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| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 17:33
Parole assurde le mie ma lo scatto è riuscito, un effetto particolare che ha un lato artistico notevole nonostante la drammaticità di ciò che ha immortalato. In India si incontrano ancora persone con la lebbra, sicuro non fosse lebbra piottosto che l'acido la causa dell'orribile deturpamento di questa donna? |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 18:03
Ciao Viaggiatorenotturno Era un idea di scatto a cui pensavo da tempo e che, per avere senso, richiedeva una situazione con una certa drammaticità: certo non pensavo a tanto !! E' un tentativo unico, fatto alla fine quando cominciavo a riprendermi e credo che sia più efficace per esprimere l' orrore degli altri più canonici. La lebbra l' ho vista più volte e certamente in questo caso non c' entrava assolutamente nulla. Questa donna credo stazioni sempre nelle vicinance di questo tempio e non dovrebbe essere impossbile rintracciarla: mi piacerebbe trovare il modo di sensibilizzare un' associazione di medici per vedere se possono aiutarla..... |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 18:54
dico pazzesco....se penso alle atrocità che l'uomo è in grado di compiere verso un suo simile,magari addirittura nei confronti di un a persona cara! bello scatto! un saluto! |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 19:10
mi associo agli altri, ottimo scatto e terribile situazione, che hai però saputo narrare con grande sensibilità. Ciao! |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 19:21
ciao Mignoloso Annalisa La situazione è tremenda ma è anche giusto mostrarla.... |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 19:25
concordo con te, proprio le cose che ci vorrebbero tener nascoste sono le prime che devono essere mostrate! |
user1166 | inviato il 19 Dicembre 2011 ore 19:38
Ciao Memy, se vuoi, prova a contattare Smileagain onlus. Ha sede a Roma. Quanto alla foto, non ha bisogno di commento e non penso nemmeno sia "giusto" commentare una foto che parla drammaticamente ad sola perchè, anche solo per un momento, si rischierebbe di dimenticare quanta sofferenza ci sta dietro. E' un documento terribile, hai fatto bene a proporlo. |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 20:13
Grazie mille per il suggerimento Fladane, contatterò sicuramente la onlus. In quanto al commento alla foto, ti capisco ma io penso anche ci stia senzsa che questo sminuisca minimamente la sofferenza..... |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 22:17
straziante. |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 22:39
Sono atterrito. Comunque una foto di reportage molto espressiva e dalla grande comunicatività. Complimenti. |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 23:03
Ciao Bosforo e C.Salari E' una pratica abominevole di cui avevo sentito parlare e letto tante volte ma trovarsi davanti agli occhi una vittima con mezza faccia consumata ed ancora le bende sulle mani...... fa l' effetto di un ×tto nello stomaco.. |
| inviato il 19 Dicembre 2011 ore 23:49
Ottimo scatto! Secondo me è giusto mostrare al mondo intero simili atrocità, anche se spesso accade che gli umani si girino dall'altra parte... Anch'io, nel mio piccolo, cerco di sensibilizzare la gente con delle immagini che raccolgo nei miei viaggi e sono contento anche quando riesco ad attirare l'attenzione di una sola persona! Però è difficile; il mondo, il mondo che ci siamo creato, gira vorticosamente trascinandoci senza darci tanto tempo per riflettere! |
| inviato il 20 Dicembre 2011 ore 8:37
Scatto tecnicamente perfetto proprio in virtù della storia che racconta, complimenti |
| inviato il 20 Dicembre 2011 ore 8:39
Foto: perfetta la scelta del b/n e relativa pp. Drammatizza maggiormente un documento che già di partenza immagino non avesse certo bisogno di modifiche per raggiungere lo scopo prefissato. Complimenti per la decisione di aver premuto l'indice sul pulsante di scatto e per la scelta di pubblicare il documento. Momento: no comment. Anzi, si comment. Al di là del rispetto e della considerazione più o meno ben riposta che si ha di un popolo (e questo vale per tutti i popoli, siano essi del I, II o III mondo), ritengo che ci siano aspetti che non possano rientrare nelle abitudini e nelle tradizioni, seppur rituali o radicate esse siano. Questi sono dei veri e propri reati contro la persona, oltre che contro la dignità. Ritengo che non sia giusto considerare semplicemente come "contraddizione" un simile atto. Non mi riferisco assolutamente a te, dato che hai usato tale termine, anzi, bensì a certi media o opinion leaders che ho sentito definire "contraddizione" l'atto in questione o altre mutilazioni, magari ancora più intime. Questa non è cultura o tradizione, questo è un reato. Io ho visto alcuni comportamenti in alcuni paesi anche molto vicini a noi da far riconsiderare l'idea di civiltà in una società che del I mondo ha solo la posizione in classifica, o la AA delle agezie di rating. Spero di non aver annoiato oltremodo. Complimenti ancora a te per la scelta, la quale ha fatto sì che almeno in un forum di fotografia se ne parlasse. Un saluto Lorenzo |
| inviato il 20 Dicembre 2011 ore 9:53
Grazie Freegeppi, Eru e Lorenzo Come ho già detto gli indiani per me sono gente favolosa di cui mi innamoro sempre di più ogni volta che ci vado ed è perquesto che non vedo l' ora di tornarci. Questo ovviamente non significa girarecon le fette di prosciutto sugli occhi e non esclude il fatto che ci siano problemi e brutture assolutamente non accettabili. Il primo caso documentato di aggressione con l'acido risale al 1967 quando una giovane donna venne colpita da un pretendente perche' la madre non accetto' la proposta matrimoniale dell'uomo. Da quelk momento, m soprattutto a partire dai primi anni Ottanta, si e' rapidamente diffuso anche in India, Afghanistan, Pakistan, Bangladesh ed in alcuni paesi del Medio Oriente, per cui non si può assolutamente parlare ne di cultura ne di tradizione.... |
| inviato il 21 Dicembre 2011 ore 20:08
Senza parole. Documento straordinario. L'India è un paese particolare dove accadono cose allucinanti. Ricordo di un ragazzo di 16 anni lapidato perché frequentava una ragazza di casta superiore.Lapidato!!! |
| inviato il 22 Dicembre 2011 ore 4:13
Ciao Schwanstuk, non so dove sia accaduto l' episiodio che citi ma dove sono andato io, nonostante le caste siamo una realtà.... episodi come quello non potrebbero mai succedere....................... |
| inviato il 22 Dicembre 2011 ore 13:05
ciao Simone, ma si tratta di episodi isolati...... Hai ben presente com'è l agente che abbiamo incontrato.... Il discorso delle caste per altro è molto complesso e non è sempre esistito. |
| inviato il 22 Dicembre 2011 ore 14:31
Si si...ho ben presente si! Era per precisare, ma so bene che sono episodi isolati. Ho girato parecchio, e devo dire che gli Indiani sono forse il popolo più amichevole e ben disposto che ho incontrato. Senza contare che in qualsiasi posto siamo andati non ho mai avuto quella sensazione di poca sicurezza che a volte si sente quando si viaggi in paesi più "poveri" (se mi si passa il termine). Ciao Memy, e buone feste! Simone |
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