Torino - Stazione di Porta Nuova
Nel 1864, per la stazione della prima capitale del Regno d’Italia vennero progettati degli spazi di prestigio, la sala d’attesa di prima classe per ospitare la famiglia reale che aspettava di prendere il treno, conosciuta come “Sala Gonin” e prima come “Sala Reale” e la biglietteria, ospitata nel “Salone degli Stemmi”.
La Sala Gonin ha un’ampiezza di 75 metri quadri ed è stata progettata dell’ingegnere Alessandro Mazzucchetti, mentre le decorazioni e gli affreschi sono di alcuni dei pittori e artisti preferiti di casa Savoia tra cui Francesco Gonin che ha affrescato le pareti di questa incantevole sala d’aspetto.
La tecnica con cui la sala è stata affrescata è quella del trompe l’oeil, che fa intravedere porzioni di cielo tra le balaustre, le colonne e i capitelli che arrischino questo gioiellino nascosto a Porta Nuova.
All’interno di questa sala potrete, inoltre, ammirare un ciclo di pitture che raffigurano gli elementi della Natura (Acqua, Terra e fuoco) raffigurati sottoforma di personaggi della mitologia. Agli angoli della sala sono invece visibili i quattro continenti rappresentati da carte geografiche tenute da angeli che volteggiano in aria.
Oltre ai bellissimi dipinti che abbelliscono le pareti, l’interno della Sala Gonin ospita degli splendidi mobili, delle boiseries settecentesche e un magnifico lampadario in vetro di Murano.
Soffitto dell'antica biglietteria di Marco Cantore 0 commenti, 349 visite
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