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Rappi www.juzaphoto.com/p/Rappi  |
 | Nikon AF-S 58mm f/1.4 G Pro: Solo per questa lente vale la pena rimanere alle dsrl Contro: Diaframma regolabile solo da corpo macchina Opinione: Con questa lente ci farei tutto, mi basterebbe solo questa. É l'unica che mantiene un suo essere. In controluce regge in maniera sbalorditiva, piccola e leggera. Le lenti moderne (dalle g in poi ) sono fredde, perfette, nitidissime ma sono insipide. Questa si pone in dialogo con il fotografo e ti permette di scrivere con disinvoltura contribuendo a dare una vibrazione vitale ai soggetti. La vibrazione di cui parlo l'hanno sempre avuta le macchine e le ottiche precedenti e si è persa con il digitale e ancor più con le ottiche contemporanee. Tutto si è standardizzato. Con questa invece ritrovo quella energia con in più le comodità della contemporaneità. A 1.4 ha la parte a fuoco molto morbida e mantiene una morbidezza anche a diaframmi chiusi. Non è una lama ma è uno strumento per rappresentare, anche solo per esprimersi. La nitidezza è un concetto borghese e non mi interessa vedere un'iride perfettamente nitida su un file visualizzato al 200%. Non passo a ML solo per continuare a usarla. Un sistema fotografico è basato sull'ottica per me e non su elementi prettamente tecnici come raffica o simili. A questo punto l'unica cosa che mi interessa delle ML è la durata della batteria e a parte Z9 ancora non ci siamo. Per adesso continuo a fare affidamento alle ottiche che mi aiutano a esprimere quello che intendo e questa è la più centrata e versatile che conosco. inviato il 01 Gennaio 2024 |
 | Fujifilm GFX100 II Pro: File molto bello, usabilità ottima. Af veloce e reattivo. Contro: File difficili da gestire Opinione: Provata col 110 f2. Bellissima macchina ma file Raw da 200MB. Sviluppati poi in Tif diventano 600MB. Se si lavorano con Photoshop facendo qualche livello e curva si raggiungono facilmente i 4GB di file. Quindi Ps non riesce nemmeno a salvarli. Cosa me ne faccio di un file che non posso lavorare in PS? Nella fotografia di moda è necessario postprodurre in Ps nel 90% dei casi… Bella ma file troppo difficili da gestire a livello di dimensioni. Tengo la D850. Ho fatto una comparativa tra Nikon D850 e questa MF. Ok c'è più tridimensionalità, più pixel, ma il file della D850 è ancora molto competitivo. inviato il 27 Novembre 2023 |
 | Leica M8 / M8.2 Pro: La M8 l'unica M ad avere la possibilità di scattare a 1/8000. Sensore Kodak CCD. Stupenda resa cromatica a iso base. È una M in tutto e per tutto. Contro: Fattore di crop, scatto rumoroso, cornici approssimative. Opinione: Sono vari anni che scatto con il sistema M e ne sono innamorato. Chi conosce il telemetro Leica e ne ha fatto esperienza può capire quali siano i vantaggi di scattare con una macchina così apparentemente antiquata. Ho preso questa macchina usata a 1040€ su ebay con 2 batterie custodia e filtro. La macchina è veramente ottima, ho solo dovuto dare una pulita al sensore che era polveroso. La sto usando senza flitro uv/ir cut e per adesso non ho avuto problemi. Alcuni tessuti neri in poliestere vengono violacei, basta una correzione in post al limite. Per adesso l'ho usata quasi solo a 160iso e mi trovo bene così. La volevo proprio per usarla in esterni in piena luce. I colori del ccd sono veramente belli. Quando si visualizza il raw sembra di vedere una scansione di una diapositiva, fa un effetto davvero bello, ha una pulizia nei dettagli impressionante, il cmos è molto più digitalone. Una differenza abissale, non credevo proprio fino a che non l'ho visto. Certamente con la D850 recupero 4 stop in post e con questa al massimo uno. Colori molto saturi e netti. Non la uso qausi mai per il BN ma quelle poche volte da grandi soddisfazioni. Consiglio questa macchina caldamente, i 10mpx sono sfruttati al massimo e vanno bene per quasi tutto tranne che per stampe enormi o crop forzati. E' una macchina piena di limiti ma sono proprio questi limiti a favorire la creatività. Penso che sia una macchina perfetta per chiunque volesse scattare con una M senza spendere una fortuna. Io la uso principalmente con un 35mm Zeiss Biogon f/2 che diventa quasi un 50. Per fare il calcolo della focale bisogna moltiplicare per 1,33. E' una M in tutto e per tutto, con qualche difettuccio di giovinezza che va saputo gestire e che la rende ancora più unica. inviato il 30 Agosto 2020 |
 | Leica APO-Summicron-M 50mm f/2 ASPH Pro: Lente perfetta. Contro: Niente. Opinione: Solitamente scatto con il Summicron quarta versione (11819). Non credevo che ci fosse così tanta differenza. Il 11819 ha una personalità vintage e si vede bene. In qualche modo ricorda la pellicola perché tutte le sue piccole imperfezioni, essendo una lente degli anni '70, danno quel sapore della pellicola di quegli anni. L'APO è un altro mondo, qualcosa di spettacolare, perfetto. Sembra di vedere un file scattato con un medio formato da 100MP. In pratica il 11819 ha una personalità vintage tipo pellicola, che adoro. L'APO trasforma la macchina in una leggerissima medio formato, la perfezione, non credevo che il sensore della macchina fosse così prestante, con la lente vecchia non si apprezza il sensore così. E' una lente molto tridimensionale, con l'APO i file sembrano venire fuori dal monitor. Ultimamente ho provato il Phaseone da 100mp con le sue lenti top di gamma. L'impressione che danno i file a schermo è molto simile a quello che vedevo ieri con i file della Leica M Monochrom typ246+50apo, riesce a risolvere tutti i 24mp e da l'impressione che siano anche di più. Tutto un altro mondo rispetto al mio 11819 che invece ha un mood più da pellicola ed è come se riuscisse a sfruttare solo una parte delle potenzialità del sensore. Questa la mia impressione. In pratica la 246+50apo diventa quasi un medio formato. A questo punto la spesa devo dire che sarebbe anche ampiamente giustificata. Comunque continuo ad amare il mio 50ino, che ha molto da dire, a modo suo. Ma adesso so cosa può fare la 246 per davvero. Alcuni scatti realizzati a f/2: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/37626964466/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/37646955386/in/photostream/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/37417963110/in/photostream/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/36965801564/in/photostream/ inviato il 15 Ottobre 2017 |
 | Leica Tele-Elmar-M 135mm f/4 Pro: rapporto qualità prezzo Contro: peso, dimensioni Opinione: Acquistai questa lente molto tempo fa, la trovai a poco prezzo e la presi pensando di utilizzarla su Leica M6. Poi invece rimase nell'armadio e ci feci solo pochissimi scatti. Troppo scomodo inquadrare con il telemetro e la cornicetta del 135 troppo piccola. Poi invece ho acquistato Leica M Monochrom typ246 e ho cominciato a usarlo, anche grazie al live view e alla possibilità di scattare molto essendo in digitale, non credevo che fosse una lente così performante. Lo uso prevalentemente in studio per ritratti e funziona che è una meraviglia. Improponibile da portare in giro per reportage, troppo peso e ingombrante. qua esempi di ritratti in studio: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/34322978012/in/datetaken-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/32767109004/in/datetaken-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/32842064034/in/datetaken-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/33066226403/in/datetaken-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/33117600714/in/datetaken-public/ inviato il 12 Maggio 2017 |
 | Leica M Monochrom (Typ 246) Pro: La personalità che hanno sempre avuto le Leica M. Fare bianco e nero con una macchina che non può fare il colore è molto meglio, la concentrazione rimane sempre sullo scatto in BN e non ci sono distrazioni del colore. In pratica il cervello pensa sempre in bianco e nero. Con una macchina che fa anche il colore c'è sempre la tentazione di cogliere qualche scatto a colori ed è motivo di distrazione e deconcentrazione da quello che si vuole fare e cioè il BN. Dettaglio pazzesco, pari a una medio formato. Contro: Tempi di accensione lento. Assenza dell'esposizione multipla. Opinione: La Leica M Monochrom Typ246 è una macchina pazzesca. Cosa voglia dire scattare con una Leica M lo può sapere solo chi ne ha posseduta una, c'è poco da fare. Non vale averla provata per qualche scatto, bisogna avere il tempo di entrare nella sua logica, nel suo modo di comportarsi, nel suo modo di fare fotografia. Il vantaggio più consistente di questa macchina è che le sue caratteristiche ti aiutano a scoprire il tuo modo di fotografare, senza fronzoli, ti obbliga a pensare, ti accompagna, sempre pronta e reattiva, ti trasmette fiducia; senti che sei tu che ti stai esprimendo, toglie ostacoli tra te e la tua fotografia. Per questo trovo che sia anche più difficile fotografare con una M, se la foto è sbagliata si vede c'è poco da fare, è sincera. Queste credo che siano le caratteristiche più importanti che ho conosciuto sulla Leica M6 e che ho ritrovato pari pari sulla M Monochrom Typ246. Rispetto alla M6 però la M Monochrom è leggermente più grossa e trovo che questa sia una pecca perché la M6 ha un equilibrio perfetto (con un Summicron 50mm pre asferico). Ovviamente il grip della D800e è tutta un'altra cosa, la tieni con due dita con un 70-200 montato, mentre invece le Leica M le devi tenere sempre strette in mano non avendo nessun appoggio per le dita. Esiste un'impugnatura opzionale addirittura con gps che non ho mai provato. Nell'approccio allo scatto, col telemetro, l'assenza dell'autofocus è assolutamente un vantaggio, trovo il telemetro molto più veloce e preciso. Ovviamente usarla per fare fotografia di sport o naturalistica avrebbe poco senso, in quei casi l'autofocus è fondamentale, non scattando questi generi per me la messa a fuoco manuale col telemetro è perfetta. L'approccio al raw è completamente diverso rispetto ai file di una reflex, i file sembrano vivi, si comportano in maniera molto diversa. Un limite che ho trovato rispetto alla D800e è che i bianchi bruciati sono difficili da recuperare, le alte luci vengono tagliate inesorabilmente. Se ne recupera mezzo stop, se va bene uno stop. Nelle ombre invece non ci sono problemi, si recuperano benissimo anche fino a quasi 4 stop. Per questo motivo con la Monochrom è consigliato sottoesporre in fase di scatto di -0,3 o anche -0.7EV, devo ammettere che è scomodo non poter vedere nell'anteprima l'esposizione desiderata. Oltretutto nel mirino è scomodo vedere il -0.7 della compensazione di esposizione che ti impalla l'esposimetro quando guardi nel mirino. Quindi l'approccio allo scatto è tutto il contrario della D800e con cui è preferibile sovraesporre e recuperare le alte luci successivamente. Con il filtro arancione si recupera molto e non c'è più bisogno di sottoesporre ma comunque bisogna fare attenzione ed essere consapevoli che le zone bruciate saranno irrecuperabili. Per quanto riguarda gli iso, fino a 5000iso il rumore è quasi inesistente; a 12500iso fa il rumore che la D800e fa a 4000iso. Non mi dilungo sul dettaglio e la nitidezza perché va provata e vista con i propri occhi e oltretutto è un fattore molto influenzato dall'ottica usata. In qualsiasi caso non avendo il bayer del colore è come se i 24MP fossero in realtà 92MP. A parte questi dati tecnici incredibili è una macchina che si riappropria di caratteristiche intrinseche alla fotografia che con l'avvento del digitale si stavano, a mio parere, perdendo. Non imita una macchina a pellicola, è semplicemente una macchina che fa fotografie come si erano sempre fatte prima del digitale ma in digitale, con i vantaggi della preview, del raw, dei costi ridotti, ecc. Con le reflex digitali non ho la stessa sensazione. Pensavo che con il digitale si fosse perso quel rapporto "fisico" con la fotografia, mentre invece adesso mi devo ricredere, la Leica M Monochrom Typ246 ha un approccio completamente diverso rispetto alla reflex, sia nello scatto, sia nella post. Non è una questione di pellicola vs digitale o telemetro vs reflex. Io ho cominciato a scattare con una M6 e ci ho scattato per 5/6 anni. Poi sono passato alle reflex digitali e ho cominciato a fare fotografia per lavoro. Da quando ho preso la Monochrom la sensazione che ho è che con le reflex ho perso tempo per quanto riguarda la MIA fotografia. Poi per il lavoro è ovvio che la reflex è fondamentale perché ti permette di fare tutto. Con la M Monochrom invece è come se avessi di nuovo la mia M6 ma con i rullini e i provini infiniti. Quindi riflettendo sul prezzo esagerato, fosse anche solo per il risparmio di tempo (fattore molto importante) e per quello economico di rullini, sviluppo e provini, ne vale la pena. Ne faccio un uso abbastanza intenso che con la pellicola non potrei permettermi. Non è una macchina digitale che imita un'analogica, ha le sue precise caratteristiche che ovviamente la pellicola non può avere e che a me sono necessarie. Una nota negativa: per accendersi ci mette un paio di secondi che secondo me sono troppi, l'immediatezza della D800e mi manca quando l'accendo. Anche quando si riaccende dopo lo standby stessa cosa, troppo lenta. La sensazione che hai scattando con la Monochrom è che per la prima volta dall'avvento del digitale si sia tornati a fare fotografia come la si era sempre fatta prima del digitale ma con i vantaggi del digitale, in poche parole la prima vera macchina fotografica digitale. E chi poteva realizzare questa utipia se non Leica. Cioè quelli che hanno inventato la fotografia del '900. Le lenti che possiedo sono: Summicron 50mm (quarta versione) e Tele-Elmar 135mm. Sto pensando di prendere un Summicron 90mm (testa svitabile). Alcuni esempi di miei scatti con exif: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/32006450781/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/22760299428/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31709717350/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31189289974/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31081712684/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31916074155/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31773658161/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31520988642/in/dateposted-public/ https://www.flickr.com/photos/danielepisani/31645016025/in/dateposted-public/ inviato il 06 Gennaio 2017 |
 | Olympus Tough TG-4 Pro: Tascabilità, apertura f/2, subacquea, formato file RAW, qualità dell'immagine generalmente buona. GPS, Wi-Fi. Macro molto buono. Priorità di diaframmi. Contro: Impossibilità di scattare RAW+JPG con i filtri disponibili, scatta in raw solo con alcuni preset. Impossibilità di gestire manualmente le impostazioni con alcuni dei filtri attivati. Tutti i limiti di una compatta.Camera RAW CS5 e Capture One 8 non leggono i RAW di questa macchina e quindi ho dovuto scaricare un software della Olympus che in confronto a quelli che normalmente uso è molto limitato e spartano. Non mantiene l'apertura f/2 su tutte le focali ma solo su quella più grandangolare (25mm equivalente). Impossibilità di gestione totalmente manuale (ha solo la priorità di diaframmi e inoltre permette di scegliere solo tra 3 apertura ad esempio: tra f/2, f/2.8 e f/8 quando si è col grandangolo). Opinione: Ho acquistato questa compatta per scattare foto subacquee d'estate durante le vacanze. Ma poi ho capito che poteva essere utilizzata per molte altre cose, ad esempio per le MACRO funziona veramente bene con la messa a fuoco a 1cm. La sua portabilità permette di fare molte cose che con una reflex sarebbe impossibile o perlomeno molto scomodo. E' una macchinetta molto divertente e intuitiva. Con una mano sola è possibile scattare e accedere a tutti i menù. L'impermeabilizzazione è ottima anche in mare. Consiglio di sciacquarla con acqua dolce dopo l'uso in mare. La qualità dell'immagine è abbastanza buona. Buono anche l'autofocus. I file RAW non sono certo quelli della D800 ma comunque permettono una certa gestione. Come esposizione possiamo guadagnare anche uno stop in post, più di uno stop l'immagine comincia a logorarsi. Purtroppo i Raw non sono leggibili dai miei software professionali e posso aprirli solo con Olympus Viewer 3 che è molto limitato e spartano. I tempi di scatto arrivano al massimo a 4secondi e il tempo più veloce possibile è 1/2000. Il tempo di otturazione di 1/2000 a me sembra troppo poco, sarebbe molto meglio se arrivasse almeno a 1/4000 perché quando si scatta a f/2 iso 100 in pieno giorno 1/2000 è un tempo troppo lento e si è costretti a chiudere il diaframma. Purtroppo non è gestibile totalmente in manuale ma si può usare solo la priorità di diaframmi e si può scegliere solo tra 3 diaframmi (tutto aperto, intermedio, chiuso). Il sistema ottico va da 25 a 100mm equivalente, è buono a tutte le lunghezze ma mi pare che dia il suo meglio a tutto grandangolo (25mm). Comunque sono molto contento dell'acquisto ed è una macchina che porto sempre con me in tutte le occasioni. Usando la TG-4 ci si rende conto di quanto un sistema reflex full-frame sia pesante e ingombrante e renda praticamente impossibile scattare un certo dopo di immagini. Per vedere alcune immagini metto qua alcuni link: SUBACQUEA https://www.flickr.com/photos/danielepisani/20812408088 ------ MACRO https://www.flickr.com/photos/danielepisani/20675894455 -------- STREET https://www.flickr.com/photos/danielepisani/20332230784 ------- ALTI ISO https://www.flickr.com/photos/danielepisani/19439988403 inviato il 13 Settembre 2015 |
 | Nikon AF 28mm f/1.4 D Pro: Costruzione solida, ghiera diaframmi, nitidezza a 1.4, autofocus, contrasto generale, resa cromatica, con la D800 è molto bilanciata. Contro: autofocus non silenziosissimo. prezzo. Opinione: E' un vetro affascinante, ogni scatto sembra magico. Il peso bilancia perfettamente la D800e. L'autofocus non è silenzioso come le lenti di ultima generazione ma è comunque precisissimo, cosa che a 1.4 è molto importante. La fluidità del fuoco manuale è molto piacevole. Fa impressione la nitidezza a 1.4. Magnifico anche il contrasto generale e la resa cromatica. E' una lente che consiglierei a tutti, anche se di non facile reperibilità. Pagata 1900€ su ebay nel febbraio 2015 con paraluce HK-7. Lo so è una follia ma non sono affatto pentito, è un valore che resta nel tempo ed è una lente senza compromessi di qualità. Credo che come 28mm in circolazione non ci sia niente di meglio. inviato il 26 Febbraio 2015 |
 | Nikon AF-S 85mm f/1.4 G Pro: Una delle migliori ottiche del parco Nikkor. Sfocato cremoso, nitidezza buona anche a 1.4, materiali di costruzione ottimi, bilancia il corpo d800 benissimo. AF precisissimo e veloce. Contro: Prezzo. Peccato che non sia 1.2 come il canon che a tutta apertura è anche più nitido del nikon (il nikon però vince sotto altri aspetti come la precisione dell'AF e la nitidezza ai bordi). Non è VR. Opinione: Per il ritratto è il top assoluto per i nikonisti. Ottima la precisione dell'autofocus che anche a 1.4 non sbaglia un colpo. Bokeh da favola. Assolutamente un MUST per il professionista fashion e ritrattista. Ai link sotto potete vedere degli esempi. Foto ambientata: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/15053514741/ Ritratto: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/15051142606/ inviato il 01 Settembre 2014 |
 | Nikon 50mm f/1.2 AI-s Pro: Molto solido e compatto, piacevole da maneggiare. Ghiera del fuoco precisa scorrevole e morbida. Ghiera dei diaframmi ottima. Usato a f/1.2 è fantastico, anche se è difficile focheggiare data la ridottissima profondità di campo. A f/2 è nitidissimo, bokhe spettacolare (ennagonale) come potete vedere nell'esempio https://www.flickr.com/photos/danielepisani/11586848423/ Contro: L'autofocus sarebbe comodo. Opinione: Questa lente montata sui corpi digitali contemporanei è fantastica. Usata a f/1.2 crea un'atmosfera unica, onirica. E' un effetto non replicabile con altre lenti. A f/2 la nitidezza è fantastica e se la batte con le lenti contemporanee AF (forse è anche superiore a f/2). Io la uso su D700 e su D800e. Potete vedere qua degli esempi su D700 https://www.flickr.com/photos/danielepisani/8113517380/. qua ero praticamente al buio (ISO5000 f/1.2) https://www.flickr.com/photos/danielepisani/6953912217/. Altri esempi con D800e: https://www.flickr.com/photos/danielepisani/12876934555/ --- qua ISO100 f/2 >>>https://www.flickr.com/photos/danielepisani/13513980933/ inviato il 31 Marzo 2014 |
 | Panasonic Lumix GF1 Pro: Tascabile con il 20mm. qualità accettabile. scatta in RAW. Scatta in manuale. Si possono montare lenti Leica M. Fa Video. Slitta flash. Comoda. Contro: Il mirino va comprato a parte e costa circa 200€. Altrimenti solo liveview. Opinione: Sono particolarmente affezionato a questa macchinetta, mi è stata molto utile in varie occasioni per la sua portabilità e piccolezza senza rinunciare al raw e al manuale. Con il Summicron 50mm f/2 Leica M è fantastica. La tengo come secondo muletto, la uso spesso in situazioni in cui non voglio portare macchine ingombranti. Credo che rimarrà con me ancora per molto tempo. Nonostante sia una macchina di 4 anni fa.. qua vedete la Gf1 con il 50ino Leica M http://www.flickr.com/photos/danielepisani/8948078491/ inviato il 05 Settembre 2013 |
 | Nikon D800E Pro: Qualità d'immagine, gamma dinamica, nitidezza, ergonomia, mirino 100%, Liveview, risoluzione, ottima compatibilità con ottiche datate. Contro: 4fps, betteria diversa da D700, rumore già a 1600iso, micromosso senza lenti VR (la velocità dell'otturatore va praticamente raddoppiata), comando ISO in posizione scomoda. Opinione: Provengo dalla D700 (che non ho venduto e continua a essere un corpo che uso con soddisfazione). La qualità d'immagine di questa macchina è altissima. Nella stampa si gusta tutta la qualità di questo sensore. Stampate mi raccomando! Devo dire che il rumore si fa sentire già a 1600iso. Consiglio questa macchina solamente a chi scatta in RAW e postproduce. Avevo paura del moiré ma per adesso non ne ho vista nemmeno l'obra, anzi la D700 che ha il filtro antialiasing mi ha in alcuni casi dato problemi di moiré. Qua esempi di scatto: 800ISO http://www.flickr.com/photos/danielepisani/9503170066/ 1250ISO http://www.flickr.com/photos/danielepisani/10786052706/ 1600ISO http://www.flickr.com/photos/danielepisani/10668786045/ 3200ISO http://www.flickr.com/photos/danielepisani/11155397895/ 5000ISO http://www.flickr.com/photos/danielepisani/9581291593/ inviato il 04 Settembre 2013 |
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