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La Pria di Arsiero...

Veneto3

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La Pria di Arsiero inviata il 13 Maggio 2017 ore 16:53 da Alago. 3 commenti, 467 visite.

a 24mm, 1/200 f/10.0, ISO 200, mano libera.

L'Astico ha scavato la roccia, questo è lo sbocco delle cosiddette "Gole del Sitòn". Anticamente, non tanto poi, le "gole" erano una trappola per i tronchi che, in primavera, con le morbide del torrente dopo le piene, venivano trasportati "gratuitamente" a valle. Indispensabili per le necessità della "Repubblica di Venezia" , abeti e larici precedentemente preparati negli altipiani di Tonezza ed Asiago, venivano calati a valle durante l'inverno facendoli scivolare sui canaloni ghiacciati, o trascinati in autunno dai cavalli o muli, fino alle sponde. Ivi accatastati in grandi cumuli, cataste , in attesa della stagione delle piogge. Squadre di uomini robusti seguivano i tronchi fluitanti a valle, sia per impedire inopportune "rapine" (spiaggiamenti naturali o provocati erano occasioni ghiotte per impadronirsene) , sia perché in alcuni punti, fra cui queste "gole", i tronchi si incastravano fra le pareti rocciose, creando un tappo che impediva il proseguire della fluitazione, e causava dannose esondazioni. In questi punti perciò bisognava saper districare i tronchi e liberare il flusso, lavoro indispensabile e pericoloso; spesso capitava che qualcuno ci lasciasse la vita, stritolato dai legnami o trascinato dalle acque impetuose. Ora meta di turismo e tuffi pericolosi, come cambiano i tempi!





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avatarsenior
inviato il 17 Maggio 2017 ore 20:35

oTTIMO PAESAGGIO

avatarsenior
inviato il 23 Ottobre 2022 ore 14:17

Molto bella. Mi sarebbe piaciuto vedere anche la parte sotto cioè il fiume, magari abbassando l'inquadratura. Poi non so se ciò fosse possibile

avatarsenior
inviato il 23 Ottobre 2022 ore 23:46

Maury, vedi uno stralcio del torrente sulla successiva, e vedi una delle strette gole attraversate dal torrente.




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