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 | Nikon Z fc Pro: qualità dell'immagine molto buona, tenuta alti ISO, durata batteria più che ragionevole, leggera, con zoom 16-50 “quasi” compatta anche se non piccola, monitor orientabile a 360 gradi Contro: impugnatura molto scomoda, alcuni dettagli al risparmio (sportello batteria), pulsanti non illuminati, funzione ISO-AUTO non accessibile da ghiera Opinione: Sono andato a guardarla dal vivo, e me ne sono innamorato a prima vista. Se fa per te, il suo old style è delizioso, Nikon è stata brava. Brava e furba: avrebbe potuto lesinare un po' di meno con i materiali, purtroppo la sensazione di plasticosità in mano è evidente; alcuni dettagli (lo sportello della scheda e della batteria) sono al limite della cinesata, peccato. Nell'uso tutto sommato è appagante; lo schermo posteriore (per fortuna!) ruota in verticale e orizzontale, ed è una bella comodità. Non è comoda però l'impugnatura; scordatevi le forme ergonomiche delle macchine moderne. Peccato per la funzione "AUTO ISO" che non è sulla ghiera della sensibilità, e che per essere attivata richiede un intervento sul menù perdendo molto in immediatezza. Altro aspetto negativo, i pulsantini non illuminati (ma costa così tanto farli?). Il mirino è chiaro quanto basta. Io l'ho presa con il pancake 16-50, la cui compattezza la rende comoda anche da portare con sé anche in ambiti non lavorativi. Venendo all'aspetto più importante, il giudizio è ottimo; il file prodotto è di buon livello, e nonostante la plasticosità l'ottica risulta nitida. Fino a 2000 asa il rumore è più che accettabile. Peccato che (anche su questa) il JPG nativo sia inguardabile, i produttori di macchine fotografiche (tutti!) dovrebbero andare a lezione da quelli di smartphone. inviato il 12 Febbraio 2022 |
 | Nikon Z DX 16-50mm f/3.5-6.3 VR Pro: nitidezza, compattezza, stabilizzazione Contro: diaframma max limitato, apertura collassabile, plasticoso Opinione: complessivamente, un gioiellino... resa ottica di tutto rispetto per un pancake maneggevole e leggero. le sue dimensioni limitate ne fanno un'ottima scelta per un corredo "da strada". peccato per la decisa sensazione di plasticosità, e per lo scatto iniziale necessario che potrebbe farti perdere l'attimo. comunque, un'ottima lente! inviato il 12 Febbraio 2022 |
 | Panasonic Lumix LX100 II Pro: compatta, carina, immagini abbastanza buone Contro: inutilmente complicata, escursione focale limitata, batteria ridicola, zoom elettrico troppo lento, monitor non reclinabile Opinione: ho preso questa macchina quando ancora usavo le reflex; la possibilità di portarmi dietro un apparecchio assai più leggero e compatto mi tentava assai. a distanza di (almeno) tre anni, direi che l'amore non è sbocciato: il menù è complicato e antiintuitivo, a ogni uscita c'è da perderci tempo; la batteria è ridicolmente limitata, può tranquillamente mostrarti il pieno a monitor e lasciarti a piedi dieci minuti dopo. tutto questo ti fa passare la voglia di tenerla in tasca. peccato solo che questa "nicchia" di mercato (quella degli apparecchi tascabili di impostazione professionale) sia completamente ignorata da tutti i marchi; le alternative a questa LX100 II sono davvero poche. comunque, non la ricomprerei. inviato il 21 Gennaio 2021 |
 | Sony FE 70-200 f/4 G OSS Pro: nitidezza, leggerezza Contro: nulla Opinione: se non vi serve a tutti i costi (letteralmente) il 2,8, questo Sony f/4 offre un'alternativa eccellente alla metà del prezzo del "fratellone". La lente è incisa, l'AF rapidissimo, il peso limitato. Con la sua stabilizzazione posso usarlo a mano libera anche con tempi relativamente lunghi anche io, pur non avendo una mano particolarmente ferma. inviato il 09 Agosto 2020 |
 | Nikon D780 Pro: il file prodotto è bello, la macchina appare solida, il collegamento wifi funziona bene Contro: prezzo ancora oggi esagerato, assenza di un sacco di funzioni (manca addirittura la stabilizzazione!), dimensioni, peso Opinione: premessa, la macchina non l'ho acquistata ma l'ho provata per alcuni giorni, pronto a ricredermi sul mio scetticismo a riguardo di questo tentativo di Nikon di portare i vantaggi delle ML nel mondo reflex. Ahimè, alla fine posso dire di ritrovarmi con un giudizio ancora peggiore. Questa "ibrida" produce ottimi file, all'altezza delle richieste più esigenti, ma alla fine è un prodotto che più che unire i vantaggi dei due sistemi, unisce gli svantaggi. Del mondo reflex si porta dietro il peso notevole, le dimensioni, i problemi di front/back focus perdendo pure la stabilizzazione, il flash incorporato, il joystick e il battery grip: tutte mancanze gravi e, nel 2020, inaccettabili. Io poi non faccio video, ma mi sa che il rumore dell'AF nelle riprese utilizzando le ottiche più datate potrebbe essere un problema. Quando usata con il mirino (unico utilizzo serio secondo me di una macchina fotografica) il modulo AF è limitato, e dopo che ti sei abituato all'intero frame delle ML è una differenza spiazzante. I vantaggi del mondo mirrorless (tipo eyeAF) li potete avere solo con il monitor (e quando c'è tanta luce, ad esempio sulla neve?). tutto questo, altra nota dolente, a un prezzo ancora oggi veramente assurdo, fuori mercato. Il mio consiglio finale? Se volete davvero contare sulle migliorie del nuovo sistema senza specchio, allora passate senza indugi alle nuove Z - sistema dalle potenzialità completamente diverse - e tagliate i ponti col passato, per quanto doloroso possa essere. Ma poi nemmeno troppo: un kit Z6 + 24-70 attualmente costa quasi uguale! inviato il 09 Agosto 2020 |
 | Sony FE 12-24mm f/4 G Pro: nitido, compatto, ben costruito, focale fino a 12mm Contro: un po' di flare in controluce Opinione: Favoloso, io che adoro i grandangolari me ne sono innamorato subito, è un piacere usarlo. La resa generale è ottima. vedo che c'è chi si lamenta del prezzo, certo non costa poco ma vale tutta la cifra fino al'ultimo centesimo. L'unico difetto trovo sia quel po' di flare che ogni tanto fa capolino nei controluce. Nel complesso: ma perché non l'ho preso prima?!? inviato il 10 Marzo 2020 |
 | Sony FE 24-105mm f/4 G OSS Pro: nitidezza, escursione fino a 105, velocità af Contro: dimensioni Opinione: sono soddisfattissimo di questa lente, nitida e ben costruita. la distorsione è molto limitata a tuttenle lunghezze focali, l'af è silenziosissimo e velocissimo. vale tutto quello che costa, anzi anche di più. peccato solo per le sue dimensioni, che secondo me peggiorano un po' la compattezza del sistema ML di Sony. in conclusione, un'ottica che ricomprerei domani! inviato il 04 Gennaio 2020 |
 | Sony A9 Pro: lo stato dell'arte della fotografia moderna. Ha tutto, AF spaziale, compattezza e leggerezza, silenziosità, batteria di lunga durata, quantità di personalizzazioni, doppio slot, (quasi) la perfezione! E il prezzo: ora costa la metà delle ammiraglie Canikon, e vale molto di più! Contro: come dico nella recensione, trovo che il JPG prodotto nativamente sia troppo distante dal risultato del medesimo file RAW sviluppato in PP con un software. Opinione: Un mostro. La A9 è letteralmente, e semplicemente, un mostro. Dal 2012 al 2018 ho usato una Nikon D4; per restare nella casa gialla, lo scorso inverno passai alla Z6, nella (vana) speranza che questa sviluppasse il suo sistema ML. Avendo bisogno di un sistema maturo, oltre che di una macchina di livello, non mi è rimasto infine che approdare a Sony, e il mio unico rammarico è di non averlo fatto subito. Venendo al dunque, la A9 è quanto ogni fotografo potrebbe desiderare; unisce gli innegabili vantaggi del sistema ML (scatto silenzioso e AF su tutto il frame solo per dirne un paio) a un sistema autofocus che non ha precedenti nel mondo della fotografia. Come abbiano fatto i tecnici di questa casa, non lo so; la realtà è che chi la possiede può contare su di uno strumento straordinario, in grado di facilitare il lavoro di chi con la fotografia ci lavora e non ci chiacchiera inutilmente come qualche ragazzino su questo forum spesso fa buttandosi a fare il tifo per un marchio o per un altro. Ho aspettato due mesi per scrivere questa recensione, ho voluto darmi il tempo di poter esprimere un giudizio ragionato. E con ragionevolezza dico che sono basito: l'AF di questa macchina non sbaglia praticamente un colpo, il tracking è spaziale, al fotografo non resta che pensare al'inquadratura. Anche in situazioni veramente al limite (bassissima illuminazione o controluce col soggetto sul bordo) è un carro armato, non ho parole. Le batterie durano tanto, e la macchina è piena di pulsanti pronti a ogni personalizzazione possibile. Difetti? Me ne viene in mente uno: mentre il file RAW è ottimo, altrettanto non si può dire del JPG, forse non ho ancora capito bene come settarlo, ma la differenza con un RAW sviluppato con un software specifico (uso C1) ancora non sono riuscito a limarla. In conclusione: grazie all'uscita della A9II oggi questa macchina la si può trovare a circa 3mila euro; qualunque fotografo minimamente in grado di usarla, e non solo capace di scrivere su un forum, a questa cifra dovrebbe come minimo provarla prima di parlare. inviato il 04 Gennaio 2020 |
 | Rollei C5i Pro: leggero, compatto, rifinito bene, sufficientemente stabile Contro: in quanto a stabilità siamo al limite. Opinione: Compatto e trasportabile, direi che è il compagno ideale per una mirrorless: la mia Z6 col 14-30 ci sta sopra benissimo. Provenendo da un Manfrotto 190, il miglioramento su questo fronte è sensibile. Il fattore principale per un cavalletto rimane comunque la stabilità, e qui direi che siamo (quasi) al limite. Fa il suo lavoro, ma non andrei su modelli ancora più leggeri. inviato il 05 Novembre 2019 |
 | Nikon Z 14-30mm f/4 S Pro: compattezza, nitidezza Contro: un po' di flare nei controluce Opinione: questa ottica ha suscitato innumerevoli discussioni, che sulla base della mia esperienza posso tranquillamente affermare di non capire. gli scatti realizzati con questo 14-30 sono bellissimi, nitidi e con distorsioni più che ragionevoli. usandolo spesso in controluce col sole inquadrato, il solo difetto che mi sento di rilevare è la presenza di qualche flare anomalo di troppo. in conclusione, lo riprenderei domani. inviato il 28 Ottobre 2019 |
 | Nikon Z 24-70mm f/4 S Pro: nitidezza, leggerezza, ingombro, velocità AF Contro: forse vignetta un po' troppo Opinione: per anni ho usato il 24-70 2,8 reflex sulla mia D4; bene, questa nuova ottica "S" è superiore in tutto. La nitidezza è fantastica, tanto al centro quanto ai bordi; lo sfocato è nella norma. La costruzione appare di qualità e in grado di resistere al maltempo; lo scatto iniziale del barilotto per usare la macchina è un passaggio obbligatorio al quale dover fare abitudine. Per contro, vignettatura e distorsione alla minima escursione si fanno sentire, ma nulla che i moderni software non possano sistemare in un attimo. Senza forse, il migliore zoom standard che ho mai avuto in mano. inviato il 07 Maggio 2019 |
 | Nikon Z6 Pro: qualità costruttiva, file prodotto, leggerezza, tenuta ASA, connessione wifi semplice con smartphone, stabilizzazione, mirino Contro: AF in bassa luce, monitor orientabile solo longitudinalmente, prezzo Opinione: Con queste nuove ML è ritornato il tempo delle grandi diatribe… e se prima c'erano i nikoniani contro i canoniani, oggi gli schieramenti si sono mischiati, con parte di entrambi nella curva degli ultrà reflex, e parte assiepata in quella ML. Le sciarpe gialle e bianche sono le une in fianco alle altre, e i vecchi nemici di un tempo si ritrovano a intonare gli stessi inni. Io? Beh, vi racconto in due righe il mio atteggiamento. Un anno fa, all'uscita delle ML, dissi “ma che è 'sto schifo? Che brutte! Che piccole, senza grip sotto! E quei barilotti, mica saranno ottiche serie quelli? E il mio corredo reflex frutto di tanti anni di passione e sudate? E' un complotto Canikon contro di me!” Sei mesi fa dissi: “per ridere fammene prendere in mano una, di queste robe”. Quattro mesi fa lessi “in dieci anni le vendite di reflex sono crollate dell'80%” e cominciai a pensare: “ma se invece che un complotto fosse solo un tentativo di Canikon per sopravvivere con un prodotto al passo con i tempi?” Due mesi fa provai una Z. Oggi uso una Z6 (corpo+lente 1,3 chili), e la mia gloriosa D4 (corpo+lente 2,3 chili) mi guarda perplessa dallo scaffale. Scherzi a parte, la macchina è una sorpresa. Subito si percepisce la qualità costruttiva, Nikon con questa prima generazione di mirrorless ha voluto fare le cose per bene. Il corpo macchina offre subito una piacevole sensazione di robustezza. Le opzioni a menù sono tantissime, i tasti quasi tutti ben piazzati e col feedback giusto. Il mirino è spaziale, solo in pieno sole fatica un po', mentre al buio è incredibile. Col suo obiettivo 24-70/4,0 fornisce un risultato eccellente, ho fatto una comparativa personale con la mia D4 e il suo 24-70/2,8, e in quanto a nitidezza la nuova vince su tutti i fronti. L'AF nelle giuste condizioni lavora benissimo, soprattutto in modalità AF-S. Un altro vantaggio non da poco è il peso: uscire con questa nuova è un piacere. Le dimensioni compatte la rendono molto più maneggevole. La stabilizzazione ("IBIS") lavora egregiamente. Nikon però deve lavorare ancora. I tastini non sono retroilluminati, e al buio è fastidioso. Col flash (910) devo ancora capire la taratura giusta, ma magari è un mio problema. Ecco, in scarsa luce emerge il problema più grosso di questa macchina: l'autofocus, che fatica palesemente e che ha bisogno di miglioramenti sostanziali. Nikon ha già annunciato un upgrade in tal senso, staremo a vedere. Occhio poi alla polvere sul sensore, che può essere un problema. inviato il 21 Marzo 2019 |
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