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| inviato il 22 Maggio 2021 ore 20:27
Spettacolare, non servono altre parole; io, mentre pratico questa tecnica ICM, mi ripeto sempre questa frase: "Immagina ciò che vuoi, dove vuoi"..... questa immagine risolve pienamente tale proposito e la fantasia vola...libera. Complimenti anche per la Galleria. Saluti, Fabio |
| inviato il 22 Maggio 2021 ore 21:16
Ti ringrazio Fabio soprattutto per aver visitato alcuni dei miei scatti (nel senso che posto ovviamente una parte infinitesimale rispetto alle fotografie che per hobby e passione faccio). Il mio percorso nasce dalla fotografie di paesaggio per poi arrivare alla macrofotografia anche se ho sempre praticato una macrofotografia con una maf molto selettiva che si avvicinasse di più alla pittura. Quando per caso ho scoperto il mosso creativo prima l'ho utilizzato solo nell'ambito di concerti come questo o paesaggi, da qualche mese ho incominciato ad utilizzarlo anche per quanto riguarda la macrofotografia. Sono scatti difficili da comprendere. Per me si tratta di una ricerca personale. Di trasformare la fotografia in pittura. Di utilizzare tempi e diaframmi come se fossero una sorta di acquerello. |
| inviato il 23 Maggio 2021 ore 2:18
Un percorso eccellente, ragionato, che accomuna alcuni appassionati di fotografia, me compreso; sì, mi ci ritrovo pienamente nelle tue parole, soprattutto nei riguardi della necessità di una ricerca "intima", che caratterizzasse il proprio modo d'essere; io l'ho trovato, offuscando la nitidezza, confondendo i particolari e le forme definite, mescolando i colori.... privilegiando non più la mera osservazione di un soggetto nitido in foto, bensì l'interpretazione congiunta di tali elementi, suoi costituenti, tutto in base alla fantasia e sensibilità di chi la "legge". Sono riuscito a dipingere e disegnare (attività per le quali sono naturalmente assolutamente negato) con la fotocamera, ma soprattutto sono riuscito ad esprimere me stesso, per come sono; è indubbiamente il mio punto di arrivo "artistico". Le mie foto, che con gli amici chiamo simpaticamente "sgorbi", quando le guardo hanno la capacità di raccontare le mie emozioni, il mio ambiente di vita come vorrei fosse, la mia sensibilità; se poi al resto del mondo non dovessero piacere, non mi importa nulla, io le amo, perchè mi "vedo" in loro. |
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