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Nessunego www.juzaphoto.com/p/Nessunego  |
 | Fujifilm X-S10 Pro: Ergonomia, qualità immagine, prezzo, af in condizioni "normali", preset personalizzabili (C1,C2...), flash incorporato, stabilizzatore, piccola e leggera Contro: AF-C e tracking in condizioni difficili, un solo slot memoria, non tropicalizzata. Opinione: È la via di mezzo che ho scelto per sostituire le mie reflex full frame Nikon. Se avesse un af-c e tracking migliore in condizioni critiche, sarebbe quasi perfetta. Ma va bene per il 90% dei miei attuali utilizzi e al prezzo che costa è un'ottima occasione. Se facessi più scatti di sport in condizioni critiche, probabilmente sacrificherei una delle mie 2 xs-10 per una xh2s, ma siccome non è così, risparmio volentieri. inviato il 12 Marzo 2023 |
 | Fujifilm XF 27mm f/2.8 Pro: Compattezza; peso ridottissimo; lunghezza focale ideale connubio tra 35mm e 50mm eq (ovviamente è soggetivo, ognuno si trova bene con certe focali); resa ottica; apertura massima costante f2.8 Contro: Autofocus un poco rumoroso e non fulmineo su x-t10 (molto meglio su x-s10, ma fa sempre rumore); manca ghiera diaframmi e tropicalizzazione (ma si fa perdonare costando la metà nell'usato rispetto al 27mm R WR) Opinione: Il mio è made in Filippine. Unica lente fissa Fujifilm che ho tenuto. La compattezza e il peso ridottissimi rendono una x-t10/20/30 una fotocamera praticamente tascabile. Lunghezza focale che adoro per reportage. Apertura massima fissa a f2.8 consente buoni scatti anche con luce non abbondante. La resa ottica è molto buona. A tutta apertura dà giustamente maggior nitidezza al centro e isola il soggetto. Chiudendo a f4 è molto omogenea su tutto il fotogramma e migliora ulteriormente fino a f8. Rende al meglio su distanze medie, su distanze brevi i bordi perdono un poco se non si chiude almeno a f5.6, la resa complessiva cala un filo a infinito, ma assolutamente usabile per panorami se chiuso a f8-f11, dove è anche abbastanza omogenea la resa tra centro e bordi. Credo che il suo paraluce dedicato sia d'obbligo per non avere perdite di contrasto con luce laterale e frontale fino a circa 40 gradi. Sta in una tasca, quindi come lente luminosa o di backup da portare in viaggio è un must. Io la affianco al 18-55 f2.8-4. Dell'autofocus rumoroso non mi importa molto (è rumoroso se si fanno video, in fotografia non è che vedi la gente girarsi per il rumore): io non faccio video. inviato il 10 Febbraio 2023 |
 | Sony A7s Pro: Resa complessiva di immagine molto naturale, peso, dimensioni, resa in scarsa luce, awb, jpeg in camera, focus peaking, evf, schermo lcd, menù ben organizzato e logico (mettete la lingua inglese, in italiano è inusabile) Contro: Singolo slot sd, batteria poco durevole. Vorrei vedere livella e istogramma in contemporanea. Opinione: Presa per avere un corpo digitale full frame a poco prezzo e con sensore non denso da portarmi dietro assieme alle mie fotocamere a pellicola formato 135, adattandoci gli obiettivi m42 che utilizzo su queste ultime. Lo scopo è poter scattare in condizioni di luce proibitive per la pellicola o poter condividere al volo qualche scatto. Ottimo acquisto. Resa delle immagini piacevole, senza eccessi digitali, ottima resa con ottiche vintage data la scarsa densità del sensore, ottima anche la resa ad alti ISO. Usabilissima grazie a focus peaking e con buoni jpeg. Dimensioni e peso minimal. Buon evf e buon lcd. Io, che non amo i sensori Bayer, non mi sono pentito della scelta, grazie proprio alla resa data dai soli 12 MP, che benedico senza esitazioni. Non posso giudicare af ed esposimetro perché non li uso. inviato il 25 Maggio 2022 |
 | Meyer Gorlitz Orestor 100mm f/2.8 Pro: Dimensioni, costruzione, sfocato Contro: Un poco di aberrazione sferica, soffre un poco di caduta di contrasto in controluce (nella norma per lenti analoghe) Opinione: Ottimo medio tele per ritratto con resa dei colori molto naturale, nitidezza non eccessiva a tutta apertura, che diviene più che adegauata chiudendo di 1 stop e una lama da f8. Bellissimo il diaframma a 15 lamelle. Peso e dimensioni contenute ne fanno un ottimo compagno di viaggio. Si trova a prezzi non esosi per ciò che offre. Lo sfocato è molto bello e meno caratterizzato del Trioplan, secondo me molto più versatile. https://www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4249867&srt=data&show2=1&l=it inviato il 20 Maggio 2022 |
 | Fujifilm X-E2 Pro: Prezzo da usata, qualità immagine, compattezza, af adatto alla vita quotidiana (escludendo bambini e animali in rapido movimento erratico e gli sport con azioni veloci e non prevedibili), altamente personalizzabile, otturatore meccanico ed elettronico, riconoscimento volti in af-c efficace, riconoscimento occhi in af-s efficace, flash popup. Contro: Singolo slot sd, impossibile smontare la batteria o la scheda sd senza rimuoverla dal treppiede, definizione schermo ed evf un pochino scarsa, latitudine di posa che non perdona sulle alte luci (meglio esporre per le alte luci e schiarire le ombre con un flash o in pp) Opinione: Rispetto alla x-e1 che già possiedo, mantiene forma ed ergonomia ottime anche per me che ho mani enormi (non uso grip ed estensioni varie). Mantiene una qualità di immagine molto bella e analogica e non mette alla corda le lenti meno blasonate. Si personalizza come si vuole con 6 tasti funzione programmabili. Pesa poco e occupa poco spazio (ma non pensate che stia in tasca con la lente montata). Un grande miglioramento a livello di autofocus rispetto alla x-e1, inoltre ha in più otturatore elettronico e riconoscimento occhi (af-s) e volti (af-c, af-s) che funziona ragionevolmente bene (se avete bisogno di fotografare una modella posseduta che si arrampica sul soffitto e poi vomita verde, prendete una fotocamera con eye af più recente). Aggiorno dicendo che mi trovavo via in vacanza e ho avuto necessità di effettuare uno shooting di ritratto, avevo dietro solo la Fijifilm X-E2 e due lenti Fuji (35mm f2 xc e 60mm f2.4 macro). Plauso al fatto che la X-E2 ha il flash integrato, con cui ho potuto comandare in slave gli strobe senza necesità di un trasmettitore dedicato e senza cablare nulla via cavo. Gli scatti son venuti proprio bene e le stampe 30x40cm sono spettacolari. Morale: secondo me ci facciamo troppe pippe mentali con attrezzatura sovradimensionata, gli scatti fatti con la X-E2 non hanno all'atto pratico nulla da invidiare a quelli che esono dalle mie Nikon FF e solo una resa un poco meno entusiasmante in bianco e nero rispetto alla mia amata Sigma SD Quattro H, che in quello per me non ha rivali. Addendum ulteriore: altra vacanza, altra occasione, Fujifilm X-E2 sempre all'altezza! Foto a rappresentazione teatrale di compagnia di calibro nazionale, consegnati JPEG pronti la sera stessa, ISO da 1600 a 6400, profilo colore Negative standard, wb custom: ottimo dettaglio e poco rumore, ottime per web e stampe fino a 40x60. Che figata! Suono otturatore meccanico molto discreto (quello elettronico no per banding). Rappresentazione circa 2 ore, fatte circa 400 foto con 2 corpi, batteria consumata per 1/3 in ciascun corpo, niente raffica. Alla fine la fotocamera migliore è quella che hai con te! inviato il 17 Giugno 2021 |
 | Fujifilm X-E1 Pro: Costruzione robusta, compattezza, leggerezza, estetica, sensore x-trans 16 MP, flash integrato, ergonomia d'uso, bilanciamento automatico del bianco quasi sempre perfetto anche con luce difficile, buona tenuta ISO fino a 1600, dopo il dettaglio e la resa colore calano. Contro: AF-C rudimentale a dir poco, singolo slot di memoria sd, focus peaking solo colore bianco. Opinione: Una fotocamera che per quello che offre e che costa attualmente è obbligatorio comperare. Il sensore è uno dei migliori x-trans che abbia mai provato: ottima resa del dettaglio dovuta all'assenza di filtro AA, ma MP adatti anche all'impiego di lenti vintage. Resa analogica e sincera. L'ergonomia è perfetta anche per mani grandi anche se la fotocamera è compatta. Ottima costruzione. Adattissima per viaggio, street, reportage, fotografia pensata. Purtroppo l'AF-C che è come se non ci fosse la penalizza per scatti dinamici, ma per quelli ci sono altre fotocamere, magari più moderne di questa di 8 anni fa. inviato il 08 Dicembre 2020 |
 | Sigma SD Quattro H Pro: Ergonomia, qualità di immagine, costruzione solida, disponibili ottiche di qualità, bianco e nero fantastico, filtro ir rimovibile e rimontabile con facilità (2 secondi reali). Software sviluppo Sigma Photo Pro fa miracoli se si sa come usarlo e se si ha un hardware adeguato. Software per scatto tethered Sigma Capture Pro molto ben fatto. Contro: Singolo slot memoria, niente otturatore elettronico o prima tendina elettronica Opinione: Per recensire questa fotocamera bisogna prima di tutto capire per cosa è costruita, sennò si danno giudizi bizzarri che suonano come "questa Ferrari è scomoda sullo sterrato". Destinazione d'uso: fotografia in studio, fotografia di paesaggio, fotografia di architettura, fotografia di prodotto, macrofotografia, ritratto, riproduzione di opere d'arte, fotografia di moda Pregi: qualità costruttiva, qualità di immagine, semplicità di utilizzo. Qualità di immagine: resa naturale del dettaglio, dettaglio molto elevato, profondità di colore molto elevata (riproduce sfumature di colore che semplicemente i sensori Bayer non vedono). Questo si traduce in immagini molto tridimensionali e con passaggi tonali molto naturali. La resa è da medio formato. Con questa fotocamera le mie immagini hanno bisogno di pochissima post produzione. Bianco e nero: le caratteristiche del sensore Foveon consentono un bianco e nero inarrivabile per un sensore Bayer, forse il Foveon viene superato solo dal sensore monochrome della Leica (fate due conti su costi e versatilità). Fotografia a infrarossi: il filtro IR si rimuove (e poi si rimonta) in pochi istanti e basta un filtro apposito davanti alla lente per scattare in infrarosso. Performance af: più che adeguate all'uso, riconoscimento volti lavora bene. Battery grip: fatto bene, migliora grip e autonomia. Compatibilità flash: i miei flash godox e il trasmettitore Godox (tutti per Nikon) funzionano bene in manuale, niente ittl. Cosa mi sarebbe piaciuto: doppio slot memoria (per quando non si scatta thethered), otturatore elettronico o prima tendina elettronica (per eliminare rischio di shuttershock). Non è per tutti, è per chi sa cosa vuole. A me ha cambiato in meglio la fotografia (e fotografo da 30 anni). Questa fotocamera merita davvero, io invito a provarla di persona, confrontandola con una fotocamera a sensore Bayer di alto livello (io l'ho confrontata con Nikon D850, 47 MP senza filtro AA: ha vinto la Sigma per qualità di immagine). Allego link a recensione più discorsiva e completa: http://forum.foveon.it/index.php?topic=9288.0;topicseen inviato il 01 Ottobre 2020 |
 | Sigma SD Quattro Pro: Vedi Sigma sd quattro h Contro: .Vedi sigma sd quattro h Opinione: Vedi Sigma sd quattro h (purtroppo ho sbagliato e ho scritto la recensione della sd quattro h nella sezione della sd quattro). La cosa non è così grave perché a parte la risoluzione le due fotocamere sono identiche. Io ho scelto la H per il minor fattore di crop che mi dava vantaggi lato grandangolo e per avere maggior agio con eventuali crop. --?-------------------------------------------------- inviato il 30 Settembre 2020 |
 | Nikon AF 24mm f/2.8 D Pro: Compatto, ben costruito, nitido quanto basta, buona resistenza al flare in controluce, costruzione, resa del colore, passaggi tonali ben leggibili Contro: Ai bordi perde un po' se non chiuso ad f5.6-f8. Lieve calo di contrasto e saturazione in controluce. Opinione: Ho una lente prodotta nel 1988, che uso da tempo con enorme soddisfazione. L'uso principale é per ritratto ambientato, dove, disponendo il soggetto in modo opportuno, si riescevad ovviare alle note distorsioni prospettiche legate al grandangolo e dove si riesce a sfruttare la buona resa già a tutta apertura che caratterizza i 2/3 centrali del frame. Lo sfocato é buono, senza esagerare, come del resto ha senso in un ritratto ambientato, dove si vuole che l'ambiente sia comunque leggibile (altrimenti é inutile ambientarlo). Per il costo, é un'ottica superba. inviato il 28 Giugno 2020 |
 | Nikon AF 28-105mm f/3.5-4.5 D Pro: Versatilità, peso e ingombro contenuti, funzione macro, resa dei colori e dei passaggi tonali, buono a tutta apertura, una lama al centro chiudendo di uno stop a tutte le focali su D850, bordi molto buoni da f6.3 ad f11 Contro: Non lo fanno più! Opinione: Un altro obiettivo superbo assieme al suo fratello minore 28-70 f3.5-4.5 d.Una lente che fa tutto bene e ti puoi portare ovunque.Un vero peccato che non lo facciano più.Per il prezzo a cui si trova usato é regalato. Vuoi fare ritratto? Da 85 a 105 a ta é perfetto. Vuoi fare reportage: da 35 a 50 é perfetto a ta e ancor meglio chiuso di 1/2 stop. Vuoi fare paesaggio? Chiudi tra f 6.3 ed f11 e sei a posto. Vuoi fare macro: chiudi da f6.3 ad f8 e sei a posto. Da commuoversi da quanto é onesta sotto ogni aspetto questa lente. inviato il 18 Maggio 2020 |
 | Nikon AF 28-70mm f/3.5-4.5 D Pro: Compatto, leggero, niente ghost e pochi flare, poca distorsione a 28mm, minima distanza di maf ridotta, ottima resa del colore, prezzo irrisorio (per quello che offre é regalato se lo pagate 100E, nitidezza ottima su tutto il frame chiudendo di 1 stop (su Nikon D850 da 47 Mp!), a ta é abbastanza nitido al centro e decade gradualmente ai bordi (ottimo per ritratti) Contro: NON LO FANNO PIÙ!... La lente ruota durante la maf (scomodo per polarizzatore circolare). Opinione: Se Nikon avesse semplicemente aggiornato questa ottica con una lente asferica vera (no ibrida = plastica incollata su vetro) e qualche guarnizione in più, si sarebbe potuta risparmiare praticamente ogni altro zoom in questo range di focali, magari facendo un f2.8 solo per chi proprio non può farne a meno (e sono pochi, rispetto a quelli che comprano il 24-70 f2.8). Non sono stato buono con questo zoom, preso usato a 90E. L'ho montato sulla D850. Mi ha fatto fare chapeau. Pesa 1/3 del 24-70 f2.8 g ed in mio possesso. E la resa é davvero bellissima. Morale: venderò il 24-70 f2.8. Non me ne faccio molto di 1 stop in meno e di 4mm di focale in meno dell'f2.8 (con Nikon D850 e Nikon D5 se scatto a 12800 ISO e stampo 20x30 é uguale che se avessi scattato a 6400 ISO), mentre sono molto lieto delle altre doti di questa piccola meraviglia (resa colore, compattezza, leggerezza). Mi preoccupa solo la tenuta nel tempo della lente asferica ibrida (colla tra plastica e vetro). Edit: usato recentemente "per sfida" per foto in studio, con una resa davvero ottima. Le foto erano perfette cosí come uscite: nitide, resa del colore coerente, passaggi tonali morbidi e progressivi. Non posso che ribadire la bontà di questa lente. inviato il 12 Maggio 2020 |
 | Nikon 28mm f/2.8 AI-s Pro: Resa ottica, dimensioni, compattezza, qualità costruttiva, minima distanza maf 20 cm con close range correction, assenza di distorsione, nitida a ta da bordo a bordo Contro: Non la fanno più. Non ha l'af. Non é tropicallizzata. Opinione: Ho avuto la fortuna di poterla comperare nuova nel 2020 (residuo di magazzino). É un'ottica stratosferica. Ha una nitidezza impressionante a ta da bordo a bordo senza distorsione ottica, anche a 20 cm dal soggetto. É una lente versatile, compatta, ben costruita.Per me un grandissimo obiettivo. Lo batte solo il 28mm f1.4d, che però a ta non é così nitido e non ha la stessa omogeneità da bordo a bordo fino ad f4. E costa usato 2 volte questo nuovo. Se non vi serve un af, questo é il 28mm da prendere per Nikon. inviato il 11 Marzo 2020 |
 | Voigtlander SL II Nokton 58mm f/1.4 Pro: Costruzione, dimensioni e peso contenuti, sfocato, nitidezza, resa cromatica, contatti per conferma af e dati exif (versione Nikon F), qualità /prezzo Contro: Se avesse l'af sarebbe più utilizzabile a ta anche su soggetti in movimento, purple fringing a ta, manca blocco ghiera dei diaframmi. Opinione: Per la spesa contenuta, davvero tanta resa. Con questo obiettivo si ha una resa dello sfocato e uno stacco dei piani paurosa per un 58mm, col vantaggio di una maggiore versatilità anche in ritratto rispetto ad una focale maggiore. La nitidezza al centro é molto buona già a ta, chuudendo di uno stop diventa una lama al centro e molto buono ai bordi. La costruzione é eccelsa e la ghiera di maf ha una corsa perfetta.su soggetti abbastanza statici si riesce senza problemi a mettere a fuoco anche con l'aiuto del pallino di conferma della maf. Su soggetti in movimento, a ta e distanza ravvicinata... Ci vuole manico e fortuna. Complessivamente un'ottima lente a un ottimo prezzo. inviato il 08 Febbraio 2020 |
 | Nikon 55mm f/2.8 AF Micro Pro: Nitido anche a tutta apertura e omogeneo fino ai bordi da f4, costruzione meccanica meravigliosa, resa ottica complessiva sublime con ottimo sfocato e passaggi tonali graduali, af preciso, costruzione che scherma la lente frontale come ci fosse un paraluce, leggero, compatto. Contro: Af un poco lento (per macro statiche e ritratto va BENISSIMO). Non lo fanno più (dal 1987)...sigh. Opinione: Che bella lente! Peccato che non la facciano più dal 1987. Ho avuto la fortuna di trovare un esemplare praticamente perfetto, senza olio sul diaframma, senza polvere, muffe, graffi, ben centrato e con maf perfetta senza dover microregolare. Secondo me come focale é più versatile del 60mm af-d macro. Lo consiglio senza riserve se si trova una copia in buone condizioni. inviato il 04 Febbraio 2020 |
 | Sigma 105mm f/2.8 Macro DG OS HSM Pro: Resa ottica, prezzo Contro: Non compatibile con software Sigma Optimization Pro, costruzione un po' plasticosa, non tropicallizzato, stabilizzatore rumoroso e non troppo efficace Opinione: Resa ottica meglio del Nikon 105 che costa il doppio. Per il resto meglio il Nikon. Essendo una lente macro, dove quel che conta é la resa ottica, tendenzialmente il costo che é la metà del Nikon lo rende un buon acquisto alternativo. É un pelo più nitido del Nikon ai bordi e ha meno aberrazioni cromatiche. L'af é preciso e veloce quanto il Nikon (non un fulmine senza limitatore, ma é una lente macro). Scoccia molto che non sia compatibile con il software Sigma per tarare la microregolazione af in base alla distanza di maf. Col Sigma tc 14 si sposa bene ed é ottimo per insetti in movimento come farfalle. Complessivamente un buon prodotto. Si vede che il costo inferiore rispetto al Nikon non é solo Nital e marchio, perché rispetto al Nikon é chiaramente costruito peggio e non é tropicallizzato, però con i soldi con cui compri questo, ti compri mezzo Nikon, quindi alla fine va bene. Io ho venduto il mio Nikon 105 2.8 vr preso usato perché starato e non recuperabile con microregolazione af (+20 non bastava): finché lo usavo su soggetti statici in live view no problem, ma per soggetti in movimento diventava impossibile. Col Sigma mi é andata bene per il rotto della cuffia perché +20 compensa perfettamente e col tc 14 mi basta un +11. inviato il 04 Febbraio 2020 |
 | Irix 15mm f/2.4 Pro: Costruzione, click infinito, regolazione infinito, finestrella richiudibile su paraluce per ruotare i filtri, focus lock, f2.4, possibilità di filtri a vite anteriori e a gelatina posteriori, poca distorsione, buona gestione del flare. Contro: Nulla di particolare. Opinione: Ho la versione Firefly, in plastica ma costruita benissimo. É una lente che si vede essere stata progettata sulla base delle necessità di chi fa landscape e astrofotografia. Il click a infinito e l'infinito regolabile consentono di mettere a fuoco su infinito senza guardare (al buio, ad esempio); l'anello della maf ha un rigonfiamento che consente una presa sicura anche con i guanti pesanti (utili a chi fa foto al freddo!); il blocco della maf consente di non perdere inavvertitamente la maf corretta, magari avvitando un filtro ND1000 all'obiettivo dopo aver messo a fuoco senza; il paraluce ha una finestrella apribile e richiudibile per ruotare un filtro polarizzatore senza togliere il paraluce stesso; é possibile usare filtri a vite anteriori (95mm,un salasso, ma meno di quelli a lastra) e gelatine posteriori; anche la versione firefly é tropicallizzata (sebbene con qualche guarnizione in meno). Il prezzo usato é ancor più allettante del nuovo. Un obiettivo per me davvero ben pensato e realizzato con cura. La qualità di immagine é molto buona, con ottima nitidezza al centro e anche ai bordi se si chiude a f5.6-f11 (come si usa fare in paesaggistica). Agli angoli il coma c'é fino a f3,5, poi va molto meglio, considerando che é un 15mm si può pensare di croppare via gli angoli peggiori in pp. Vignetta abbondantemente fino a f5,6, ma é nella norma per un 15mm f2.4 e onestamente si corregge in un click in pp. Distorce poco su ff, con distorsione semplice a cuscino, anche qui con due click va a posto. La conclusione che quesa lente mi porta a sintetizzare é: probabilmente l'ergonomia d'uso e alcune semplici trovate in determinati ambiti fotografici contano tanto quanto la qualità di immagine, perché é decisamente meglio fare foto a fuoco con un Irix sfruttando il blocco della ghiera di maf o regolando sul campo (magari a - 20 gradi, che un po' starano la calibrazione della maf) la scala dell'infinito, piuttosto che fare foto fuori fuoco con uno Zeiss Batis perché non ci si accorge di avere un poco mosso la ghiera di maf avvitando un filtro ND1000. Il tutto ad un prezzo nettamente appetibile. Brava Irix! inviato il 14 Gennaio 2020 |
 | Nikon 28mm f/3.5 PC Ai-S Pro: Costruzione, dimensioni e peso contenuti, versatilità, qualità ottica Contro: No dati exif Opinione: Lente per me stupenda. La costruzione é qualcosa di meraviglioso. La possibilità dello shift la rende perfetta per foto di architettura e per panoramiche ottenute attraverso lo stitching di più foto realizzate mediante shift. Da f5.6 a f8 la nitidezza é buona e omogenea dal centro ai bordi. Attraverso il live view é possibile avere sempre una visione ottimale della scena senza iscurimenti dovuti allo shifting e zoomando e/o col focus peaking la messa a fuoco manuale é agevole. La trovo un'ottima scelta per viaggio, panorama e architettura. La resa é più contrastata rispetto alla serie Af-d, ma la cosa in architettura e paesaggio torna utile. Per il prezzo a cui si trova un buon usato, ne vale la pena. Se serve anche il tilt e l'ingombro e il peso non sono un problema, il Nikon 24 mm ts é otticamente migliore e costa 5 volte tanto. inviato il 29 Dicembre 2019 |
 | Genesis BH-46 Pro: Testa inclusa col Genesis C5, robusta, precisa, fluida Contro: Il pomello che blocca/sblocca la rotazione panoramica alla base si é staccato dalla vite che comanda, ho dovuto rimediare con della colla tipo superattack Opinione: Buona testa da utilizzare con attrezzatura pesante, lo utilizzo anche con Sigma 150-600 + TC 14 + Nikon D5 su Genesis C5 e fino ad ora non ho sentito la mancanza di una testa a bilanciere.Considerando il costo, direi che é un'ottima scelta. L'unico neo nel mio caso é stato il pomello della regolazione della rotazione panoramica a 360 gradi, che si é staccato dalla vite di regolazione e che ho dovuto fissare nuovamente con della colla ad alta tenuta. inviato il 24 Dicembre 2019 |
 | Nikon D5 Pro: Ergonomia; precisione, costanza e velocità AF; resa del sensore; qualità del rumore ad alti ISO; dimensioni file perfette per la maggior parte degli impieghi; doppio slot xqd; buffer mostruoso; raffica molto rapida; durata della batteria; bilanciamento del bianco automatico perfetto 99% delle volte; design. Contro: No wi-fi, no bt, no focus peaking,fotografia live view silenziosa che produce solo JPEG ridimensionati (e non RAW full res come su Nikon D850), banding con otturatore elettronico (silent live view photography). Opinione: Semplicemente la migliore macchina fotografica che abbia mai utilizzato. Il peso non é un problema, le dimensioni nemmeno: l'ergonomia é semplicemente perfetta. Dove sta la D850, con un po' di impegno sta pure lei. Non ho dovuto cambiare zaini e borse di trasporto. Le prestazioni sono meravigliose. La resa d'immagine é stupefacente. Il rumore ad alti ISO ha una qualità che rende le foto piacevoli e lavorabilissime (parlo di 52.000 ISO!). Acquistata usata Nital (beneficia di assistenza LTR a pagamento anche a garanzia scaduta) costituisce un best buy. inviato il 13 Dicembre 2019 |
 | Nikon AF 180mm f/2.8 D ED IF Pro: Dimensioni e peso contenuti, qualità di immagine (nitidezza buona a ta, un rasoio da f4; sfumature di colore ricche, passaggi tonali graduali, tridimensionalità, sfocato piacevole e morbido, anche in primo piano), prezzo, costruzione. Contro: Fringing, perde af su corpi non motorizzati. Opinione: Probabilmente il miglior fisso che ho. L'AF l'ho provato facendo foto a cani in agility e non mi posso lamentare in accoppiata alla D850. Per quello che l'ho pagato é un best buy. Ottiche più moderne di pari focale e apertura pesano il doppio, sono fatte di plastica, non hanno paraluce integrato, costano 3-5 volte tanto. Ok, hanno il vr e l'af che funziona anche su ml. Se vi servono queste caratteristiche, vi tocca sacrificarvi. L'unica cosa che mi avrebbe fatto piacere sarebbe stata la compatibilità con i tc Nikon. Devo vedere se con altre marche funziona. inviato il 06 Dicembre 2019 |
 | Nikon AF 20mm f/2.8 D Pro: Dimensioni ridotte, peso contenuto, filtri da 52mm, resa complessiva (colori, microcontrasto, passaggi tonali), buona resistenza al flare. Contro: Meno nitido del 20mm f1.8G tra f2.8 ed f5.6 (al di sopra praticamente uguali), non tropicallizzato. Opinione: Ho effettuato prova intensiva nell'arco di un giorno, quindi per i pareri sul lungo periodo aggiornerò se notassi differenze. Partiamo dai contro: meno nitido del 20mm f1.8G tra f2.8 e f5.6. Non tropicallizzato. Fine. Come resa complessiva lo preferisco al mio giá amato 20mm f1.8G. Migliori passaggi tonali, miglior microcontrasto con contrasto generale inferiore, migliori passaggi tonali (già detto, lo ripeto per ribadire il concetto) , ombre più aperte. Insomma, é un'ottica d'altri tempi. Perché l'ho presa nonostante avessi già il 20mm f1.8G? Perché amo la resa della serie d (attualmente ho 20mm, 35mm, 50mm e 85mm) e soprattutto perché non lo si batte per peso e dimensioni contenute. Lavorando un po' la foto in pp si ottiene nitidezza paragonabile al 20mm f1.8 G. Se i bordi più estremi sono un problema, basta ritagliarli (tenendone conto in fase di scatto). Il coma agli angoli su ff fa spavento, ma ancora una volta, li croppo in pp e addio problema. Un'ottica che mi ha conquistato. Aggiornamento: dopo pochi giorni di utilizzo, in accoppiata con la mia D600, questo obiettivo mi ha regalato alcuni dei miei scatti più belli. inviato il 05 Novembre 2019 |
 | Venus Laowa 60mm f/2.8 2x Macro Pro: Costruzione, da infinito a 2:1, resa complessiva, completamente meccanica Contro: Vignetta su FF (di più a infinito e a diaframmi chiusi), niente dati EXIF. Opinione: Il mio modello é per Nikon F. Una bella lente, costruita interamente in metallo, le ghiere sono perfette. Quella dei diaframmi ha un click di entrata in sede quando raggiunge la corretta posizione ai vari diaframmi, quella di messa a fuoco é fluida ma ben frizionata. Un piacere da tenere in mano e da usare. É una lente completamente meccanica, quindi durerà sostanzialmente una vita e se avrá bisogno di manutenzione sarà cosa fattibile da molti centri di riparazione. Il contro é che non comunica con la fotocamera, quindi niente dati exif relativi all'apertura (se servono), né conferma di messa a fuoco (sarebbe utile). Vignetta, un po' anche a 2:1,su ff. A infinito su ff vignetta vistosamente. Nell'utilizzo macro é ottima (setto il rapporto di riproduzione e mi avvicino o allontano dal soggetto), ma é ottima anche come lente generica, tenendo conto della vignettatura. Per me che ho iniziato a scattare quando non c'era l'autofocus, non é un grosdo problema mettere a fuoco anche col pentaprisma e senza stigmometro né vetrino smerigliato, però non la consiglierei per azione ed eventi, semmai per ritratto e paesaggio. La ghiera ben frizionata ma fluida aiuta tanto nella maf. In conclusione é un'ottima lente con una resa complessiva (nitidezza, microcontrasto, passaggi tonali, sfocato e cromie) molto buona. Il tutto ad un prezzo più che corretto. Trovata import a 300E nuova, é un best buy se si cerca un 60mm che spazi da infinito a un rr di 2:1. inviato il 21 Ottobre 2019 |
 | Nikon D600 Pro: Costruzione, gamma dinamica, rapporto qualità-prezzo, durata batteria Contro: Problema noto di otturatore che sporca il sensore. Opinione: Un carrarmato con cui si può fare ogni genere fotografico. Per anni é stata la mia macchina principale e ci ho fatto tutto, dalle foto di studio ai ritratti, dalle foto di architettura a quelle di spettacolo, dalle macro allo sport all'avifauna. Ne ho avute due in vita mia, la prima acquistata nuova, otturatore sostituo in garanzia per noto problema, poi cambiato altre due volte per usura, più di 1 milione di scatti in totale. La seconda presa usata a 500E praticamente nuova. Non esiste, credo, un'altra macchina fotografica con pari rapporto qualità-prezzo. Eccetto la D610 che é praticamente lo stesso e si trova a prezzo ottimo sia nuova che usata. Un vero mulo da lavoro. inviato il 14 Agosto 2019 |
 | Nikon AF-S 16-35mm f/4 G ED VR Pro: Nitidezza su tutto il campo già da f4 (esclusi i 35mm), distorsione degna di nota solo a 16mm (si corregge in camera), discreta resistenza al flare, utilizzo di filtri 77mm, VR, resa dei colori, distanza minima di messa a fuoco, peso e dimensioni abbastanza modesti, versatilità, zoom e AF INTERNI (non ruota nulla, non esce nulla, non entra polvere), tropicallizzato. Contro: A 35mm come nitidezza cala un po' ad f4 e bisogna chiudere ad f5, 6-f8. Opinione: Gran bella lente, con un range di focali molto versatile, fantastico il meccanismo zoom e af interno. Ideale per paesaggi e architettura (distorsione più evidente a 16mm,risolvibile direttamente in camera). Avendo una distanza minima di maf ridotta é utilizzabile anche per scatti ravvicinati e creativi. Accoppiata al 70-200 f4 é un binomio eccezionale. Personalmente monto il 16-35 su Nikon D850 (dove grazie all'alto numero di Mpixel posso croppare in camera o in pp per ottenere le focali tra 35mm e 70mm) e il 70-200 su Nikon D600. Se non ci si vuole complicare la vita con un 14-24 f2.8 (ingestibile per peso, ingombri e impossibilità di impiego agevole di filtri) e si può rinunciare ad un f2.8, questa é la lente giusta. inviato il 11 Giugno 2019 |
 | Nikon AF-S 70-200mm f/4 G ED VR Pro: AF rapido e preciso, nitidezza a tutta apertura anche ai bordi e a tutte le focali, peso e dimensioni contenute, meccanismo AF e zoom INTERNO, tropicallizzato, ottimo rapporto qualità-prezzo, apertura costante, filtri 67mm. Contro: Onestamente nulla Opinione: Una lente stupenda. Se non serve un f2.8 (e serve molto meno di quanto si pensi su uno zoom come questo), questa lente é la scelta migliore nel range 70-200 per Nikon F. Lo sfocato é molto buono (diaframma 9 lanelle arrotondate). Il VR molto efficace. La distanza minima di messa a fuoco di 1 metro consente un buon uso macro. La lunghezza focale resta quella indicata anche alla minima distanza di messa a fuoco. Essendo uno zoom interno non entra polvere con l'uso, non soffia aria sul sensore, non si sbilancia zoomando. É tropicallizzato. Gran bella lente. inviato il 10 Giugno 2019 |
 | Nikon AF-S 20mm f/1.8 G ED Pro: Nitidezza, colori, distorsione contenutissima, luminosità Contro: Coma ai bordi (non é certo tra le peggiori, io di default CROPPO tutte le foto di stelle perché chi più chi meno di coma soffrono tutte le lenti e io non lo posso soffrire), non tropicalizzato Opinione: Una delle mie lenti preferite. Architettura, scatti notturni, panorami sono gli utilizzi cui lo sottopongo maggiormente. Nitido mantenendo un carattere, non asettico. La amo. 20mm per alcuni utilizzi in architettura é troppo lunga come focale, sarebbe meglio 16mm, ma io ho preferito la resa di questa lente ad una focale più corta, mi arrangio come posso. Ad f1.8 é un po' più morbida ai bordi, ma resta accettabile e soprattutto basta chiudere ad f2-2.8 per vedere già una resa da paura. Vignetta tanto alla massima apertura, ma può non essere un male e si corregge in un click o direttamente in camera. AF rapidissimo e affidabile (non che sia una necessità con questo tipo di lente, ma può fare piacere) inviato il 03 Maggio 2019 |
 | Nikon AF-S 70-300mm f/4.5-5.6 G ED VR Pro: Versatilità, leggerezza relativa, prezzo sia in assoluto che in rapporto alla qualità Contro: Non moltiplicabile efficacemente (troppo buio, spesso l'AF va in palla), non tropicalizzato Opinione: Una buona lente versatile. La nitidezza é buona al centro diaframmando poco, serve arrivare tra f8 ed f11 per avere nitidezza omogenea. Rende al meglio tra 100-150mm, buono tra 85-100 e tra 150-200. A 70mm e a 300mm é un po' troppo morbido per i miei gusti. Buon contrasto e buoni colori, distorsione abbastanza accettabile vista l'escursione, qualche aberrazione cromatica. Discreto il VR, che funziona bene sebbene non sia un fulmine ad entrare pienamente in funzione. Personalmente la utilizzo in viaggio sopratutto per ritratti e paesaggio. Ho provato ad usarla in naturalistica, ma c'é di meglio e generalmente serve una focale più lunga. Per ritratto in studio gli preferisco l'85mm 1.8d, per paesaggi quando vado appositamente per fare foto gli preferisco il 105mm f2.8 micro (affiancato al 20mm f1.8g o al 24-70 f2.8 g ed o al 35mm f2d). Ma quando viaggio questo obiettivo sta attaccato alla mia D600 come secondo corpo (non lo uso su sensori piú densi come la d850, perché non li risolve altrettanto efficacemente, sulla d850 in viaggio monto il 24-70 f2.8). In definitiva una lente onesta che si trova a prezzi ottimi, comoda, abbastanza nitida diaframmando un po' e usandola tra 85mm e 200mm tira fuori il meglio. C'é di meglio? Sí, ma per le mie esigenze di viaggio é adatta. inviato il 03 Maggio 2019 |
 | Sigma 150-600mm f/5-6.3 DG OS HSM C Pro: Prezzo, peso, dimensioni, prestazioni ottiche, prestazioni AF, flessibilità grazie agli aggiornamenti firmware, alle personalizzazioni grazie alla docking station (venduta a parte a poco prezzo) e ai vari settaggi di IOS e AF, focali perfette per naturalistica, abbinamento con TC1401 (1.4x) che praticamente non influenza minimamente la qualità degli scatti (focale equivalente massima su sensore con area DX pari a 1260mm!), anello per treppiede, cinghia tracolla per obiettivo, custodia per obiettivo, paraluce. Contro: Non pervenuto per ora Opinione: Testato per 8 ore consecutive per foto ad avifauna con Nikon D850. Fatte 779 foto. Prima volta in vita mia che sono TUTTE perfettamente a fuoco. Peso non eccessivo, tutto ben bilanciato, af da brivido per consistenza e velocità, nitidezza assoluta da f7.1 a f9, abbinato al TC Sigma 1,4x e usato su area sensore DX (1,5x) é un telescopio praticamente! Se penso che l'ho pagato due soldi usato mi viene da ridere. Già a prezzo del nuovo per quel che ci si ottiene é regalato. Resta l'incognita della durata nel tempo, ma con quello che sforna se lo si usa a dovere il costo da nuovo si ammortizza in qualche mese. Aggiorno confermando che i file ottenuti con questa lente a 5000 ISO su Nikon D850 con due passaggi in pp diventano mirabili per nitidezza e resa. Una lente professionale camuffata da prodotto amatoriale. inviato il 05 Aprile 2019 |
 | Nikon AF 85mm f/1.8 D Pro: Compatto, solido, luminoso, resa cromatica, microcontrasto Contro: AF rumoroso (ma generalmente non si usa per girare video). Il vero problema é che non lo fanno più... Opinione: Comprato usato, pagato un prezzo più che giusto per la qualità di questa lente. Per ritratti é fenomenale. Nitidezza più che adeguata e resa cromatica da sogno. Sfocato molto buono. f1.8 va benissimo. Secondo me per ritratti sotto f1.8 salvo esigenze molto particolari non ha senso, la profondità di campo diventa ridicola. Invece oggi si corre a chi ce l'ha più piccolo (il valore di f...). Peccato non facciano più lenti così. inviato il 12 Febbraio 2019 |
 | Nikon Df Pro: Leggera, compatta, comandi analogici immediati, sensore meraviglioso Contro: Prezzo eccessivo; un solo slot di memoria SD Opinione: Macchina stupenda, perfetta come secondo corpo o per uscire leggeri senza perdere in qualità. L'ho avuta in prova prestatami da un amico e onestamente vorrei tanto comprarla come secondo corpo da affiancare alla mia D850. Solo che costa troppo da nuova per i miei gusti. Cercherò un buon usato, magari di qualcuno che ne é rimasto deluso... inviato il 21 Gennaio 2019 |
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