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"Sono una ladra, rubo emozioni: silenziosamente osservo e studio il viso, le mani, i gesti, le parole, le sfumature anche più lievi di chi mi sta di fronte e catalogo: insofferenza, dolore, apatia, sorpresa, indignazione, amore, felicità e dolcezza. Si Sono una ladra e rubo non per soldi..ma colleziono attimi ed emozioni!"
Mi sono soffermata su un link di facebook che riportava queste parole e inevitabilmente mi sono sentita chiamata in causa. Ogni volta che prendo la macchina fotografica e immortalo un qualunque momento legato alla vita di una persona è come se mi stessi appropriando di quel momento stesso. Non so se posso essere definita ladra di emozioni, ma la sensazione di poter rappresentare a mio modo quello che i miei occhi vedono è molto gratificante, e se trovo la luce perfetta trasformo una normale fotografia in un capolavoro!