di Sympetrum. Le nervature delle ali sono rosse, nei maschi maturi, e gialle negli immaturi e nelle femmine. Alla base delle ali posteriori è presente una macchia gialla-arancione più estesa rispetto alla congenere S. sanguineum ma meno di S. flaveolum. Il pterostigma è chiaro (giallo-marrone) orlato di nero, le zampe sono nere con striature gialle e gli occhi, caratteristici, con porzione inferiore grigio-azzurra. Nel maschio adulto la fronte è rossastra e l'addome rosso-mattone mentre gli individui immaturi e le femmine sono di color giallo-marrone. Queste ultime possono essere confuse con le femmine degli altri Sympetrum, in particolare S. flaveolum, ma la colorazione degli occhi e la forma della lamina vulvare, con larga incisione ad U, ne permettono il riconoscimento. Le larve si sviluppano in acque stagnanti, sia dolci che salmastre, spesso poco profonde e povere di vegetazione quali stagni, anche di recente formazione, cave allagate e lagune costiere Distribuzione e habitat: La specie è segnalata di tutte le regioni italiane, si rinviene fino a circa 1300 metri di altitudine. Periodo di attività: Può presentare due generazioni all'anno e pertanto compare dalla fine di marzo a novembre. In alcune aree mediterranee gli adulti si osservano tutto l'anno anche se raramente nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio. Fonte web http://www.linnea.it/sympetrum-fonscolombii/



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Non fare la timida...

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/25 f/5.0, ISO 100, treppiede.




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Libellula depressa

Nikon D300s, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/10 f/16.0, ISO 200, treppiede.

Libellula depressa (Linnaeus, 1758) Dimensioni: lunghezza: 40-48 mm, apertura alare 66-74 mm. Descrizione della specie: Ali anteriori e posteriori con macchia bruno-scura alla base. Specie dall' aspetto tozzo, inconfondibile, con addome largo, di colore azzurro nei maschi, giallastro nelle femmine e, in entrambi i sessi, con macchie laterali gialle. Il torace presenta due larghe bande ante-omerali. I maschi immaturi e le femmine hanno una colorazione uniforme giallo-bruno mentre i maschi maturi presentano addome con pruinosità azzurro-blu. L'addome, in entrambi i sessi, è bordato di giallo. Questa decorazione tende, però, a scomparire con l'età . Le larve si sviluppano in acque stagnanti o debolmente correnti, preferendo i corsi d' acqua di piccole dimensioni, poco profondi e assolati. Distribuzione e habitat: Presente dalla pianura fino ai 1500 metri di quota (raramente si spinge oltre) In Italia è segnalata in tutte le regioni, predilige gli ambienti con acque ferme: pozze, stagni e anche abbeveratoi per animali. . Periodo di attività : Gli adulti sfarfallano a partire dalla fine di aprile e possono volare fino a oltre la metà di settembre, ma sono più abbondanti in maggio e giugno.



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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/5 f/10.0, ISO 100, treppiede.




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Orthetrum brunneum

Nikon D7200, Tamron SP 180mm f/3.5 Di LD Macro, 1/25 f/10.0, ISO 200, treppiede.

Questa libellula l'ho già proposta con lo stesso posatoio, mi piace moltissimo cambiare punto di ripresa, giocare con lo sfondo e la luce, a volte basta davvero poco per cambiare completamente l'immagine e far sembrare diversi sia il soggetto che il fiore :)




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