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| inviato il 09 Maggio 2014 ore 22:43
scatto intenso che trasmette una situazione tristissima!! brava nel documentarla!
ciauzz Mario |
| inviato il 09 Maggio 2014 ore 23:29
Grazie Mario, buonanotte
Paola |
| inviato il 09 Maggio 2014 ore 23:32
buonanotte anche a te Carissima Paola! |
| inviato il 09 Maggio 2014 ore 23:48
Ciao Paola,
Bello il reportage... non capisco il punto di messa a fuoco... è la legna?
Bella la didascalia..dopo aver letto,lo sguardo,va sull'uomo che ha la mano sulla spalla della donna per consolarla.
Ecco... leggendo i dati di scatto, forse, sono i tempi troppo alti che ti hanno causato il mosso delle persone... forse è quello che mi da fastidio...
Comunque è un mio parere...
Non me ne volere
Sicuramente c'è chi ti aiuterà a capire di più questo scatto
Bacioni Sonia |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 1:42
La tecnica della foto è un argomento che secondo me, passa in secondo piano difronte al documento che hai realizzato. L'immagine colpisce subito per la sua carica emotiva e coinvolgente.
Un saluto, Claudio. |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 6:52
Cara Sonia, è una foto scattata in situazione molto particolare, in un posto molto particolare, non ho pensato ad altro che a fermare quell'attimo, con dentro di me l'incertezza se stavo facendo bene a farlo. Non voleva essere una foto bella, è una foto emotiva. magari solo per me, ma lo è.
Scusa il ritardo ma sono stata via qualche giorno, e stai tranquilla, perché dovrei volertene?
Ti ringrazio e ti abbraccio
Paola |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 7:02
Grazio Claudio, esprimi proprio quello che intendevo io. Vorrei anche un parere, se qualcuno volesse darmelo, sulla correttezza di usare il dolore come soggetto fotografico. Io sono tentata a farlo, perché mi interessa fotografare le emozioni, ma non sono sicura di fare cosa giusta.
Ciao, Paola |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 7:28
un grn bel documento ciao |
| inviato il 13 Maggio 2014 ore 8:33
Ti ringrazio tanto DAP
Ciao, Paola |
| inviato il 14 Maggio 2014 ore 6:56
Scatto che parla da solo, bel reportage
Saluti cari Gianni |
| inviato il 14 Maggio 2014 ore 7:51
Grazie ancora Gianni
Un caro saluto a te
Paola |
| inviato il 14 Maggio 2014 ore 19:19
secondo me non è che tu usi il dolore fotografandolo, ma solo rappresentarlo.....dopo sta a chi osserva lo scatto che ne trae le sue conclusioni! nel momento che tu scatti "vivendo" e "sentendo" il dolore, non fai nulla di male se lo fai serenamente senza altri pensieri....così la vedo io...il grande Oliviero Toscani quando ha scattato le foto per la Benetton di scandali ne ha fatti parecchi....subendo le critiche....ma lui non se ne è preoccupato per niente...il suo lavoro fotografico lo ha svolto seguendo le sue sensazioni.....esempi ce ne sono a bizzeffe....
stai serena e continua a scattare belle foto come questa!
ciauzz mario |
| inviato il 15 Maggio 2014 ore 7:53
Grazie per aver risposto alla mia domanda. Solo che a volte mi sento un po' avvoltoio e non mi piace.
Grazie ancora amico Mario
Ciao, Paola |
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