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![]() | Nikon Z6 III Pro: Ottima resa anche ad alti ISO, pre-raffica, personalizzazione dei pulsanti, EVF eccezionale in riproduzione, qualità dell'immagine sia RAW che JPG, resa dei colori, stabilizzazione. In abbinamento con il 28-400 si ha un eccellente tuttofare ideale per i viaggi. Contro: Sensore EVF che interferisce con l'utilizzo del display in molte situazioni. Scarsa durata delle batterie e incompatibilità con batterie prodotte da terze parti. Rotella anteriore incassata, dura e scomoda. Il display orientabile sembra molto delicato. Ricarica USB non funzionante con tutti i cavi/alimentatori. Relativamente bassa risoluzione del EVF durante lo scatto. Due slot di memoria di tipo diverso e i video non vengono salvati coma backup sulla secondaria. Software snap bridge migliorabile. Anteprima RAW compressi non ancora integrata su MacOS. Opinione: Sono passato alla Z6III da una Canon 80D utilizzata prevalentemente con tamron 16-300 per fotografia di viaggi. Ecco le mie impressioni dopo un viaggio di 2 settimane con una giornata di safari e circa 3 mesi di utilizzo. Rispetto alla 80D l'ho trovata meno comoda, la posizione della rotella anteriore (rispetto alla posizione superiore) l'ho trovata molto scomoda, aggravata dal fatto che è molto dura e incassata. Il sensore del EVF è troppo sensibile e spesso interferisce nell'utilizzo del menu dal display. E' possibile disabilitare l'automatismo del sensore, ma risulta scomodo. Sulla Canon non ho mai avuto problemi di questo tipo. La macchina si comporta molto bene ad alti iso, fino a 6400 iso il rumore è davvero poco ed è accettabile anche a valori più alti, sulla 80D già superati i 1600 iso è un disastro. La pre raffica, nonostante la mancanza del RAW, è davvero molto divertente e mi ha soddisfatto molto. L'AF continuo con tracciamento animali funziona bene finché il soggetto non passa dietro a un ostacolo, anche in caso di ostacoli molto piccoli come dei rami la macchina perde il fuoco e lo riprende abbastanza in ritardo. Ci sono varie opzioni, magari non ho trovato la combinazione giusta. In abbinamento al 28-400 la macchina tende ad aprire il più possibile riducendo troppo la profondità di campo. La modalità P non mi è quindi risultata pratica e utilizzabile come con la 80D. Per foto da fare al volo può non risultare molto efficace e l'oculare spesso non permette di rilevare efficacemente un'inadeguata profondità di campo. In abbinamento con il 28-400 si è confermata un'ottima fotocamera da viaggio che copre tutte le esigenze. La perdita di ingrandimento rispetto al 16-300 (quindi 24-450 FF) è compensata da una nitidezza migliore in quasi tutte le situazioni reali. Ovviamente la FF ha un peso maggiore rispetto a un APS-C, ma almeno per quanto mi riguarda è gestibile anche se al limite (non prenderei niente di più pesante). Pre Raffica e raffica veloce generano ovviamente tantissimi file il che rende i 24 megapixel adatti a chi fa viaggi abbastanza lunghi consentendo un buon equilibrio su tutta la filiera (SD, computer, storage fisico, storage cloud) .La durata delle batterie è stata deludente, in una giornata "lunga" con utilizzo di raffiche, un po' di video e un utilizzo "normale" che non bada al risparmio energetico con 2 batterie si arriva tirati a fine giornata. In caso di safari credo sia necessario dotarsi di 3 o meglio 4 batterie. Sono abbastanza soddisfatto del prodotto e credo che attualmente sul mercato non ci sia un sistema migliore considerando l'accoppiata obbiettivo/macchina per chi deve viaggiare e non vuole portarsi dietro più di un obbiettivo. inviato il 20 Gennaio 2025 |
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